Mrge non passa
Buonasera, gentilì Dottori.
Avrei da porvi delle delucidazioni in merito della mia MRGE.
Sono in cura da 1 mese con 2 inibitori di pompa protonica al giorno (PANTORC) e 3 deflux forte al di (2 dopo i pasti 1 prima di andare a dormire).
Al bisogno (circa 1 volta al giorno) un antiacido.
Ma ciò nonostante appena smetto di mangiare il reflusso torna.
Dolori al centro del petto, nodo alla gola perenne, linfonodi del collo sempre gonfi... non so più cosa fare, perché sto vivendo anche male a causa di questi fastidì.
Mi hanno cambiato terapia
-2 famotidina da 40 mg mattina e sera
- 3 bustine deflux forte (dp pasti principali e 1 prima di andare a dormire)
È possibile che il reflusso non passi nonostante tutto ciò?
Cosa mi consigliate di fare?
Gastropanel? Voi cosa ne pensate?
Attendo risposta.
Grazie mille
Avrei da porvi delle delucidazioni in merito della mia MRGE.
Sono in cura da 1 mese con 2 inibitori di pompa protonica al giorno (PANTORC) e 3 deflux forte al di (2 dopo i pasti 1 prima di andare a dormire).
Al bisogno (circa 1 volta al giorno) un antiacido.
Ma ciò nonostante appena smetto di mangiare il reflusso torna.
Dolori al centro del petto, nodo alla gola perenne, linfonodi del collo sempre gonfi... non so più cosa fare, perché sto vivendo anche male a causa di questi fastidì.
Mi hanno cambiato terapia
-2 famotidina da 40 mg mattina e sera
- 3 bustine deflux forte (dp pasti principali e 1 prima di andare a dormire)
È possibile che il reflusso non passi nonostante tutto ciò?
Cosa mi consigliate di fare?
Gastropanel? Voi cosa ne pensate?
Attendo risposta.
Grazie mille
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
8k 227
La resistenza alla terapia farmacologica pone indicazione per una gastroscopia. Il gastropanel in questo caso non serve.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Utente
Grazie per la risposta dottore! Invece cosa ne pensa della videocapsula virtuale? O comunque qualche esame meno invasivo
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
8k 227
La gastroscopia è una indagine a invasività minima in mani esperte ed è preferibile a qualsiasi altra possibilità in questo caso.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Utente
Dottore grazie per le risposte innanzitutto. Un altro dubbio..essendo questi mesi di cure non accompagnati da un’alimentazione ad hoc, anzi, digiuno intermittente, a parte togliere (caffè, spezie, alcol e fumo) non ho adottato grandi cambiamenti alimentari. Mangiando solo 1-2 volte al giorno, potrebbe essere questo un motivo per il quale il reflusso nonostante le cure non sia andato mai via? Cosa ne pensa?
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
8k 227
È possibile.
Il digiuno intermittente è sconsigliato quando ci sono disturbi dell'apparato digerente.
Riprenda un ritmo alimentare che comprenda almeno tre pasti al giorno (colazione- pranzo- cena) in modo da regolarizzare la motilità gastrointestinale e presti attenzione a non incorrere in stipsi.
Il digiuno intermittente è sconsigliato quando ci sono disturbi dell'apparato digerente.
Riprenda un ritmo alimentare che comprenda almeno tre pasti al giorno (colazione- pranzo- cena) in modo da regolarizzare la motilità gastrointestinale e presti attenzione a non incorrere in stipsi.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Utente
Dottore il mio medico mi ha cambiato la cura: pantorc al mattino
Famotidina la sera, gaviscon dopo i pasti .. (voleva integrare procinetici ma io volendo una gravidanza ho paura degli effetti collaterali, avendo problemi di amenorrea )
Lei cosa ne pensa?
Esiste qualche inibitore di pompa protonica naturale?
Famotidina la sera, gaviscon dopo i pasti .. (voleva integrare procinetici ma io volendo una gravidanza ho paura degli effetti collaterali, avendo problemi di amenorrea )
Lei cosa ne pensa?
Esiste qualche inibitore di pompa protonica naturale?
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
8k 227
Non ci sono PPI naturali.
Per quel che riguarda l'approccio diagnostico e terapeutico penso che sia opportuna una visita specialistica gastroenterologica (e probabilmente gastroscopia) anziché continuare con tentativi terapeutici.
Per quel che riguarda l'approccio diagnostico e terapeutico penso che sia opportuna una visita specialistica gastroenterologica (e probabilmente gastroscopia) anziché continuare con tentativi terapeutici.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 385 visite dal 11/12/2024.
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