Esito celiachia?
Buonasera, a seguito di traumi e dopo una gastroscopia (traumatica) ho smesso tutte le visite.
Inizialmente credevano fossi solo intollerante al glutine e me lo hanno sospeso per due anni.
Dopo averlo reintrodotto sono stata malissimo: dermatite e continue visite al PS.
Ho eseguito predisposizione celiachia risultata positiva.
Poi gli antitransgl risultati borderline (valore 9).
Dopo vari problemi nell’assunzione del glutine ho deciso di procedere con la gastroscopia e la biopsia dei villi intestinali (premetto che avevo rimosso il glutine per due anni e lo avevo reintrodotto nuovamente sotto consiglio del medico, ma mangiavo glutine una volta a settimana prima di aver effettuato la gastroscopia. Non riuscivo a mangiare più volte in quanto finivo al PS).
Di seguito il referto:
Orientamento corretto SI
Sede del prelievo: DUODENO
Villi: Lieve o moderato accorciamento e smussamento dei villi con rapporto villi/cripte alterato
Linfociti intraepiteliali (IELs): n.
> 25 contati su almeno 5 villi per 100 enterociti.
Diagnosi: (secondo la classificazione di Oberhuber et al.
Eur.
J.
Gastrenterol Hepatol 1999)
- Tipo 2: aumento lELs e iperplasia delle cripte
Un Gastroenterologo conferma la celiachia, un altro invece, sostiene di dover procedere con carico glutine. Premetto che sono anche fortemente intollerante al lattosio e da quando avevo circa 20 anni soffro di ipotiroidismo.
Cosa ne pensate?
Inizialmente credevano fossi solo intollerante al glutine e me lo hanno sospeso per due anni.
Dopo averlo reintrodotto sono stata malissimo: dermatite e continue visite al PS.
Ho eseguito predisposizione celiachia risultata positiva.
Poi gli antitransgl risultati borderline (valore 9).
Dopo vari problemi nell’assunzione del glutine ho deciso di procedere con la gastroscopia e la biopsia dei villi intestinali (premetto che avevo rimosso il glutine per due anni e lo avevo reintrodotto nuovamente sotto consiglio del medico, ma mangiavo glutine una volta a settimana prima di aver effettuato la gastroscopia. Non riuscivo a mangiare più volte in quanto finivo al PS).
Di seguito il referto:
Orientamento corretto SI
Sede del prelievo: DUODENO
Villi: Lieve o moderato accorciamento e smussamento dei villi con rapporto villi/cripte alterato
Linfociti intraepiteliali (IELs): n.
> 25 contati su almeno 5 villi per 100 enterociti.
Diagnosi: (secondo la classificazione di Oberhuber et al.
Eur.
J.
Gastrenterol Hepatol 1999)
- Tipo 2: aumento lELs e iperplasia delle cripte
Un Gastroenterologo conferma la celiachia, un altro invece, sostiene di dover procedere con carico glutine. Premetto che sono anche fortemente intollerante al lattosio e da quando avevo circa 20 anni soffro di ipotiroidismo.
Cosa ne pensate?
[#3]
Utente
La ringrazio. La presenza di:
HLA Classe /I
HLA-DQA1* 05:05
HLA-DQB1* 03:21
indica la predisposizione, no? Non vorrei che si siano sbagliati. E secondo lei come mai sostengono di essere un soggetto borderline? Quindi esclude assolutamente un carico glutine da fare? Oggi mi hanno riferito che il livello secondo di celiachia non implica di esserlo. Mi scusi le domande ma, come vede, non credo abbia trovato il giusto medico.
HLA Classe /I
HLA-DQA1* 05:05
HLA-DQB1* 03:21
indica la predisposizione, no? Non vorrei che si siano sbagliati. E secondo lei come mai sostengono di essere un soggetto borderline? Quindi esclude assolutamente un carico glutine da fare? Oggi mi hanno riferito che il livello secondo di celiachia non implica di esserlo. Mi scusi le domande ma, come vede, non credo abbia trovato il giusto medico.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 123 visite dal 11/12/2024.
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