Sono in cura con esomeprazolo 40 al dì

Gentili specialisti
soffro da anni di gastrite cronica con reflusso gastro esofageo,sono in cura con esomeprazolo 40 al dì, non vedo miglioramenti.
Recentemente ho eseguito una gastroscopia con l'esito seguente:
mucosa gastrica regolare al fondo, iperemica e petecchiale al corpo,marezzata all'antro.L'esame istologico descrive un processo infiammatorio cronico intramucoso,congestione vascolare,iperplasia rigenerativa e micropolipoide dell'epitelio.Vorrei sapere se è una diagnosi preoccupante,se devo ripetere la gastro ogni anno e se ci sono altre cure più efficaci. Vi ringrazio anticipatamente.
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Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 908 15
Gentile Utente, non specifica da quanto tempo assume esomeprazolo. Se e' da molto tempo, cio' potrebbe giustificare il quadro di iperplasia micropolipoide dell-epitelio e quindi sarebbe opportuno cambiare terapia. In caso contrario potra' essere opportuno raddoppiare la dose e valutare inoltre se vi sono errori nellos tile di vita che possano condizionare il reflusso. Cordiali saluti

Dott. Roberto Mangiarotti

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Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Gentile dottore,la ringrazio per la sua risposta,io prendo esomeprazolo già da tre anni, all'inizio assumevo una dose più alta,per un breve periodo anche 40 al mattino e 40 alla sera, ma non ho visto risultati apprezzabili,slo una lieve diminuzione dell'acidità.Ho eradicato l' elicobatter già tre anni fa, poi si è ripresentato l'anno scorso e ho fatto la cura antibiotica per l'eradicazione adesso questo batterio è negativo. Sono preoccupata sia perchè ho sempre gli stessi disturbi, sia perchè ho il dubbio che la gastrite si trasformi in qualcosa di più grave,devo sottopormi alla gastro ogni anno come controllo?
La ringrazio.
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Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 908 15
Vista la rispsota istologica, proverei a cambiare farmaco (ad esempio usare alginati e procinetici) cercando eventualmente se esistono fattori favorenti il sintomo (ad es. il fumo). Non serve una gastroscopia annuale ma solo se i sintomi peggiorano o si modificano.
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