Valori alt ast alti
Buonasera dottori vi scrivo per avere un consulto circa alcuni valori riscontrati negli ultimi esami del sangue.
ALT 70, AST 42
Premetto che 3 mesi fa (settembre 2024) quando ho eseguito gli ultimi accertamenti ALT 56, AST 32, e un anno fa ALT 23 AST 17
Ad agosto 2024 sono stato sottoposto ad un intervento neurochirurgico con somministrazione sia prima che dopo di antidolorifici e antinfiammatori e secondo il medico l'aumento negli esami di settembre poteva riferirsi proprio a quella causa.
Però da allora a oggi non ho più preso nessun farmaco e nonostante ciò ui valori sono aumentati.
A livello di alimnetazione il regime è normale (tengo sotto controllo l'alimentazione per via della glicemia ai limiti quindi niente alcolici cibi grassi ect) e ho eseguito nel mese di novembre un eco addome completo il cui referto vi riporto: fegato di dimensioni nei limiti a margini regolari ed ecostruttura nella norma.
appaiono attualmente invariate per morfologia e dimensioni la piccola formazione iperecogena, di verosimile natura angiomatosa (8 mm circa) descritta nel V segmento del lobo destro e le piccole formazioni cistiche parenchimali (1. 5 cm circa) evidenziate in prossimità del letto colecistico.
Non evidente dilatazione delle vie biliari intra ed extra-epatiche.
altri valori: blirubina totale 0. 55<1. 20, diretta 0. 23<0. 30, indiretta 0. 32<0. 90.
Devo preoccuparmi visto il repentino aumento?
ALT 70, AST 42
Premetto che 3 mesi fa (settembre 2024) quando ho eseguito gli ultimi accertamenti ALT 56, AST 32, e un anno fa ALT 23 AST 17
Ad agosto 2024 sono stato sottoposto ad un intervento neurochirurgico con somministrazione sia prima che dopo di antidolorifici e antinfiammatori e secondo il medico l'aumento negli esami di settembre poteva riferirsi proprio a quella causa.
Però da allora a oggi non ho più preso nessun farmaco e nonostante ciò ui valori sono aumentati.
A livello di alimnetazione il regime è normale (tengo sotto controllo l'alimentazione per via della glicemia ai limiti quindi niente alcolici cibi grassi ect) e ho eseguito nel mese di novembre un eco addome completo il cui referto vi riporto: fegato di dimensioni nei limiti a margini regolari ed ecostruttura nella norma.
appaiono attualmente invariate per morfologia e dimensioni la piccola formazione iperecogena, di verosimile natura angiomatosa (8 mm circa) descritta nel V segmento del lobo destro e le piccole formazioni cistiche parenchimali (1. 5 cm circa) evidenziate in prossimità del letto colecistico.
Non evidente dilatazione delle vie biliari intra ed extra-epatiche.
altri valori: blirubina totale 0. 55<1. 20, diretta 0. 23<0. 30, indiretta 0. 32<0. 90.
Devo preoccuparmi visto il repentino aumento?
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
7.5k 218
I valori di ALT sono incrementate in maniera minima e di solito questi valori sono connessi all'assunzione di farmaci e possono persistere per un po' di tempo.
Per ulteriore accuratezza può essere utile - se il suo medico lo ritiene opportuno - effettuare la determinazione dei markers virali.
Per ulteriore accuratezza può essere utile - se il suo medico lo ritiene opportuno - effettuare la determinazione dei markers virali.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Utente
Grazie mille dottore per la risposta, quello che mi stupiva era il fatto che siano cresciuti durante l'ultimo trimestre nel quale non sono stati assunti farmaci ma pensavo potessero calare. Comunque sper che dietro a questa crescita non si nasconda magari una patologia più seria anche se l'assenza di sintomi, l'ecografia che non evidenzia niente( ho proprio chiesto al tecnico che l'ha seguita se il fegato nfosse a posto e lui mi ha risposto di si da un punto di vista ecografico cosa che si dovrebbe vedere )e la sana alimentazione mi fanno ben sperare. Martedi androò dal MMG e valuterò con lui il dafarsi. Grazie mille ancora
[#5]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
7.5k 218
Non sembra una situazione particolarmente allarmante come già detto. Se il suo medico è d'accordo, il passo successivo è una visita specialistica gastroenterologica.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 112 visite dal 07/12/2024.
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