Fitte alla gola e abbassamento della voce

Buon pomeriggio Dottori.

Mi chiamo Alessandra 37 enne alta 1.70, 60 kg
Circa 6 anni fa, per dei continui abbassamenti di voce, bruciore di stomaco, e altri sintomi correllati al reflusso, feci la mia primissima gastroscopia dove, mi diagnosticarono un ernia da scivolamento.
Per anni sono risucita a tenere a bada i sintomi del reflusso con una sana alimentazione, senza assumere gastroprotettori ne antiacidi.
Negli ultimi mesi, ho sgarrato diverse volte, risvegliando quei sintomi che non avevo ormai da anni.
Bruciore al cardias, sapore metallico in bocca, fortissimi abbassamenti di voce, fitte in gola all'altezza della laringe, bocca amara, muco in gola Sintomi riconducibili ad un reflusso "LARINGOFARINGEO".
Cosi presa dal panico, ieri, giorno 17 Marzo, ho effettuato la seconda gastroscopia con esito seguente.


REFERTO GASTROSCOPIA
ESOFAGO: Normocanalizzato, rivestito da mucosa normale, cardias in sede continente.


CORPO GASTRICO: rivestito da mucosa normale, presenza di ristagno mucoso chiaro.
Assenza di lesioni localizzate e/o diffuse visibili.


ANGULUS: Assenza di lesioni

REGIONE ANTRALE: normocinetica, assenza di lesioni localizzate e/o diffuse visibili; piloro pervio e di aspetto normale.
BIOPSIA antro e corpo per ricerca H.
pylori con test rapido all'ureasi.


DUODENO:Assenza di lesioni a livello bulbare e della seconda porzione duodenale.


DIAGNOSI:reperto endoscopico normale fino alla seconda porzione duodenale; H.
p. test negativo.


Il gastroenterologo dopo aver eseguito la gastroscopia, mi ha prescritto ulteriori esami diagnostici, quali
Manometria esofagea
PH-impedenziometria delle 24h

Com'è possibile che eseguendo una gastroscopia con esito negativo, abbia tutti i sintomi del reflusso LARINGOFARINGEO, concentrati solo nella parte superiore?
Grazie mille Dottori.
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 8k 227
Questo tipo di conseguenza da reflusso rientra nelle manifestazioni atipiche ed è spesso in relazione a reflusso gastroesofageo notturno.
L'approccio consigliabile è con agenti protettivi della mucosa (alginato, poliprotect...) a dosaggio pieno (dopo i pasti e la sera prima di andare a letto) per 1-2 mesi. Inoltre è fortemente raccomandato porsi in posizione di riposo notturno antireflusso, che si ottiene sollevando la testata del letto di 15-20 cm non aggiungendo cuscini, ma ponendo un rialzo sotto i piedini della rete del letto dal lato testa in modo da ottenere un piano inclinato unico.
Se fumatrice, deve assolutamente smettere.
Allego per completezza il link all'articolo presente sul sito
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1006-manifestazioni-atipiche-della-malattia-da-reflusso-esofageo-mrge.html

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
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Dottore grazie mille per la celere risposta. Secondo lei è il caso di dover rifare un'altra gastroscopia, magari per avere un altro parere?

Inoltre volevo chiederle, facendo gli esami che mi ha prescritto,
manometria esofagea e
PH-impedenziometria delle 24,
è possibile avere una diagnosi più completa e dettagliata di questi sintomi atipici o comunque si ha una conferma ? Grazie.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 8k 227
Io imposterei prima ciò che le ho segnalato e poi, se non ci sarà risoluzione, procederei con gli ulteriori esami.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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