Referto gastroscopia

Buongiorno, vi scrivo in quanto a seguito di sintomi da reflusso gastroesofageo ho effettuato gastroscopia con biopsie con seguente esito:

In ipofaringe non iperemia mucosa delle pliche ariepiglottiche.


Esofago normocanalizzato, a decorso e di calibro regolari, peristalsi regolare: sulla parete posteriore, a 22 cm dall'ADS, rilievo mucoso di colorito biancastro a superficie digitiforme, diam.
6 mm, asportato con pinza (B3); mucosa lievemente iperemica in sede sovracardiale, ma esente da lesioni.


Giunzione squamo-colonnare a 41 cm dall’ADS, coincidente con iato diaframmatico, lievemente iperemica sul versante gastrico in sede posteriore.


Cardias lievemente ipotonico a 41 cm dall’ADS, pervio (Hill grado II).

Stomaco normoconformato, lago mucoso limpido, peristalsi regolare, pliche mucose gastriche
normodistensibili, a superficie regolare nel corpo (B2) e nel fondo (B2); mucosa normoelastica, a superficie regolare con chiazze lievemente eritematose in sede prepilorica nell’antro (B1).


Piloro regolare, pervio.


Bulbo duodenale regolare, esente da lesioni e da segni di flogosi mucosa; seconda porzione duodenaleregolare, pliche di Kerckring presenti, normoconformate, a superficie mucosa regolare; papilla di Vater normoconformata.



Dall'esame istologico sulle seguenti aree:
A) 3 biopsie la maggiore di cm 0, 2.


Materiale in toto (A1)
B) 4 biopsie la maggiore di cm 0, 5.


Materiale in toto (B1)
C) Biopsia di cm 0, 3.


Materiale in toto (C1)

DIAGNOSI:
A, B) Gastrite cronica antrale e corpo-fundica lieve caratterizzata da:
- grado di flogosi: 1
- attività: 0
- atrofia ghiandolare: 0
- metaplasia intestinale: 0
- Helicobacter spp: 0
(score 0/1/2/3 sec.

Sydney)
C) Papilloma squamoso.


Ho effettuato cura con Lucen 40 mg 1 mese + Lucen 20 mg 1 mese e Marial dopo i pasti ma mi provocava diarrea.

Il pantoprazolo mi dava nausea al mattino.
Son passata al rabeprazolo, sembra andar meglio, ma sempre evacuazione chiara al mattino per la quale ho effettuato un dosaggio della calprotectina inizialmente pari a 600 e dopo un mesetto circa 200 (per questo sto assumendo butir 2/die)

Son passata alla dose da 20mg per una 15ina di giorni, e su consiglio del GE ho sospeso IPP per capire se aumento calprotectina è dovuto a questo ma ho problemi di tachicardia, dolore al petto, muco in gola e giramenti di testa mentre mangio.
In più dolori di schiena dopo i pasti sino al termine della digestione e rumori di pancia.
Forse un effetto rebound?
Premetto che ho effettuato ecografia addominale + RMN addome superiore da cui è emerso solo un elevato meteorismo.
Potrebbe essere utile effettuare un disbiosi test o intolleranze alimentari?
Già effettuato lattosio e celiachia negativi.
Vi ringrazio

Vi ringrazio
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.5k 218
In questa situazione i test che cita direbbero poco. È opportuno attendere che ci sia una certa distanza di tempo dalla conclusione della terapia farmacologica. Tuttavia la sintomatologia sembra collegata a una sovradistensione gassosa dell'apparato digerente (il meteorismo osservato nelle indagini strumentali è in linea con questa ipotesi).
Utile un supporto integrativo con un probiotico contenente Lactobacillus rhamnosus per 1-2 mesi.
Sul versante dietetico è necessario eliminare l'assunzione di bevande gasate (frizzanti) e/o con schiuma, oltre agli alimenti che individualmente provocano disturbi.
Se fumatrice, è necessario smettere.
Allego per completezza il link all'articolo presente sul sito
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/982-meteorismo-pancia-gonfia.html

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
Utente
Utente
Buonasera Dott.
la ringrazio per la celerità nella risposta. Le segnalo che ho già effettuato un ciclo di 10 giorni di Enterogermina e 20 di Codex, ed ho eliminato dalla mia dieta cibi acidi, the caffè e alcolici, ma con scarsi risultati.
In particolare, dall'interruzione della terapia, sto soffrendo di elevata eruttazione e acidità, oltre i sintomi che le ho già enunciato. Sto cercando di tenere a bada con alginati e antiacidi.
Con riferimento alla gastroscopia, mi saprebbe dare delle indicazioni? E' da evitare la terapia continua con IPP? Vorrei evitare di diventarne dipendente e fra quanto mi consiglia di effettuare il dosaggio della calprotectina?
Grazie mille
[#3]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.5k 218
La terapia con PPI ha una durata di 6-8 settimane.
Il dosaggio della calprotectina è da effettuare dopo un mese.
I probiotici che le ho indicato sono altri e devono essere assunti per 1-2 mesi.
Le sole indicazioni dietetiche stringenti sono quelle che ho già esposto.
L'alginato va utilizzato in maniera corretta a dosaggio pieno: dopo i pasti e la sera prima di andare letto per almeno 1-2 mesi.
Non ha segnalato se è fumatrice.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#4]
Utente
Utente
Generalmente effettuo terapia con PPI nei cambi di stagione. Questa volta si è prolungata più del previsto (3 mesi). Non sono fumatrice, ed al momento sto assumendo alginato dopo pranzo e prima di coricarmi ed al bisogno Bianacid. Mi consiglia di assumere l'alginato anche dopo colazione, o dopo spuntini? Effettuo 5 pasti al giorno (colazione + 2 spuntini pranzo e cena)
[#5]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.5k 218
Non ha alcun senso una terapia ciclica con PPI.
Va bene lo schema con l'alginato e l'aggiunta di poliprotect al bisogno.
Considerando la lesione in esofago, è probabile che la sintomatologia sia sostenuta da reflusso notturno, pertanto - oltre alla terapia farmacologica - è opportuno porsi in posizione di riposo notturno antireflusso (antitrendelenburg) sollevando la testata del letto di 15-20 cm non aggiungendo cuscini, ma ponendo un rialzo sotto i piedini della rete del letto (lato testa) in modo da realizzare un piano inclinato unico.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.