Referto esame istologico colonscopia

Buonasera ho eseguito una colonscopia con biopsie per un ileite terminale la colonscopia è negativa
Questo è il referto delle biopsie eseguite
Cosa significa?

Vi ringrazio e attendo vostre notizie

A.
Minutissimi e superficiali lembi bioptici costituiti da villi con lieve edema.
Le caratteristiche del
prelievo non consentono ulteriori precisazioni.

B.
C.D.

Lembi mucosi sede di modica flogosi cronica ed acuta della lamina propria.
Presenti cumuli
linfoidi.
Stravasi eritrocitari.
Non evidenza di granulomi nelle sezioni in esame.
Non caratteri di specificità
Dr. Francesco Caruso Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Gastroenterologo, Chirurgo d'urgenza, Medico di medicina generale, Colonproctologo, Chirurgo oncologo, Dietologo 104 3
Buonasera,

Il referto delle biopsie che hai ricevuto indica vari aspetti:

1. Minutissimi e superficiali lembi bioptici: Questo suggerisce che i campioni di tessuto prelevati durante la colonscopia sono molto piccoli e superficiali.
2. Villi con lieve edema: I villi intestinali mostrano un leggero gonfiore, ma non ci sono altre indicazioni specifiche su cause o condizioni sottostanti, a causa delle limitate dimensioni del campione.
3. Modica flogosi cronica ed acuta della lamina propria: Indica una infiammazione sia recente (acuta) che di lungo periodo (cronica) nella lamina propria, che è uno strato di tessuto sotto la mucosa dell’intestino.
4. Cumuli linfoidi e stravasi eritrocitari: La presenza di aggregati di cellule linfoidi e fuoriuscite di globuli rossi suggerisce attività immunitaria e possibile sanguinamento nel tessuto.
5. Non evidenza di granulomi nelle sezioni in esame: I granulomi, che sono piccole aree di infiammazione, possono essere un segno di condizioni come la malattia di Crohn, ma non sono stati trovati nei campioni esaminati.
6. Non caratteri di specificità: Significa che non ci sono segni distintivi che possano indicare una patologia specifica.

Il referto suggerisce un quadro di infiammazione intestinale, ma non fornisce abbastanza dettagli per una diagnosi definitiva di una particolare condizione. È importante discutere questi risultati con il tuo gastroenterologo, che potrebbe suggerire ulteriori indagini o trattamenti basati sul quadro clinico complessivo e sui sintomi che presenti.

Prof. Dr. Francesco Caruso
Professore a Contratto Università San Raffaele - Roma
Responsabile Medico Chirurgia Mininvasiva, oncologica, coloprocto

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