Stitichezza ileo paralitico o dormiente
Sono una persona maschio di 43 anni. Da 2 anni in terapia con metadone da un massimo di 180 ml/d. a oggi 18-10-2009 che prendo 25 ml/d. in fase di scalaggio con fine trattamento previsto per dicembre 2009.Da tre anni sono in trattamento per insonia cronica con 75 mg seroquel + 40 gocce lexotan , con buoni risultati sul sonno. Ho cominciato da tre mesi a soffrire di stitichezza .Effettuato colonscopia a fine agosto 2009 , tutto regolare.Retto con alcune emoroidi di piccole dimensioni.La situazione sta peggiorando con alcuni blocchi totali che si risolvono dopo circa 24 -48 ore.Prendo selg 500 +phospho-lat al bisogno + 3 confetti di lassativi giuliani.Nei mesi scorsi ( due ) sembrava che si fosse creato un equilibrio. Ora sono preoccupato per l'agravarsi della situazione come detto prima. Speravo nella frine trattamento con metadone ma più calo peggio sembra. Ho interrotto le fibbre perchè aumentavano inutilmente la massa fecale.Non so più cosa fare?!!! Ora sto pensando al seroquel , ma dormire per me è molto importante. Nessun specialista consultato sembra sapere che fare. Continuo con i lassativi? E se si blocca tutto ( psicologicamente provato non sopporterei ). Sto cercando di tornare alla vita da spiacevoli errori , ma sono respinto. Grazie anticipatamente a chi volesse rispondere.
[#1]
Egregio Signore,
credo che non dovrebbe evitare le fibre nella dieta, bevendo molta acqua lontano dai pasti (altrimenti non funzionano). E' l'unico trattamento naturale sicuro. Chiaramente bisognerebbe limitare l'uso dei lassativi. Eventualmente usare quelli più naturali a base di fibre (esempio psillio) , eventualmente aumentando la dose progressivamente al fine di ottenere il beneficio temporaneo. Sarebbe opportuno eliminare i sedativi e gli antidepressivi
Auguri
credo che non dovrebbe evitare le fibre nella dieta, bevendo molta acqua lontano dai pasti (altrimenti non funzionano). E' l'unico trattamento naturale sicuro. Chiaramente bisognerebbe limitare l'uso dei lassativi. Eventualmente usare quelli più naturali a base di fibre (esempio psillio) , eventualmente aumentando la dose progressivamente al fine di ottenere il beneficio temporaneo. Sarebbe opportuno eliminare i sedativi e gli antidepressivi
Auguri
Dr. Giovanni Salamina
[#2]
Ex utente
Buon giorno e grazie professore della risposta cosi veloce, per entrare meglio in merito non credo in questo momento di poter limitare antidepressivi e spicofarmaci per dormire .Stò eliminando il metadone sono a 25 ml/d.e entro dicembre smetto.I psicofarmaci servono per una insonia recidiva cronica, regalo di due trattamenti con interferone + ribavirina; gli effetti collaterali non sono mai rientrati ( come assicurazione degli specialisti di Bologna ).
Le fibbre funzionano ma aumentano di molto la massa fecale , visto che non riesco a evaquare completamente mi portavano un ulteriore problema.
Ringrazio per una eventuale direzione da seguire, perchè non sò veramente cosa fare.
Comincio anche a fissarmi molto con la psiche; non è facile tornare a una vita normale ma sono solo io il diretto responsabile di tutto.
Arrivederci....
Le fibbre funzionano ma aumentano di molto la massa fecale , visto che non riesco a evaquare completamente mi portavano un ulteriore problema.
Ringrazio per una eventuale direzione da seguire, perchè non sò veramente cosa fare.
Comincio anche a fissarmi molto con la psiche; non è facile tornare a una vita normale ma sono solo io il diretto responsabile di tutto.
Arrivederci....
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.3k visite dal 18/10/2009.
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