Valore calprotectina fecale
Buongiorno,
a gennaio ho iniziato a soffrire di forte mal di stomaco e di nausea.
Il medico, sospettando una gastrite, mi ha prescritto omeoprazolo (una compressa al mattino prima di colazione).
Assieme al mal di stomaco, però, è poi sopraggiunto il mal di pancia, accompagnato da episodi di feci molli o diarrea.
Il mal di pancia compariva principalmente al mattino, con appunto feci poco formate.
Ho iniziato quindi una serie di controlli per approfondire la causa del mio malessere.
Il medico mi ha innanzitutto fatto fare il test per l'helicobacter pylori, il quale è risultato negativo.
Mi ha poi fatto fare dei prelievi del sangue.
Tutto nella norma (anche la proteina c reattiva) tranne un valore lievemente più basso di acido folico (precisamente 2, 7 su un range di 3, 0-17, 0 ng/mL).
Ho fatto anche le analisi delle feci.
La coprocultura è negativa e pure l'esame per la ricerca dei parassiti.
Il valore di calprotectina, però, era a 672 microg/g.
Sul referto era però indicato che l'assunzione di inibitori di acidità gastrica possono interferire con il risultato.
Ed io stavo ancora assumendo l'omeoprazolo.
Ho smesso di assumerlo, anche perchè mi sembrava che mi facesse piu male che bene e qualche giorno dopo ho ripetuto l'esame della calprotectina.
Ora ho 59.
È quindi confermato che il valore fosse completamente sballato dall'omeoprazolo?
Il medico dice che in realtà il farmaco non interferisce, ma che probabilmente ora l'infiammazione è ridotta rispetto a giorni fa e che il valore di calprotectina oscilla perchè molto sensibile.
Il punto è: se io avessi qualche malattia cronica intestinale grave, tipo Crohn o Rcu, avrei avuto un valore alto anche una volta ripetuto l'esame, no?
Posso stare tranquilla di non avere nulla di grave?
Io soffro di ansia e attacchi di panico ormai da anni e sicuramente questo ha ripercussioni su vari aspetti della mia salute, magari appunto anche sull'intestino.
Io comunque ora sto bene, a volte ho un lieve mal di stomaco, a volte un lieve mal di pancia, ma nessuno dei due interferisce con le mie attività quotidiane.
Riesco ad andare anche in palestra ed allenarmi senza problemi, anzi, finche mi alleno sto proprio bene.
Mi consigliate comunque di fare una visita gastroenterologica?
a gennaio ho iniziato a soffrire di forte mal di stomaco e di nausea.
Il medico, sospettando una gastrite, mi ha prescritto omeoprazolo (una compressa al mattino prima di colazione).
Assieme al mal di stomaco, però, è poi sopraggiunto il mal di pancia, accompagnato da episodi di feci molli o diarrea.
Il mal di pancia compariva principalmente al mattino, con appunto feci poco formate.
Ho iniziato quindi una serie di controlli per approfondire la causa del mio malessere.
Il medico mi ha innanzitutto fatto fare il test per l'helicobacter pylori, il quale è risultato negativo.
Mi ha poi fatto fare dei prelievi del sangue.
Tutto nella norma (anche la proteina c reattiva) tranne un valore lievemente più basso di acido folico (precisamente 2, 7 su un range di 3, 0-17, 0 ng/mL).
Ho fatto anche le analisi delle feci.
La coprocultura è negativa e pure l'esame per la ricerca dei parassiti.
Il valore di calprotectina, però, era a 672 microg/g.
Sul referto era però indicato che l'assunzione di inibitori di acidità gastrica possono interferire con il risultato.
Ed io stavo ancora assumendo l'omeoprazolo.
Ho smesso di assumerlo, anche perchè mi sembrava che mi facesse piu male che bene e qualche giorno dopo ho ripetuto l'esame della calprotectina.
Ora ho 59.
È quindi confermato che il valore fosse completamente sballato dall'omeoprazolo?
Il medico dice che in realtà il farmaco non interferisce, ma che probabilmente ora l'infiammazione è ridotta rispetto a giorni fa e che il valore di calprotectina oscilla perchè molto sensibile.
Il punto è: se io avessi qualche malattia cronica intestinale grave, tipo Crohn o Rcu, avrei avuto un valore alto anche una volta ripetuto l'esame, no?
Posso stare tranquilla di non avere nulla di grave?
Io soffro di ansia e attacchi di panico ormai da anni e sicuramente questo ha ripercussioni su vari aspetti della mia salute, magari appunto anche sull'intestino.
Io comunque ora sto bene, a volte ho un lieve mal di stomaco, a volte un lieve mal di pancia, ma nessuno dei due interferisce con le mie attività quotidiane.
Riesco ad andare anche in palestra ed allenarmi senza problemi, anzi, finche mi alleno sto proprio bene.
Mi consigliate comunque di fare una visita gastroenterologica?
Gli inibitori di pompa protonica possono innalzare falsamente la calprotectina.
Se la calprotectina si innalza per una ibd anche la PCR è elevata (e lei la ha normale).
Il discorso del suo curante, quindi, non sta in piedi.
Verosimilmente intestino irritabile ed effetto collaterale dell'inibitore di pompa protonica.
Cordiali saluti.
Se la calprotectina si innalza per una ibd anche la PCR è elevata (e lei la ha normale).
Il discorso del suo curante, quindi, non sta in piedi.
Verosimilmente intestino irritabile ed effetto collaterale dell'inibitore di pompa protonica.
Cordiali saluti.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

Utente
La ringrazio.
Avrei un’altra domanda: come dicevo sopra ho sospeso l’assunzione di omeoprazolo. Sono passati circa 8 giorni dalla sospensione ed il mal di pancia e le scariche sono completamente svanite. Il problema è che ora mi è ritornato il forte mal di stomaco che mi aveva fatta andare dal medico ancora ad inizio gennaio. Ho dolore e bruciore allo stomaco, indipendentemente da quanto e cosa mangio. Non mi sembra che peggiori/migliori mangiando. Sto assumendo maalox da circa due giorni, ma non vedo miglioramenti. Il medico, ancora ad inizio gennaio, sospettando una gastrite mi aveva anche fatto fare il test per l’helicobacter pylori. Tuttavia, il test l’ho effettuato durante la cura con omeoprazolo e nel referto scrivevano che gli IPP possono dare falsi negativi (il test era appunto negativo). Il medico però non si è più di tanto preoccupato di questo fatto, ha badato semplicemente al fatto che l’esito fosse negativo. È possibile che invece io abbia l’helicobacter e che la sospensione dal farmaco abbia fatto riemergere i sintomi? Dovrei ripetere il test?
Avrei un’altra domanda: come dicevo sopra ho sospeso l’assunzione di omeoprazolo. Sono passati circa 8 giorni dalla sospensione ed il mal di pancia e le scariche sono completamente svanite. Il problema è che ora mi è ritornato il forte mal di stomaco che mi aveva fatta andare dal medico ancora ad inizio gennaio. Ho dolore e bruciore allo stomaco, indipendentemente da quanto e cosa mangio. Non mi sembra che peggiori/migliori mangiando. Sto assumendo maalox da circa due giorni, ma non vedo miglioramenti. Il medico, ancora ad inizio gennaio, sospettando una gastrite mi aveva anche fatto fare il test per l’helicobacter pylori. Tuttavia, il test l’ho effettuato durante la cura con omeoprazolo e nel referto scrivevano che gli IPP possono dare falsi negativi (il test era appunto negativo). Il medico però non si è più di tanto preoccupato di questo fatto, ha badato semplicemente al fatto che l’esito fosse negativo. È possibile che invece io abbia l’helicobacter e che la sospensione dal farmaco abbia fatto riemergere i sintomi? Dovrei ripetere il test?
Possibile.
Ripeta il test dopo 21 giorni dalla interruzione dell'omeprazolo.
Ripeta il test dopo 21 giorni dalla interruzione dell'omeprazolo.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

Utente
Ok grazie, lo farò.
Ma questo fastidio potrebbe essere anche dovuto dalla sospesione dell’omeoprazolo? I sintomi mi sono ricomparsi circa 6 giorni dopo la sospesione. Ho notato che il bruciore mi è parecchio aumentato e lo avverto fino in gola.
Ma questo fastidio potrebbe essere anche dovuto dalla sospesione dell’omeoprazolo? I sintomi mi sono ricomparsi circa 6 giorni dopo la sospesione. Ho notato che il bruciore mi è parecchio aumentato e lo avverto fino in gola.
Possibile.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

Utente
La ringrazio. E se cosi fosse, in quanto tempo potrebbe risolversi la situazione?
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 243 visite dal 13/02/2025.
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