Esofagite da reflusso che non passa

Salve, da circa due settimane ho un senso di bruciore che credo sia all’esofago.
Il bruciore infatti non è allo stomaco ma se dovessi indicare un punto e all’altezza della gola solo che riconosco che non è la gola.
In più una sensazione continua di dover eruttare e di nodo in gola.
La notte mi è capitato di svegliarmi tossendo.
Nelle due settimane a volte il problema sembrava risolto e quindi ritornavo a mangiare normale ma negli ultimi giorni sta peggiorando.
Ho iniziato da due giorni cura con omeorazolo la mattina e 3 bustine di refalt dopo i pasti.
Prima di questa facevo gaviscon all’occorrenza.
Quanto tempo occorre per avere dei miglioramenti?
Ma soprattutto c’è qualcosa che apparte prevenire il reflusso levi questa sensazione di bruciore?
Ho già sofferto in passato di queste cose, ma il gaviscon mi faceva effetto ora invece sembra non avere più efficacia.
Sono donna ho 34 anni.
Grazie
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 8.1k 231
Non possiamo dire che sia un'esofagite in mancanza di una gastroscopia; la condizione descritta si accorda con una manifestazione atipica da reflusso gastroesofageo.
Poiché queste manifestazioni sono conseguenza per la maggior parte di reflusso notturno, la prima misura terapeutica è quella di porsi in posizione di riposo notturno antireflusso, che si ottiene sollevando la testata del letto di 15-20 cm senza aggiungere cuscini, bensì ponendo un rialzo sotto i piedini della rete del letto (lato testa) in modo da realizzare un piano inclinato unico.
Inoltre è preferibile utilizzare un agente protettivo della mucosa come il poliprotect o i composti con alginato a dosaggio pieno (dopo i pasti e la sera prima di andare a letto) per 1-2 mesi.
Se fumatrice è tassativo smettere.
Allego per completezza il link all'articolo presente sul sito
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1006-manifestazioni-atipiche-della-malattia-da-reflusso-esofageo-mrge.html

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Grazie dottore per la sua risposta. La aggiorno sulla mia condizione. Ho fatto come dice lei e ho dormito con la testa rialzata. Non mi sembra di aver avuto reflusso di notte, non mi sono mai svegliata tossendo. Ho passato due giorni in cui mi sembrava passato tutto poi è tornato questo bruciore alla fine della gola ma che non è alla gola. Come sintomo ho solo questo le eruttazioni sono diminuite. Purtroppo però non passa o comunque mi dà tregua per 1 giorno o 2 e poi ritorna. Sto cercando di mangiare sano, ho tolto caffè se non una goccia nel latte scremato e senza lattosio, mangio pasta in bianco con olio e parmigiano, prosciutto cotto, verdure. Le melanzane forse mi hanno riattivato il bruciore? Non so bene cosa posso mangiare o meno anche di verdure. Sto cercando un gastroenterologo nella mia zona per avere una visita, vorrei capire se oltre ad omeprazolo o bustine antiacido esiste qualcosa che sfiamma e che toglie questo bruciore. Grazie
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 8.1k 231
Le consiglio di insistere per un paio di mesi con gli agenti protettivi, non gli antiacidi o l'omeprazolo e di mantenere la posizione come ho indicato prima. Occorre un po' d tempo.
Per quel che riguarda l'alimentazione, si attenga al buon senso: eviti per qualche settimana ciò che le dà immediatamente fastidio, non tolga in modo generico gli alimenti di cui si dice che facciano male.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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