Diarrea cronica

Buongiorno, sono una donna di 33 anni, soffro di diarrea cronica da quasi un anno.
Le mie feci non sono quasi mai formate e fin troppo spesso ho delle vere e proprie coliche con dolori che però cessano con l'evacuazione.
Al giorno posso avere da 1 a 4 scariche, a volte con i dolori, a volte senza, oltre che ad altri sintomi quali gonfiore, flatulenza, rumori gastrici e intestinali fortissimi e ultimamente anche un senso di pesantezza allo stomaco con frequentissime eruttazioni sia a stomaco vuoto che pieno.
Mi capita inoltre di svegliarmi di notte con i dolori e dover andare al bagno anche se non molto spesso.
Ho sempre sofferto fin da bambina di questi "attacchi" ma una volta ogni tanto, mentre ora è una costante.
Trovo spesso e volentieri pezzi di cibo indigerito nelle feci.
Inoltre sono insulino resistente e sto da un paio di settimane assumendo Glucophage da 500 una volta al dì.
Negli ultimi tempi ho preso molti probiotici che non sono serviti a nulla.
Ho effettuato analisi del sangue che sono risultate tutte nella norma comprese pcr e ves.
Analisi delle feci buone se non per la presenza di numerose fibre carnee e pH acido, calprotectina negativa (19, 5 - valore massimo 50), sangue occulto negativo su 3 campioni, uguale il parassitologico.
Analisi per la celiachia neg.
Ho provato ad escludere il lattosio e derivati del latte, ma non è servito nemmeno questo.
Nel 2021 eco addome completo dove era tutto nella norma, ma sono passati anni.
Nel corso di quest'anno ho perso molto peso, circa 20/25 kg, ma volontariamente, facendo digiuni prolungati, lo specifico in quanto so di non aver fatto una cosa corretta.
Sono stata da un Ge che mi ha visitata e mi ha dato da fare una colonscopia che ahimè ho prenotata per giugno 2025.
Il suddetto Ge mi ha dato da seguire come terapia la Mesalazina, ovvero Asacol 800 3 volte al dì.
La mia domanda è innanzitutto se sia il caso di prendere questo farmaco in assenza di un Crohn diagnosticato e se intanto che aspetto la colon io possa indagare altro eseguendo qualche esame.
Io non so più veramente cosa fare e cosa pensare... Il Ge non si è ovviamente sbilanciato, ma credo sospetti il morbo di crohn data la terapia che mi ha dato.
È possibile come ipotesi anche se la calprotectina fecale e le altre analisi sono negative?

Ormai sono chiaramente in ansia per tutta questa storia, perché non sto cavando un ragno dal buco.
Potrebbe essere il pancreas?
Potrebbe essere SIBO?
Qualche allergia?
Diverticolite?
Helicobacter?
Clostridium?
Ormai non ci capisco più niente e miei sintomi sono riconducibili a troppe cose.
È possibile sia "semplicemente" colon irritabile anche se ripeto sto sempre così?

Vi prego di aiutarmi, Ve ne sarei davvero grata.
Prenderò un'altra visita gastroenterologica per sentire un ulteriore parere, ma nel frattempo vorrei trovare la forza di tranquillizzarmi e qualcuno che gentilmente mi indirizzi nel cercare di scoprire che cosa ho.
Grazie di cuore a chiunque risponderà.