Costipazione a seguito di un ciclo di antibiotici e probiotici. esami ed eventuali soluzioni
Buon pomeriggio gentili dottori,
mi scuso in anticipo per la lunghezza del messaggio ma vorrei avere modo di raccontare bene il mio percorso fino ad oggi.
Circa due anni fa mi era stato consigliato di fare un ciclo di rifaximina e conseguenti probiotici per una possibile SIBO da un medico specialista.
I sintomi che avevo avuto fino ad allora sono migliorati molto peró ho sviluppato da allora forte costipazione caratterizzata da feci caprine, evacuazione ogni 3/4 giorni, disidratazione (fino ad arrivare a spasmi muscolari), gonfiore addominale correlato con scarsa circolazione, si aggiunge spesso anche dolore ai reni.
Il medico mi ha poi prescritto una serie di esami per capire le possibile cause della costipazione:
- celiachia: negativo
- h.
pylori: negativo
- calprotectina: bassa
- esame allergologico tramite campione di sangue: negativo
- ecografia completa addome a digiuno: riscontrato gas all'interno del colon, per il resto ok
- Breath test lattulosio con esito " transito oro cecale rallentato ("v.
n.
60-120 minuti")
Dagli esami non era risultato alcun problema e mi era stato prescritto del "sanipeg" da prendere una volta al giorno e introdurre nella dieta piú fibre solubili.
Da circa due anni mi ritrovo più o meno nella stessa situazione con le seguenti osservazioni:
- ci sono alcune soluzioni a breve termine che mi danno sollievo, una di queste è il carbone attivo.
Prendendo una compressa pre pasto noto che miglioro dal punto di vista della mobilità e "paradossalmente" anche dal punto di vista dell'idratazione (mi viene tanta sete tutta insieme)
- ho provato ad introdurre probiotici tipo "Reuflor" ma non sembra che abbiano granchè effetto nonostante abbia fatto piú cicli
- anche qua "paradossalmente" alla sera, un po' prima di cena, il problema migliora.
All'inizio non era cosí ma col tempo ho notato migliore circolazione e mobilità intestinale, nel senso che quel gas bloccato nell'intestino per tutto il giorno si muove.
Le evacuazioni accadono comunque una volta ogni 3/4 giorni.
il quesito sarebbe: ci sono ulteriori esami che si possono fare per capire cosa sta succedendo?
è già capitata nella vostra esperienza una situazione simile con uno dei vostri pazienti?
Ovviamente non è un problema grave ma piú che altro di qualità di vita.
Ho 27 anni, non fumo, bevo poco (se capita solo durante il weekend), ho uno stile di vita relativamente attivo ma che non definirei sportivo, bevo i 2 litri di acqua al giorno consigliati.
Ringrazio in anticipo per qualsiasi aiuto possiate darmi
mi scuso in anticipo per la lunghezza del messaggio ma vorrei avere modo di raccontare bene il mio percorso fino ad oggi.
Circa due anni fa mi era stato consigliato di fare un ciclo di rifaximina e conseguenti probiotici per una possibile SIBO da un medico specialista.
I sintomi che avevo avuto fino ad allora sono migliorati molto peró ho sviluppato da allora forte costipazione caratterizzata da feci caprine, evacuazione ogni 3/4 giorni, disidratazione (fino ad arrivare a spasmi muscolari), gonfiore addominale correlato con scarsa circolazione, si aggiunge spesso anche dolore ai reni.
Il medico mi ha poi prescritto una serie di esami per capire le possibile cause della costipazione:
- celiachia: negativo
- h.
pylori: negativo
- calprotectina: bassa
- esame allergologico tramite campione di sangue: negativo
- ecografia completa addome a digiuno: riscontrato gas all'interno del colon, per il resto ok
- Breath test lattulosio con esito " transito oro cecale rallentato ("v.
n.
60-120 minuti")
Dagli esami non era risultato alcun problema e mi era stato prescritto del "sanipeg" da prendere una volta al giorno e introdurre nella dieta piú fibre solubili.
Da circa due anni mi ritrovo più o meno nella stessa situazione con le seguenti osservazioni:
- ci sono alcune soluzioni a breve termine che mi danno sollievo, una di queste è il carbone attivo.
Prendendo una compressa pre pasto noto che miglioro dal punto di vista della mobilità e "paradossalmente" anche dal punto di vista dell'idratazione (mi viene tanta sete tutta insieme)
- ho provato ad introdurre probiotici tipo "Reuflor" ma non sembra che abbiano granchè effetto nonostante abbia fatto piú cicli
- anche qua "paradossalmente" alla sera, un po' prima di cena, il problema migliora.
All'inizio non era cosí ma col tempo ho notato migliore circolazione e mobilità intestinale, nel senso che quel gas bloccato nell'intestino per tutto il giorno si muove.
Le evacuazioni accadono comunque una volta ogni 3/4 giorni.
il quesito sarebbe: ci sono ulteriori esami che si possono fare per capire cosa sta succedendo?
è già capitata nella vostra esperienza una situazione simile con uno dei vostri pazienti?
Ovviamente non è un problema grave ma piú che altro di qualità di vita.
Ho 27 anni, non fumo, bevo poco (se capita solo durante il weekend), ho uno stile di vita relativamente attivo ma che non definirei sportivo, bevo i 2 litri di acqua al giorno consigliati.
Ringrazio in anticipo per qualsiasi aiuto possiate darmi
Segua le indicazioni del medico che l'ha visitata.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

Utente
Gentile Dr. Bacosi,
grazie mille della risposta. E' da circa due anni che seguo le indicazioni ma con pochi segni di miglioramento. Volevo capire se la diagnosi potesse essere eventualmente sbagliata e sentire un altro parere.
grazie mille della risposta. E' da circa due anni che seguo le indicazioni ma con pochi segni di miglioramento. Volevo capire se la diagnosi potesse essere eventualmente sbagliata e sentire un altro parere.
Mi scusi ma non so perché è saltata la prima parte della risposta.
Direi intestino irritabile.
Beva abbondanti liquidi, assuma abbondanti fibre.
Faccia cicli di fermenti lattici di 4 settimane ogni 2 o 3 mesi.
Direi intestino irritabile.
Beva abbondanti liquidi, assuma abbondanti fibre.
Faccia cicli di fermenti lattici di 4 settimane ogni 2 o 3 mesi.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

Utente
Grazie mille dottore, provvederó allora a seguire il suo consiglio.
Solo un'ultima delucidazione già che ci siamo. Nell'ambito del Breath Test al lattulosio, se i livelli di metano raggiungono i 33 ppm a 135 minuti dall'inizio, quindi dopo i 90 minuti canonici che possono eventualmente indicare la SIBO, è da interpretarsi come situazione "normale"?
Leggevo che i livelli di metano dovrebbero auspicabilmente rimanere sempre sotto ai 10 ppm, è corretto?
Grazie mille in anticipo
Solo un'ultima delucidazione già che ci siamo. Nell'ambito del Breath Test al lattulosio, se i livelli di metano raggiungono i 33 ppm a 135 minuti dall'inizio, quindi dopo i 90 minuti canonici che possono eventualmente indicare la SIBO, è da interpretarsi come situazione "normale"?
Leggevo che i livelli di metano dovrebbero auspicabilmente rimanere sempre sotto ai 10 ppm, è corretto?
Grazie mille in anticipo
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 106 visite dal 18/03/2025.
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