Rapporto fra proctite aspecifica e prostatite batterica
Salve,
a seguito di una prostatite cronica batterica da enterococcus faecalis e e-coli, che ho tentanto invano di curare con almeno tre cicli di antibiotici da 2-3 settimane ciascuno, mi sono rivolto, su consiglio del mio urologo, ad un gastroenterologo/proctologo. A quest'ultimo ho esposto il mio problema, aggiungendo che ormai da almeno un anno ho anche episodi di diarrea ricorrente (almeno una volta ogni 7-10 gg).
Il gastroenterologo mi ha consigliato una colonscopia con biopsie del retto.
La colonscopia non ha evidenziato alcuna anomalia, al contrario l'esito delle biopsie del retto è stato: "mucosa interna con note di edema e lieve flogosi produttiva interstiziale; assenti alterazioni riconducibili a colite minima".
Ora, il gastroenterologo mi ha consigliato ASACOL 500 in supposte per un mese, parlandomi di una proctite aspecifica.
Non voglio entrare nel dettaglio della terapia prescrittami perchè ho totale fiducia nel mio medico. Mi chiedo, invece, quale sia la relazione fra la proctite aspecifica e la prostatite batterica cronica. In altri termini, la prima causa la seconda oppure è possibile anche viceversa? Perchè se fosse la prostatite a causare la proctite, non avrei risolto il mio problema originario anche con la cura che mi è stata prescritta.
Grazie, confido in una vostra gentile risposta.
a seguito di una prostatite cronica batterica da enterococcus faecalis e e-coli, che ho tentanto invano di curare con almeno tre cicli di antibiotici da 2-3 settimane ciascuno, mi sono rivolto, su consiglio del mio urologo, ad un gastroenterologo/proctologo. A quest'ultimo ho esposto il mio problema, aggiungendo che ormai da almeno un anno ho anche episodi di diarrea ricorrente (almeno una volta ogni 7-10 gg).
Il gastroenterologo mi ha consigliato una colonscopia con biopsie del retto.
La colonscopia non ha evidenziato alcuna anomalia, al contrario l'esito delle biopsie del retto è stato: "mucosa interna con note di edema e lieve flogosi produttiva interstiziale; assenti alterazioni riconducibili a colite minima".
Ora, il gastroenterologo mi ha consigliato ASACOL 500 in supposte per un mese, parlandomi di una proctite aspecifica.
Non voglio entrare nel dettaglio della terapia prescrittami perchè ho totale fiducia nel mio medico. Mi chiedo, invece, quale sia la relazione fra la proctite aspecifica e la prostatite batterica cronica. In altri termini, la prima causa la seconda oppure è possibile anche viceversa? Perchè se fosse la prostatite a causare la proctite, non avrei risolto il mio problema originario anche con la cura che mi è stata prescritta.
Grazie, confido in una vostra gentile risposta.
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Data la presenza di germi "intestinali", considererei la prostatite secondaria ad un problema intestinale con alterata permeabilità. La terapia è condivisibile e possono essere discusse anche altre opzioni terapeutiche che non è possibile istituire online. Cordiali saluti
https://www.medicitalia.it/ettorevallarino
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 15.6k visite dal 07/10/2009.
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