Sovracrescita intestinale di metanogeni (anche conosciuta come IMO) può essere rilevata tramite BT?

Gentili Dottori,

da circa due anni soffro di stipsi cronica e gonfiore addominale costante nella zona dell'intestino tenue senza particolare correlazione con i pasti.
Dopo una serie di esami quali:
- celiachia: negativo
- h.
pylori: negativo
- calprotectina: bassa
- esame allergologico tramite campione di sangue: negativo
- ecografia completa addome a digiuno: riscontrato gas all'interno del colon, per il resto ok

ho eseguito un breath test al lattulosio con le seguenti misurazioni (prima dei 90 minuti i valori oscillano tra 1 e 4 sia di H2 che di CH4):
90 105 120 135 150 165 180 195 210 225 240 Minuti
03 009 014 047 043 048 051 046 043 036 027 H2
03 004 010 033 027 028 024 028 021 017 019 CH4
(scusate gli 0 prima delle misurazioni di H2 e CH4 ma era per allineare le colonne della tabella).
Il centro diagnostico ha solo riportato " transito oro cecale rallentato (v.
n.60-120 minuti) ".


mi è chiaro che la SIBO viene diagnosticata se i valori di H2 superano i 20ppm durante i primi 90 minuti del test.
D'altra parte leggo da varie fonti autorevoli leggo che un valore di CH4 superiore a 10ppm in qualsiasi momento del test (minuto 135 - 33 ppm di CH4) sarebbe riconducibile a IMO (Intestinal Methanogen Overgrowth), il che spiegherebbe la mia stipsi cronica e il gonfiore addominale.


Di conseguenza sono qui a chiedervi:
- Innanzitutto, l'"IMO" è una patologia riconosciuta in Italia?

- il test rileva un'effettiva sovracrescita di "archei" metanogeni all'interno del tenue?

- se si, che terapia si consiglia?


Ringrazio in anticipo per qualsiasi aiuto possiate darmi.
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 8.2k 233
1) L'Italia non è fuori dalla comunità scientifica internazionale, quindi la sovracrescita batterica di metanogeni è nota;
2) Il test al lattulosio con picco di CH4 rileva in modo indiretto la presenza di questi microrganismi;
3) La terapia è si tipo antibiotico composto e deve essere prescritta dal medico.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Grazie mille della risposta Dott. Scuotto,

1) si la mia era piú una domanda provocatoria, altri gastroenterologi con cui mi sono confrontato hanno considerato il test che le ho appena mostrato come "a posto" e procedevano a prescrivermi integratori per la motilità intestinale (Sacripeg, etc.) da cui non ho tratto molti benefici nel lungo periodo. Tant'è che sono qua a scrivere.

2)In pazienti sani dunque i livelli di CH4 dovrebbero sempre essere sotto ai 10 ppm o non avere picchi?

3) posso chiederle che opzioni di antibiotici ci sono? senza ovviamente menzionare dosi. Leggevo di una combinazione di Rifaximina e Neocimina, quest'ultimo però presenterebbe importanti effetti collaterali (perdita di udito etc.), ci sono alternative?
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 8.2k 233
Picchi di CH4 superiori a 10ppm rispetto ai valori basali sono suggestivi per IMO.
La combinazione antibiotica consigliata è Rifaximina + Metronidazolo + Neomicina.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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