La terapia eradicante anche quando la sintomatologia non è correlata al batterio, mentre altri
Salve, non riesco a capire perchè in presenza di Helycobacter pylori alcuni gastroenterologi consigliano di assumere la terapia eradicante anche quando la sintomatologia non è correlata al batterio, mentre altri preferiscono eliminarlo solo quando la sintomatologioa è evidente. Di conseguenza qual'è la giusta prassi da seguire? Come mai non esistono delle direttive a cui bisogna attenersi? La permanenza del batterio con il passare del tempo può causare problemi all'organismo? Ringrazio anticipatamente di cuore.
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Gentile signore,
la maggior parte dei gastroenterologi concorda con l'opportunità della terapia eradicante soltanto in presenza di sintomi.
Per maggiore completezza sull'argomentoe allego il link all'articolo presente sul sito
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/129-helicobacter-pylori-quando-come-e-chi-trattare.html
Cordiali saluti.
la maggior parte dei gastroenterologi concorda con l'opportunità della terapia eradicante soltanto in presenza di sintomi.
Per maggiore completezza sull'argomentoe allego il link all'articolo presente sul sito
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/129-helicobacter-pylori-quando-come-e-chi-trattare.html
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 22/10/2009.
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