La nausea era quasi del tutto svanita

Gentili dottori, da circa un mese soffro di nausea forte che dura giornate intere.
In quest'arco di tempo ne ho sofferto solo 2 volte, ma è fastidiosa perchè dura tutta la giornata e a volte anche di più, anche se per esempio il giorno prima non ho mangiato niente di eccezionalmente pesante anzi. per esempio ieri mattina ho cominciato a soffrirne e me la sono portata avanti fino a pranzo dove ho regolarmente mangiato dato che la nausea era quasi del tutto svanita. dopo circa 2 ore dal pasto di nuovo nausea..al che ho deciso di non cenare la sera se non con una tazza di tè e qualche biscotto..nel frattempo la sensazione di nausea andava e veniva.
stamattina mi sono svegliato piuttosto bene..ho fatto colazione con tè e biscotti e di nuovo nausea, anche se non forte come ieri.
Ammetto di esser diventato piuttosto ansioso in questi ultimi anni causa di un grave e inaspettato lutto in famiglia e ogni tanto tendo a scovare in me nuove patologie di rara natura..ad esempio il mio cardiologo mi ha prescritto una modestissima dose di betabloccanti dovuta al mio battito accelerato accompagnato da soventi aritmie e alla pressione leggermente alta.
vorrei solo sapere se questa nausea può avere origini nervose anche se dura per così tanto tempo e come trattarla perchè è davvero fastidiosissima ed è difficile condurre una giornata normale in questo stato.
Grazie
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Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
la risposta è si, lo "stress" può determinarlo ma bisogna escludere altre patologie come problemi epatici, gastrici, della colecisti, labirintiti, cefalea ecc.
il trattamento quindi è strettamente connesso alla patologia sottostante
saluti

Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica

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Utente
Utente
Gentile dottore la ringrazio per avermi risposto. Per quanto riguarda le patologie da lei elencate, ho effettuato una visita otorinolaringoiatrica completa di esame vestibolare dalla quale non è risultato niente.
Inoltre circa un anno fa ho eseguito una visita medica da un gastroenterologo in quanto soffrivo e soffro tutt'ora di forte irregolarità e disturbi intestinali, ma dopo la visita e il risultato delle analisi delle feci per verificare la presenza di sangue occulto e muco che è risultata negativa, la diagnosi è stata sindrome dell'intestino irritabile. Convivo ormai da circa due anni con i miei problemi intestinali che vanno e vengono essendomi rassegnato ad essere etichettato come un soggetto stressato.
Secondo lei dovrei effettuare qualche analisi in particolare?
la ringrazio
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Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
Una ecografia addome superiore per escludere problematiche colecisto-epato-pancreatiche la farei.
saluti
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