Gastroscopia e uso dell'omeprazolo

Buongiorno, sono un ragazzo di 26 anni.
Ho due calcoli alla cistifellea per i quali prendo gastorpiupro.
Da tempo avevo dei problemi simili a problemi cardiaci (premetto che ho avuto un brutta situaizone di polisierosite idiopatica ad ottobre).
Dopo tutti i controlli avuti, durante la cura ho assunto il lansoprazolo che mi ha portato ad uno stato di tranquillità.
Dopo alcuni mesi però i dolori retorsternali, nodo in gola, anche dolore intrascapoare alcune volte, batitti accelerati, impossibilità nel prendere il caffe perchè mi accentuava tutto, lingua con patina binacastra, mi ha portato a rivolgermi al mio medico.
Mi ha dato dell'omeprazolo da 10g che ho assunto per due settimane.
Devo dire che ho ritrovato il benessere che mi mancava, non ho piu quei fastidi, , non ho battiti accelerati che mi provocavano non troppa ansia e sopratutto posso bere il caffe che tanto mi mancava.


Chiedo un consulto qui per capire quale possa essere la causa, perchè ora ho paura di ricadere negli stessi sintomi nel giro di pochi giorni, pertanto è da fare una gastroscopia per capire la natura?
Mi hanno detto che il reflusso e la lentezza digestiva sono conseguenze ai calcoli, però a 26 anni avere tutti questi sintomi e problemmi non è sopportabile.
Sono ansioso per la salute e i sintomi caridaci mi hanno sempre spaventato per questo non vivevo bene l'avere sempre i batti accelerati.