Diagnosi celiachia.
Salve vorrei chiedervi un consulto sulla mia possibilità o meno di essere celiaco in quanto gli ultimi medici con cui ho parlato non mi hanno saputo dare una risposta definitiva.
Ecco la mia situazione:
1) Mio fratello è celiaco
2) Tipizzazione HLA : DQ2
3) Biopsia II porzione duodenale : Lembi di mucosa di tipo duodenale interessati da edema e da un discreto infiltrato prevalentemente linfoplasmacellulare, comprendente alcuni neutrofili e rari eosinofili, della lamina propria. I villi appaiono lievemente ridotti ed appiattiti (atrofia lieve). La sottomucosa non è compresa nei frammenti in esame.
4) Esami del sangue Anti Gliadina e IgA Anti transglutaminasi : negativi.
Per quanto riguarda le mie condizioni generali , ho problemi di maladigestione e di digestione lenta, spesso inappetenza, oltre anche ad altri sintomi correlati alla maladigestione stessa.
Inoltre da circa 6 anni prendo ogni mattina un antiacido (esopral o lansoprazolo) in quanto per circa 2 anni ho avuto sempre infiammazione alla gola (che veniva curata con antibiotici) che poi si è vista essere causata appunto dalla eccessiva acidità.
C'è un modo sicuro per sapere se sono celiaco, o sono condannato a vivere nell'incertezza e sopportare questi problemi digestivi che limitano la mia qualità di vità?
Grazie per la vostra attenzione.
Ecco la mia situazione:
1) Mio fratello è celiaco
2) Tipizzazione HLA : DQ2
3) Biopsia II porzione duodenale : Lembi di mucosa di tipo duodenale interessati da edema e da un discreto infiltrato prevalentemente linfoplasmacellulare, comprendente alcuni neutrofili e rari eosinofili, della lamina propria. I villi appaiono lievemente ridotti ed appiattiti (atrofia lieve). La sottomucosa non è compresa nei frammenti in esame.
4) Esami del sangue Anti Gliadina e IgA Anti transglutaminasi : negativi.
Per quanto riguarda le mie condizioni generali , ho problemi di maladigestione e di digestione lenta, spesso inappetenza, oltre anche ad altri sintomi correlati alla maladigestione stessa.
Inoltre da circa 6 anni prendo ogni mattina un antiacido (esopral o lansoprazolo) in quanto per circa 2 anni ho avuto sempre infiammazione alla gola (che veniva curata con antibiotici) che poi si è vista essere causata appunto dalla eccessiva acidità.
C'è un modo sicuro per sapere se sono celiaco, o sono condannato a vivere nell'incertezza e sopportare questi problemi digestivi che limitano la mia qualità di vità?
Grazie per la vostra attenzione.
[#1]
Caro Utente, la risposta istologica deporrebbe per celiachia, le consiglierei comunque di eseguire il test genetico di isto-compatibilitá.
saluti
saluti
Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica
[#4]
Utente
Anche la penso come lei ma mi hanno visitato 2 medici diversi ( a distanza di tempo ) ed entrambi mi hanno detto che non lo sono perchè gli esami del sangue sono negativi.
Hanno ragione loro?
Se no, c'è un modo per sapere senza errori se sono o no celiaco?
Grazie ancora per la sua risposta.
Hanno ragione loro?
Se no, c'è un modo per sapere senza errori se sono o no celiaco?
Grazie ancora per la sua risposta.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.6k visite dal 26/10/2009.
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