Polipo iperplastico cardias
Buongiorno,
Sono una donna di 38 anni (peso 59kg, alta 1, 66, alimentazione sana, ex fumatrice), avevo fatto una gastroscopia nel 2007 ed avevo cardias incontinente ed esofagite di grado A ed un polipo al cardias.
A gennaio 2008 mi tolgono il polipo che alla biopsia era iperplastico.
A luglio 2008 faccio un controllo ed ho di nuovo il polipo.
Me lo ritolgono e dalla biopsia risulta ancora iperplastico.
Sto sempre bene e non faccio più gastroscopie, mi avevano detto che non erano necessarie. A giugno di quest’anno non sto bene, ho una glossite migrante dolorante, l’otorino mi diagnostica reflusso laringofaringeo, che curo con bustine di gastrotuss per 3 mesi. La cura non funziona. A settembre smetto di allattare mia figlia ed il medico di base mi da gastroprotettore da 40 mg e mi dice di fare la cura per 3 mesi. Nel frattempo prendo pure una polmonite virale che curo con levofloxacina. Il gastroprotettore non fa molto effetto, non miglioro, ho dissenteria alla mattina, continuo a digerire, ho sempre glossite migrante molto dolorante. Smetto il gastroprotettore la scorsa settimana e prenoto la gastroscopia dopo aver fatto visita gastroenterologica, ecco il risultato:
Sedazione moderata Esofago canalizzato con mucosa integra.
In prossimità della linea zeta polipo di 15 mm di aspetto iperplastico.
Biopsie (B) Cardias continente.
Stomaco con pareti espansibili all'insufflazione.
Lago mucoso normorappresentato.
Rari polipi cistici diminutivi del corpo gastrico.
La mucosa appare ovunque normale.
Biopsie antrali (A).
Piloro pervio.
Bulbo duodenale e D2 nella norma.
Sono molto preoccupata per il polipo di 15 mm al cardias, non avendo più fatto gastroscopie dal 2008 ho paura che sia degenerato in tumore maligno.
In tutti questi anni sono sempre stata bene ed all’epoca mi avevano detto che un polipo iperplastico che veniva tolto non doveva essere ricontrollato.
Potrebbe essere un tumore maligno?
Sono in attesa del risultato della biopsia e sono molto preoccupata.
Il 20/12 ho visita con gastroenterologo.
Grazie mille per la vostra attenzione e disponibilità, ho due bambini molto piccoli e sono davvero preoccupata
Sono una donna di 38 anni (peso 59kg, alta 1, 66, alimentazione sana, ex fumatrice), avevo fatto una gastroscopia nel 2007 ed avevo cardias incontinente ed esofagite di grado A ed un polipo al cardias.
A gennaio 2008 mi tolgono il polipo che alla biopsia era iperplastico.
A luglio 2008 faccio un controllo ed ho di nuovo il polipo.
Me lo ritolgono e dalla biopsia risulta ancora iperplastico.
Sto sempre bene e non faccio più gastroscopie, mi avevano detto che non erano necessarie. A giugno di quest’anno non sto bene, ho una glossite migrante dolorante, l’otorino mi diagnostica reflusso laringofaringeo, che curo con bustine di gastrotuss per 3 mesi. La cura non funziona. A settembre smetto di allattare mia figlia ed il medico di base mi da gastroprotettore da 40 mg e mi dice di fare la cura per 3 mesi. Nel frattempo prendo pure una polmonite virale che curo con levofloxacina. Il gastroprotettore non fa molto effetto, non miglioro, ho dissenteria alla mattina, continuo a digerire, ho sempre glossite migrante molto dolorante. Smetto il gastroprotettore la scorsa settimana e prenoto la gastroscopia dopo aver fatto visita gastroenterologica, ecco il risultato:
Sedazione moderata Esofago canalizzato con mucosa integra.
In prossimità della linea zeta polipo di 15 mm di aspetto iperplastico.
Biopsie (B) Cardias continente.
Stomaco con pareti espansibili all'insufflazione.
Lago mucoso normorappresentato.
Rari polipi cistici diminutivi del corpo gastrico.
La mucosa appare ovunque normale.
Biopsie antrali (A).
Piloro pervio.
Bulbo duodenale e D2 nella norma.
Sono molto preoccupata per il polipo di 15 mm al cardias, non avendo più fatto gastroscopie dal 2008 ho paura che sia degenerato in tumore maligno.
In tutti questi anni sono sempre stata bene ed all’epoca mi avevano detto che un polipo iperplastico che veniva tolto non doveva essere ricontrollato.
Potrebbe essere un tumore maligno?
Sono in attesa del risultato della biopsia e sono molto preoccupata.
Il 20/12 ho visita con gastroenterologo.
Grazie mille per la vostra attenzione e disponibilità, ho due bambini molto piccoli e sono davvero preoccupata
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Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
7.4k 217
Il polipo iperplatico è di natura infiammatoria, non degenera in cancro.
Avranno senz'altro effettuato l'indagine per l'infezione da Helicobacter che sarà risultata negativa. In questo caso la localizzazione descritta è spesso conseguente a reflusso biliare duodeno-gastro-esofageo.
La terapia del reflusso in questo caso si avvale poco dei farmaci PPI. Più utili sono gli agenti protettori della mucosa (poliprotect, alginato) a dosaggio pieno per un paio di mesi e l'assunzione della posizione di riposo notturno antireflusso che consiste nel sollevare la testata del letto di 15-20 cm non aggiungendo cuscini, ma ponendo un rialzo sotto i piedini della rete del letto dal lato della testa in modo da realizzare un piano inclinato.
Avranno senz'altro effettuato l'indagine per l'infezione da Helicobacter che sarà risultata negativa. In questo caso la localizzazione descritta è spesso conseguente a reflusso biliare duodeno-gastro-esofageo.
La terapia del reflusso in questo caso si avvale poco dei farmaci PPI. Più utili sono gli agenti protettori della mucosa (poliprotect, alginato) a dosaggio pieno per un paio di mesi e l'assunzione della posizione di riposo notturno antireflusso che consiste nel sollevare la testata del letto di 15-20 cm non aggiungendo cuscini, ma ponendo un rialzo sotto i piedini della rete del letto dal lato della testa in modo da realizzare un piano inclinato.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
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Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
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È presumibile che sia stato asportato integralmente per inviarlo all'esame istologico. Dovrà attendere la relazione per sapere se è così. Se iperplastico, non c'è necessità di rifare una gastroscopia per rimuoverlo integralmente.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 123 visite dal 01/12/2024.
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