Le è stata asportata anche la colicisti la quale era dismorfica
Salve,scrivo per conto di una mia amica,una donna di 36 anni operata per 4 volte di ernia iatale,tre volte in laparoscopia e una in chirurgia tradizionale.Attualmente ha una plastica antireflusso.A febbraio scorso le è stata fatta una gastroscopia con tale diagnosi: gastrite iperemica antrale da reflusso biliare con presenza di bile verde e lago mucoso abbondante.Circa 10 anni fa,durante il primo intervento di ernia iatale le è stata asportata anche la colicisti la quale era dismorfica e presentava bile densa.Da febbraio a settembre i problemi sono aumentati nonostante l'assunzione di motilium ed omeprazen.I sintomi sono:vomito subito dopo i pasti con presenza di muco e negli ultimi tempi anche di sangue.Forti dolori di stomaco sempre dopo i pasti.Circa 15 giorni fa ha effettuato una nuova gastroscopia dalla quale è risultato esofago ben canalizzato con mucosa di aspetto normale,cardias continente con esiti di funduplicatio.Stomaco con pareti elastiche normodistensibili all'aria.La mucosa antrale è iperemica e presenta erosioni tondeggianti rivestite da fibrina e pigmenti ematici(bio).Piloro pervio I e II duodeni normali.Diagnosi esiti di fundoplicatio.Gastropatia erosiva.Esiti della biopsia gastrica.Diagnosi:frammenti di mucosa gastrica di tipo antrale caratterizzati sec. sidneysistem da:infiammazione cronica lieve.Attività assente.Metaplasia intestinale focale.Atrofia ghiandolare lieve.Helycobacter pilori presente.Diagnosi gastrite cronica inattiva da h.p.
La cura che le è stata data comprende Pantoprazolo 40 mattina e sera x 20 gg.Emoxicillina 1g mattina e sera x 7 gg.Levofloxacina 500 mattina e sera x 7 gg.Vorrei gentilmente sapere se questa cura è adatta,se da febbraio ad oggi si è potuto formare l'elic.p. e se si poteva evitare con una giusta terapia.Inoltre quando dovrebbe ipoteticamente ripetere la gastro o se ci sono altri esami da fare.Che ne pensate del referto della gastroscopia?Grazie anticipatamente.Cordiali saluti.
La cura che le è stata data comprende Pantoprazolo 40 mattina e sera x 20 gg.Emoxicillina 1g mattina e sera x 7 gg.Levofloxacina 500 mattina e sera x 7 gg.Vorrei gentilmente sapere se questa cura è adatta,se da febbraio ad oggi si è potuto formare l'elic.p. e se si poteva evitare con una giusta terapia.Inoltre quando dovrebbe ipoteticamente ripetere la gastro o se ci sono altri esami da fare.Che ne pensate del referto della gastroscopia?Grazie anticipatamente.Cordiali saluti.
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Dr. Mauro Di Camillo
Gastroenterologo
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cara Utente, 1) la cura è adatta; 2)l'elicobacter probabilmente c'era da prima e comunque non si poteva evitare con la terapia; 3)la gastro salvo problematiche intercorrenti andrebbe ripetuta tra 4 anni; 4) il referto parla di una gastrite probabilmente secondaria al batterio, quindi una volta eradicato le cose dovrebbero andare meglio.
cordiali saluti
cordiali saluti
Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica
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Ex utente
La ringrazio Dott.Di Camillo.Vorrei gentilmente chiederle un consiglio...Tre anni fa sono stata operata di resezione rettale transanale.Ho sempre avuto problemi di stitichezza ostinata e frequenti coliche addominali fino ad arrivare ad un prolasso dell'intestino e alla resezione di 11 cm del retto.Dall'operazione non ho ricavato alcun beneficio anche perchè ho una stenosi che mi impedisce una normale evacuazione e infatti assumo da ormai 4 anni mezza bustina di Movicol ogni sera dopo cena.Dottore i miei problemi sono comunque rimasti tali.Coliche frequenti.Gonfiore,meteorismo/flatulenza,dolori addominali,totale intolleranza al latte e a tutto ciò che lo contiene(formaggi freschi).A luglio mi è stata diagnosticata un'anemia da carenza di ferro(microcitica sideropenica) e un'ernia iatale per la quale assumo omeprazen e motilium.Ho dunque anche problemi abbasdtanza seri allo stomaco.Siccome giovedi prossimo devo ricoverarmi(lo specialista colonproctologo è lo stesso che mi ha operata) volevo sapere quali esami devo richiedere per poter sapere se si tratta di una celiachia atipica,di un malassorbimento selettivo(sono la stessa cosa?????),di una semplice intolleranza a certi alimenti.Questa mia anemia,che tra l'altro mi fa stare malissimo,può dipendere dall'intestino?Dimenticavo di dirle che soffro di menometrorragie.15 giorni fa ho eseguito una isteroscopia dalla quale non è risultato niente ne all'utero ne agli ormoni.Può essere la tiroide(ho un ipotiroidismo che curo da 2 mesi con eutirox 25...a breve mi verrà raddoppiata la dose)a causarmi mestruazioni troppo abbondanti e l'anemia?....non ci capisco più nulla.Spero che potrà consigliarmi gli esami da fare almeno per quanto riguarda l'intestino.Grazie anticipatamente.Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.4k visite dal 17/10/2009.
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