Sindrome di roemheld?
Buonasera,
dopo un qualsiasi pasto ho praticamente sempre la pancia molto gonfia, con continui rigurgiti e la sensazione di avere cibo in gola anche dopo ore dal pasto e mi trovo sempre ad avere un innalzamento della pressione e tachicardia, più intensa se il pasto è più abbondante del solito.
soffro di acidità di stomaco da sempre, soffro anche di ansia e ipocondria anche se in questo caso specifico i sintomi non mi spaventano peró comportano sicuramente un fastidio abbastanza invasivo nella mia vita.
Mi informo da molto a riguardo e ho fatto visite cardiologiche che mi hanno confermato di avere un cuore perfetto tralasciando un forame ovale pervio che non porta alcuna complicazione.
Potrei avere la sindrome di Roemheld?
Cosa devo fare per accertarmene?
Cosa posso fare per ridurre questi sintomi?
Grazie mille.
dopo un qualsiasi pasto ho praticamente sempre la pancia molto gonfia, con continui rigurgiti e la sensazione di avere cibo in gola anche dopo ore dal pasto e mi trovo sempre ad avere un innalzamento della pressione e tachicardia, più intensa se il pasto è più abbondante del solito.
soffro di acidità di stomaco da sempre, soffro anche di ansia e ipocondria anche se in questo caso specifico i sintomi non mi spaventano peró comportano sicuramente un fastidio abbastanza invasivo nella mia vita.
Mi informo da molto a riguardo e ho fatto visite cardiologiche che mi hanno confermato di avere un cuore perfetto tralasciando un forame ovale pervio che non porta alcuna complicazione.
Potrei avere la sindrome di Roemheld?
Cosa devo fare per accertarmene?
Cosa posso fare per ridurre questi sintomi?
Grazie mille.
Riporto per l’utenza il mio articolo sulla sindrome di Roemheld.
https://www.medicitalia.it/blog/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/6459-sindrome-gastro-cardiaca-roemheld.html
I suoi disturbi cardiaci posso essere collegati a tale sindrome. La diagnosi è solo clinica e bisogna eliminare, come scritto, le cause che la determinano.
Cordialmente
https://www.medicitalia.it/blog/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/6459-sindrome-gastro-cardiaca-roemheld.html
I suoi disturbi cardiaci posso essere collegati a tale sindrome. La diagnosi è solo clinica e bisogna eliminare, come scritto, le cause che la determinano.
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)

Utente
Grazie mille dottore,
volevo chiederle anche se fosse possibile che i fastidi elencati precedentemente possano causare la comparsa di extrasistole, perché continuo ad averle da tre anni ormai e sto cercando delle soluzioni perché nonostante io abbia fatto i necessari accertamenti più volte e sia stato rassicurato sulla natura benigna di esse e sullo stato di salute del mio cuore, la loro persistenza causa un enorme fastidio alla mia tranquillità e alla mia vita quotidiana.
Noto sempre che i momenti in cui mi sento lo stomaco "gonfio" o doloroso sono anche i momenti in cui ho più extrasistoli del solito anche se le due cose non sempre sembrano essere strettamente collegate, ovvero posso avere molte extrasistoli anche se non avverto fastidi allo stomaco.
La ringrazio moltissimo, non la disturberó ulteriormente dopo questa domanda.
volevo chiederle anche se fosse possibile che i fastidi elencati precedentemente possano causare la comparsa di extrasistole, perché continuo ad averle da tre anni ormai e sto cercando delle soluzioni perché nonostante io abbia fatto i necessari accertamenti più volte e sia stato rassicurato sulla natura benigna di esse e sullo stato di salute del mio cuore, la loro persistenza causa un enorme fastidio alla mia tranquillità e alla mia vita quotidiana.
Noto sempre che i momenti in cui mi sento lo stomaco "gonfio" o doloroso sono anche i momenti in cui ho più extrasistoli del solito anche se le due cose non sempre sembrano essere strettamente collegate, ovvero posso avere molte extrasistoli anche se non avverto fastidi allo stomaco.
La ringrazio moltissimo, non la disturberó ulteriormente dopo questa domanda.
Certamente, c’è questa possibilità, quindi bisogna curare i disturbi gastro/intestinali
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 343 visite dal 17/02/2025.
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