Sintomi di disfagia
Salve, circa 6 anni fa è iniziato questo incubo: sentivo che più mangiavo e più avevo difficoltà a deglutire fino a quando sono per 2 mesi circa non sono riuscita a deglutire di niente.
Ho fatto prove allergiche, varie cure ma tutto invano.
Questo periodo durante l'anno mi veniva spesso.
L'anno scorso mi hanno diagnosticato asma (ma non si sa ancora su cosa, mi è venuto dopo aver bevuto caffè dato che ogni volta che prendevo caffè non riuscivo completamente a deglutire fino alla fine del giorno).
Per ogni volta che mi ritrovavo a camminare un po' di più del solito o a fare sforzo fisico mi sentivo l'aria tirare dalla gola, respiro corto e di conseguenza per vari giorni non riuscivo a deglutire.
Altre volte invece mi accorgo che inizio ad avere sempre di più difficoltà a deglutire fino a quando poi mangio solo pastina.
L'anno scorso ho fatto la gastroscopia in un periodo dove riuscivo bene a mangiare e mi hanno rivelato solo reflusso.
Un mese fa ho preso pantopranzolo e esox one senza avere risultato, e adesso che ho fatto la gastroscopia (attendo la biopsia) e mi è uscito incontinenza cardiale e sto prendendo levopraid senza avere risultato dato che è da 3 mesi che non riesco a deglutire bene, ho dolore all'esofago e spesso quando mangio qualcosa che non mi scivola facilmente vado in apnea, perdo l'aria, sensazione di soffocamento, quindi ormai ho perso la fame, tanto peso e non so più come uscirne perché nessuno mi aiuta e per questo sono anche caduta in depressione.
Per mandare giù qualcosa devo bere tantissima acqua.
Ho fatto anche radiografia con bario ma niente di anomalo.
Sto aspettando il risultato della biopsia ma non riesco a darmi pace e a trovare una soluzione perché a differenza delle altre volte questo periodo non sta passando e i sintomi sono molto intensi.
Vorrei anche riuscire a farmi una passeggiata in tranquillità perché non è possibile che dopo una camminata mi si chiude la gola.
Inoltre ho pure problemi con gli alcolici: se li bevo sento subito pesantezza nel petto e il fiato cortissimo, non riesco poi neanche a camminare.
Ho fatto prove allergiche, varie cure ma tutto invano.
Questo periodo durante l'anno mi veniva spesso.
L'anno scorso mi hanno diagnosticato asma (ma non si sa ancora su cosa, mi è venuto dopo aver bevuto caffè dato che ogni volta che prendevo caffè non riuscivo completamente a deglutire fino alla fine del giorno).
Per ogni volta che mi ritrovavo a camminare un po' di più del solito o a fare sforzo fisico mi sentivo l'aria tirare dalla gola, respiro corto e di conseguenza per vari giorni non riuscivo a deglutire.
Altre volte invece mi accorgo che inizio ad avere sempre di più difficoltà a deglutire fino a quando poi mangio solo pastina.
L'anno scorso ho fatto la gastroscopia in un periodo dove riuscivo bene a mangiare e mi hanno rivelato solo reflusso.
Un mese fa ho preso pantopranzolo e esox one senza avere risultato, e adesso che ho fatto la gastroscopia (attendo la biopsia) e mi è uscito incontinenza cardiale e sto prendendo levopraid senza avere risultato dato che è da 3 mesi che non riesco a deglutire bene, ho dolore all'esofago e spesso quando mangio qualcosa che non mi scivola facilmente vado in apnea, perdo l'aria, sensazione di soffocamento, quindi ormai ho perso la fame, tanto peso e non so più come uscirne perché nessuno mi aiuta e per questo sono anche caduta in depressione.
Per mandare giù qualcosa devo bere tantissima acqua.
Ho fatto anche radiografia con bario ma niente di anomalo.
Sto aspettando il risultato della biopsia ma non riesco a darmi pace e a trovare una soluzione perché a differenza delle altre volte questo periodo non sta passando e i sintomi sono molto intensi.
Vorrei anche riuscire a farmi una passeggiata in tranquillità perché non è possibile che dopo una camminata mi si chiude la gola.
Inoltre ho pure problemi con gli alcolici: se li bevo sento subito pesantezza nel petto e il fiato cortissimo, non riesco poi neanche a camminare.
Dr. Marco Bacosi
Gastroenterologo
30.8k 1.1k
Mi auguro che le abbiano fatto biopsie esofagee durante la gastroscopia.
Potrebbe trattarsi di esofagite eosinofila.
Ci aggiorni con il referto istologico.
Cordiali saluti.
Potrebbe trattarsi di esofagite eosinofila.
Ci aggiorni con il referto istologico.
Cordiali saluti.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
Utente
Risultato biopsia dell’esofago:
- Frammenti di epitelio pavimentoso composto esofageo lievemente ispessito con acantosi, papillomatosi, congestione dell'asse delle papille e lieve e focale esocitosi linfo-granulocitaria intraepiteliale.
Non evidenza di esofagite eosinofila.
Io continuo a non riuscire a deglutire, soprattutto la sera. Ho preso per vari giorni anche il valeans ma comunque la sera non riuscivo a mangiare e a pranzo avevo difficoltà. Che altre visite potrei fare? Ho letto che possano esistere anche cause neurologiche.
Inoltre per vari giorni ho preso il valeans e mi sono accorta che se l’ansiolitico è forte mi crea nel petto un peso che non mi fa respirare, come esattamente l’alcool, più sorsi bevo e più sento fiato corto e peso nel petto.
Sto prendendo pantopranzolo di nuovo, ma non credo che questo basti per mangiare meglio e per alleviare dolori all’esofago dopo aver mangiato.
In attesa di un riscontro la ringrazio in anticipo.
Cordiali saluti
- Frammenti di epitelio pavimentoso composto esofageo lievemente ispessito con acantosi, papillomatosi, congestione dell'asse delle papille e lieve e focale esocitosi linfo-granulocitaria intraepiteliale.
Non evidenza di esofagite eosinofila.
Io continuo a non riuscire a deglutire, soprattutto la sera. Ho preso per vari giorni anche il valeans ma comunque la sera non riuscivo a mangiare e a pranzo avevo difficoltà. Che altre visite potrei fare? Ho letto che possano esistere anche cause neurologiche.
Inoltre per vari giorni ho preso il valeans e mi sono accorta che se l’ansiolitico è forte mi crea nel petto un peso che non mi fa respirare, come esattamente l’alcool, più sorsi bevo e più sento fiato corto e peso nel petto.
Sto prendendo pantopranzolo di nuovo, ma non credo che questo basti per mangiare meglio e per alleviare dolori all’esofago dopo aver mangiato.
In attesa di un riscontro la ringrazio in anticipo.
Cordiali saluti
Dr. Marco Bacosi
Gastroenterologo
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Faccia uno studio video radiologico della deglutizione.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
Utente
Ho già fatto due mesi fa radiografia all’esofago con bario e non è risultato niente di anomalo. L’esame che mi consiglia lei è diverso da quello che ho fatto?
Dr. Marco Bacosi
Gastroenterologo
30.8k 1.1k
Certo: studio VIDEO radiologico
Si fa un filmato e non una radiografia
Stessa differenza tra un film ed una foto.
Si vede come avviene la deglutizione e se vi sono deficit muscolari.
Si fa un filmato e non una radiografia
Stessa differenza tra un film ed una foto.
Si vede come avviene la deglutizione e se vi sono deficit muscolari.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 390 visite dal 30/12/2024.
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