Reflusso - inibitore di pompa protonica
Salve,
Ho 28 anni e da circa 5 anni soffro di reflusso.
Nel corso di questi anni ho avuto momenti in cui il disagio e' stato piu' lieve ed in altri in cui e' stato piu' importante.
Conduco uno stile di vita sano, dieta controllata, ma molto spesso questo non e' sufficiente.
Il dottore mi ha prescritto un medicinale per inibire la produzione di acido (pompa protonica) ed ho iniziato ad utilizzare questo farmaco da soli 2 giorni.
Devo dire che la situazione e' cambiata totalmente non avvertendo piu' nessun tipo di problema.
La domanda e' se e' rischioso prendere questi farmaci per lungo tempo (anni?).
Il dottore mi ha detto di fare 2 mesi di cura e vedere come sara' la situazione dopo.
E' possibile eliminare il problema dopo 2 mesi di cura e tornare ad una vita "normale" senza ricorrere a farmca ma cmq facendo attenzione ad una corretta alimentazione?
Grazie in anticipo.
Cordiali saluti.
E.C.
Ho 28 anni e da circa 5 anni soffro di reflusso.
Nel corso di questi anni ho avuto momenti in cui il disagio e' stato piu' lieve ed in altri in cui e' stato piu' importante.
Conduco uno stile di vita sano, dieta controllata, ma molto spesso questo non e' sufficiente.
Il dottore mi ha prescritto un medicinale per inibire la produzione di acido (pompa protonica) ed ho iniziato ad utilizzare questo farmaco da soli 2 giorni.
Devo dire che la situazione e' cambiata totalmente non avvertendo piu' nessun tipo di problema.
La domanda e' se e' rischioso prendere questi farmaci per lungo tempo (anni?).
Il dottore mi ha detto di fare 2 mesi di cura e vedere come sara' la situazione dopo.
E' possibile eliminare il problema dopo 2 mesi di cura e tornare ad una vita "normale" senza ricorrere a farmca ma cmq facendo attenzione ad una corretta alimentazione?
Grazie in anticipo.
Cordiali saluti.
E.C.
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Gentile signore,
non sono descritti, a tutt'oggi, rischi nell'assunzione prolungata di farmaci inibitori di pompa protonica.
La durata della terapia indicata dal suo medico curante è corretta ed è possibile il ripristino di condizioni di benessere evitando i fattori di rischio (fumo, alcool a digiuno, farmaci a potenziale gastrolesivo) e favorendo un'alimentazione corretta per ritmo di assunzione e qualità dei cibi.
per completezza le allego il link all'articolo presente sul sito
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/61-il-reflusso-esofageo.html
Cordiali saluti.
non sono descritti, a tutt'oggi, rischi nell'assunzione prolungata di farmaci inibitori di pompa protonica.
La durata della terapia indicata dal suo medico curante è corretta ed è possibile il ripristino di condizioni di benessere evitando i fattori di rischio (fumo, alcool a digiuno, farmaci a potenziale gastrolesivo) e favorendo un'alimentazione corretta per ritmo di assunzione e qualità dei cibi.
per completezza le allego il link all'articolo presente sul sito
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/61-il-reflusso-esofageo.html
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 02/11/2009.
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