Calcoli alla cistifella

Egr. Dottori,
sono una ragazza di 36 anni, da febbraio che ho spesso dolori alla bocca dello stomaco che si manifestano soprattutto nelle ore serali e notturne, accompagnati anche da dolori alla schiena. A marzo ho eseguito una gastroscopia con biopsia da cui si evince "stomaco distensibile contentente scarsa quantità di succo gastrico e muco, lieve iperemia prepilorica, piloro contratto, pervio, nulla in duodenofino alla II porzione" e dalla biopsia "un frammento superficiale di mucosa gastrica sede di edema e congestione, positiva la ricerca di Helicobacter pylori". Ho eseguito una cura di antibiotici per l'helicobacter e curato il resto con il Lanzoprazolo ma i dolori allo stomaco e alla schiena non sono mai terminati. Sono andata spesso dal mio medico curante e ho consultato due gastroenterologi e tutti hanno continuato a prescrivermi il lanzoprazolo...Giovedì scorso sono stata male per tutta la notte e al mattino, stando ancora male, sono andata al pronto soccorso dove mi hanno fatto un'ecografia dell'addome (purtroppo mai fatta prima), questi sono i risultati: "colecisti sovradistesa, a pareti ispessite e contenuto stratificato ed iperecogeno (sludge) con a sede infundibolare concrezioen litiasica (7mm). Sovradisteso e sinuoso il cistico con presenza a sede distale di formazione litiasica (14mm). Non dilatate le VBI e il coledoco. Pancreas nei limiti." Poi c'è una risposta "all'ecografia calcolosi della colecisti cvon valcolo incuneato nell'infundibolo e colecisti a pareti ispessite. Non febbre ne leucocitosi. EO addome trattabile, non dolente ne dolorabile. Blumberg e Murphy neg. Peristalsi presente. Si richiede intervento di colecistectomia in elezione".
Scusate se mi sono dilungata, in base a ciò che vi ho scritto, è possibile evitare l'operazione curando i calcoli con altri metodi?
Grazie per le risposte che vorrete darmi.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.6k 218
Gentile signora,
la calcolosi biliare con sintomatologia dolorosa (coliche) è indicazione all'intervento chirurgico.
Il tentativo di dissoluzione dei calcoli con terapia farmacologica non si è dimostrato una concreta alternativa.
Attualmente l'intervento chirurgico viene condotto in condizioni che ne limitano parecchio l'invasività.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Dr. Francesco Nardacchione Chirurgo generale 2.2k 69
Gentile signora

a quanto giustamente detto dal collega vorrei solo aggiungere che nel suo caso oltre ad una calcolosi della colecisti l'ecografia evidenzia un ispessimento della parete indice di uno stato infiammatorio come da colecistite.
Questo quadro clinico giustificherebbe il suo quadro clinico con tutti i sintomi che lei ha elencato.
L'intervento chirurgico di colecistectomia videolaparoscopica nel suo caso rappresenta la terapia consigliabile, per non correre il rischio di un aumento delle dimensioni e del numero dei calcoli o la loro migrazione nelle vie di deflusso biliopancreatiche.

Cordiali saluti

Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile

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Utente
Utente
Grazie Dottori per le vostre cortesi e celeri risposte.
Scusate se approfitto per chiedervi un'altra informazione, in seguito all'operazione che dovrò fare, continuerò ad avere i rigurgidi, che ho soprattutto durante la notte ,oppure quello è un problema che non è legato ai calcoli alla cistifella ma a ciò che risulta dalla gastroscopia?
Cordiali saluti
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.6k 218
Gentile signora,
l'obiettivo di ogni intervento medico, farmacologico o chirurgico, è di ripristinare l'equilibrio del paziente e portarlo verso una situazione di benessere. Per fare ciò nel suo caso può essere sufficiente l'intervento o, successivamente, ci potrà esser bisogno di una terapia farmacologica. Affronti con fiducia il primo gradino e molti auguri.
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Utente
Utente
Grazie per la gentile risposta e per gli auguri.