Le sue normali funzionalità
Sono una donna di 31 anni e a marzo 2009 ho subito un interventochirurgico per un blocco intestinale. Mi e stato asportato un pezzo di sigma: 10 cm e l'esame istologico ha appurato che oltre una grossa infiamazione c'era la temuta endometriosi. I primi tempi per svuotare regolarmente il mio intestino dovevo usare dei clisteri........poi ho provato con l'alimentazione ricca di fibre e verdure ma non bastava, perciò sono ormai tre mesi che uso delle pillole che mi procuro in erboristeria: “cotidierbe” e il flusso e regolarissimo. Uso anche “aeris” per gli accumuli d'aria. Sono una paio di settimane che provo a lasciare il cotidierbe in quanto ho timore che il mio intestino si vizzi. E possibile che non possa più reagire regolarmente senza l'aiuto di medicinali? Ho provato per 5 giorni a non prendere la solita pasticca la sera e ho defeca regolarmente tutti i giorni anche se non le stesse quantità di prima, ma tutto sommato accettabile. Ma siccome ho una paura pazzesca di intasarmi di nuovo come mi sono accorta che non c'era un svuotamento completo del mio intestino l'ho ripresa e di nuovo tutto a posto. Poi mi sono rifermata e sono già al 4 giorno da quando l'ho fatto. Vado in bagno tutte le mattine. Non sono sicura che sia un svuotamento completo ma mi sento abbastanza bene. I medici mi hanno detto che dopo un intervento cosi importante l'intestino ha bisogno di almeno un anno per riprendere le sue normali funzionalità e risitemarsi all'interno. E cosi? Il gonfiore che noto dato che non ho ritenzioni d'aria da che cosa possa essere dato? Provo a mangiare parecchia verdura e frutta, perciò ad ogni pasto mangio almeno frutta cotta e verdura cruda. La verdura può dare gonfiore? Che cosa posso mangiare per defecare regolarmente e non gonfiarmi?
Il mio intestino ci metterà veramente cosi tanto a trovare il suo posto definitivo?? lo troverà alla fine???
Il mio intestino ci metterà veramente cosi tanto a trovare il suo posto definitivo?? lo troverà alla fine???
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Gentile signora,
il recupero della piena funzionalità intestinale dopo intervento chirurgico è varaibile individualmente. dalla sua descrizione non vi sono gli estremi per preoccuparsi e il consiglio più opportuno è qullo di abbandonare qualsiasi "stimolante" delle funzioni intestinali per favorire la progressiva autonomia.
Alcuni alimenti possono contribuire alla sensazione di "gonfiore", in particolare frutta e alimenti di origine vegetale, tuttavia NON vanno eliminati dalla dieta, solo opportunamente dosati.
Cordiali saluti.
il recupero della piena funzionalità intestinale dopo intervento chirurgico è varaibile individualmente. dalla sua descrizione non vi sono gli estremi per preoccuparsi e il consiglio più opportuno è qullo di abbandonare qualsiasi "stimolante" delle funzioni intestinali per favorire la progressiva autonomia.
Alcuni alimenti possono contribuire alla sensazione di "gonfiore", in particolare frutta e alimenti di origine vegetale, tuttavia NON vanno eliminati dalla dieta, solo opportunamente dosati.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Ex utente
la ringrazio immensamente per la sua risposta....
infatti sono già più giorni che ho provato di nuovo a rinunciare alle medicine e pare che vada bene.
mi domandavo che cosa dovrebbe avere alla base la mia alimentazione considerando i miei problemi?
verdura cruda, verdura cotta, carboidrati oppure proteine?
come dicevo prima mangio moltissime verdure sia crude che cotte. come posso capire quanto, come e quando mangiarle oppure insieme a che cosa.
grazie di nuovo per i suoi preziosi consigli!!!
buon lavoro!!!
infatti sono già più giorni che ho provato di nuovo a rinunciare alle medicine e pare che vada bene.
mi domandavo che cosa dovrebbe avere alla base la mia alimentazione considerando i miei problemi?
verdura cruda, verdura cotta, carboidrati oppure proteine?
come dicevo prima mangio moltissime verdure sia crude che cotte. come posso capire quanto, come e quando mangiarle oppure insieme a che cosa.
grazie di nuovo per i suoi preziosi consigli!!!
buon lavoro!!!
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Gentile signora,
più che una prescrizione dietetica, valgono le norme di buon senso: è preferibile una dieta varia, che contempli tutti gli alimenti; non sono necessarie restrizioni di categorie di cibo, ma resti attenzione nei confronti di quegli alimenti che occasionalmente possono arrecarle disturbo e quindi limitarne l'assunzione.
Cordiali saluti.
più che una prescrizione dietetica, valgono le norme di buon senso: è preferibile una dieta varia, che contempli tutti gli alimenti; non sono necessarie restrizioni di categorie di cibo, ma resti attenzione nei confronti di quegli alimenti che occasionalmente possono arrecarle disturbo e quindi limitarne l'assunzione.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 18/10/2009.
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