Dolore al tatto del duodeno e reflusso

Gentili Medici,
Mi sono accorta quasi 2 mesi fa di avere un po' di acidità in bocca che sotto queste festività natalizie si è accentuata fino ad avere 2 giorni fa una sensazione forte di acido in bocca (anche per i cibi assunti la sera prima).


Il mio medico di famiglia, visitandomi, mi ha trovato una sofferenza del duodeno (che quando mi toccava mi dava un po' di fastidio).
Ma che correlazione c'è tra duodeno e esofago in caso di reflusso?
Può trattarsi di un'altra cosa separata come duodenite?


Con i miei sintomi è necessario iniziare una cura farmacologica o posso iniziare a seguire una corretta alimentazione (che ammetto non ho seguito nell'ultimo periodo) con compresse naturali (Bianacid) e vedere se noto qualche miglioramento? Può passare da solo il reflusso con le attenzioni giuste?

Aggiungo che ho sempre mangiato velocemente sin da piccola e so che è sbagliato e sto modificando il comportamento quindi non so da quanto tempo ho questo reflusso (magari da anni però senza sintomi in passato).

Dallo scorso anno però ho notato una perdita di smalto dentale.

P. s. ho anche colon irritabile e meteorismo.


Grazie per le risposte e vi auguro un buon nuovo anno.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.6k 218
È impossibile "toccare" il duodeno con una visita medica; probabilmente ci sarà stato un malinteso e il suo medico le avrà accennato alla possibilità di un reflusso duodenogastrico e gastroesofageo, quindi un disturbo della motilità del tratto digerente superiore.
L'assunzione di un agente protettivo della mucosa (come il neobianacid da lei utilizzato) è sufficiente a risolvere il problema se assunto a dosaggio pieno (dopo i pasti e la sera prima di andare a letto).
Le allego il link all'articolo presente sul sito che lo evidenzia
https://www.medicitalia.it/blog/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/9115-alternative-a-ppi-efficaci-nella-terapia-del-reflusso-gastroesofageo.html
È inoltre importante (più della qualità del cibo) che non sia frettolosa nell'assunzione degli alimenti e che abbia una masticazione adeguata.
Per la eventuale erosione dello smalto dentale è opportuna la valutazione dell'odontoiatra. Se dovesse essere confermata dovrà modificare la posizione di riposo notturno in funzione antireflusso sollevando la testata del letto di 15-20 cm NON con l'aggiunta di cuscini, ma ponendo un rialzo sotto i piedini della rete del letto dal lato testa per ottenere un piano inclinato unico.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
Utente
Utente
Grazie Dottore! Grazie per i suggerimenti.
Il mio medico mi ha detto che lì dove mi faceva male c'era il duodeno quindi basandosi anche sul mio sintomo di acidità mi ha prescritto un IPP oltre al Bianacid. Io vorrei prendere solo Bianacid oppure Xanamina reflusso..qualcosa di naturale per iniziare. Tra questi due meglio Bioanacid?
Non so ovviamente da quanto tempo ho questo reflusso, magari da anni e non so se ci sono lesioni ma non vorrei fare gastroscopia. In caso di lesioni ho letto dal Suo articolo che bianacid non sarebbe sufficiente?

L'erosione dello smalto mi è stata confermata (l'ho notata dallo scorso anno) quindi farò come mi ha detto.

Sì purtroppo da sempre mangio molto velocemente e nell'ultimo anno ho condotto una vita più sedentaria con postura non proprio corretta unita a ansia/stress..forse anche questo.

Grazie ancora
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.6k 218
È poco probabile che ci siano lesioni esofagee. Affronterei la situazione come già esposto precedentemente (poliprotect + ritmo alimentare corretto) per la durata di un paio di mesi + la posizione antireflusso.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Grazie Dottore.

Un'ultimissima domanda: non vorrei dimagrire perché ho un metabolismo anche veloce e ora riprenderò a fare anche movimento quindi volevo mantenere la mia alimentazione di prima ovviamente sana. (Per es a linee generali 100 gr di pasta e un secondo) è possibile o meglio mangiare meno?
Di sicuro in questi primi giorni cerco di mangiare meno però volevo chiedere anche sulla questione quantità per i prossimi mesi.

E gli addominali meglio evitarli, giusto? Qualsiasi movimento che sforzi la zona addominale?
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.6k 218
Non ci sono particolari problemi da una alimentazione del tipo accennato; le cose da evitare i condizioni di reflusso sono le bevande frizzanti (acqua compresa) e con schiuma/gas (es. birra) perché aumentano la pressione intragastrica, la menta (riduce il tono dello sfintere esofageo inferiore) e pietanze particolarmente ricche in grassi (ritardano lo svuotamento gastrico).
Per quel che riguarda gli esercizi fisici, più che quelli destinati al tono addominale, che è bene rinforzare e che possono rappresentare un problema soltanto in alcune posizioni (capo più in basso del tronco), è preferibile evitare gli esercizi isometrici e preferire quelli isotonici.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.