Reflusso gastrico esofageo

Buongiorno. A seguito di forte periodo di stress ho cominciato ad avere sintomi da reflusso gastrico esofageo (che forse avevo avuto negli anni passati ma avevo pensato ad un allergia a qualcosa). Comunque, molta aria, sensazione di vomito dopo mangiare (in particolare determinate cose) e fastidio alla gola. Il dottore mi ha dato peptazol 40 e plasil prima dei pasti. Prima il peptazol lo prendevo al mattino ma non aveva avuto effetto (una compressa) poi me l'ha fatto prendere alla sera. Pero dopo 3 settimane (totale di cura, 2 settimane mattino, e 1 settimana sera) ho ancora quei sintomi in particolare al mattino. Diciamo che il 19 ottobre mi devo operare al naso, quindi vorrei non avere questo problema di reflusso, visto che staro 3 giorni con i tamponi. Dite che si potrebbe aumentare la dose? Domani cmq vado dal medico
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Certamente non possiamo rispondere alla domanda che lei ci pone riguardo la possibilita' di aumentare la dose del Pantoprazolo, poiche' in mancanza della visita medica diretta le prescrizioni non sono ammesse. Posso dirle tuttavia che il farmaco citato ha in genere tempi di azione non rapidissimi, tanto che normalmente viene prescritto almeno per un mese, ma piu' spesso per periodi ancora piu' lunghi. E' insomma prematuro trarre conclusioni sulla sua efficacia, anche perche' la diagnosi andrebbe confermata magari con ulteriori accertamenti (Visita Specialistica, Gastroscopia, etc.). Inoltre non sono completamente d'accordo sulla modalita' di assunzione: nella mia esperienza (ma non solo) la migliore efficacia si ottiene assumendo il farmaco al mattino, piu' o meno 20 minuti prima di fare colazione: tuttavia se il suo Medico le ha detto di prenderlo la sera avra' le sue buone ragioni, a noi non note, tanto che comunque le consiglio ugualmente di seguire quello che le ha detto lui.
Infine, se desidera conoscere qualche altro particolare sulla malattia da reflusso reflusso gastro-esofageo, mi permetto di suggerirle la lettura dell'articolo https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-generale/112-ernia-iatale-e-reflusso-gastro-esofageo.html
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

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Utente
Utente
Diciamo che il dottore mi ha dato il peptazol la sera prima di andare a letto perche il reflusso lo notavo in particolare al mattino, quando facevo colazione. Inizialmente mi era infatti stato prescritto al mattino, ma poi non facendo effetto me lo ha spostato alla sera. Al massimo tornero a prenderlo al mattino dopo visita. Ora mi sembra (dopo 1 mese) di stare leggermente meglio.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Come vede ci vuole tempo perche' la terapia cominci a dare i suoi frutti. Inoltre, per quanto riguarda l'orario di assunzione del prazolo, confermo che nella maggior parte dei casi la terapia andrebbe presa al mattino a digiuno; tuttavia nel suo caso specifico, probabilmente per le ragioni che lei stessa scrive, sara' meglio seguire, fino a nuova indicazione, quanto consigliato dal Medico che l'ha visitata.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Grazie dott spina.
Fino a quanto tempo di puo prendere peptazol e plasil?
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Non posso risponderle cosa sia possibile fare nel suo caso, ma posso darle qualche indicazione in linea generale: il Peptazol in molti pazienti e' utilizzato, a cicli e con dosi diverse, anche per periodi molto lunghi, a volte per anni. L'altro personalmente cerco di sospenderlo non appena le condizioni lo consentono.
Ad ogni modo nel suo particolare caso la decisione puo' essere presa soltanto dal Medio che li ha prescritti.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Buongiorno.
Il medico ora mi ha prescritto esopral. Lo prendo da una settimana. dopo un mese e mezzo di peptazol con scarsi risultati. Prendo anche gaviscon dopo i pasti, infatti dopo i pasti non ho problemi, pero oggi verso le 5 del pomeriggio mi e' venuto su credo il gaviscon che avevo preso 2 ore prima. Domani tornero dal medico per altri accertamenti. Che ne dice?
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Deve dare tempo al tempo. E' giusto riferire al Medico tutto cio' che le capita, ma come gia' le avevo scritto si tratta di terapie che agiscono in tempi lunghi e lei, tutto sommato, sta facendo i PPI da non piu' di un paio di mesi.
Cordiali saluti
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