Lingua che pizzica, bruciore e nodo in gola
Buongiorno
Sono un ragazzo normopeso di 23 anni mi alleno due volte a settimana, non fumo e non bevo alcoolici o caffè
Non ho mai sofferto di problemi di stomaco prima di andare in Spagna ormai 4 mesi fa.
Dopo aver mangiato per un giorno degli alimenti non sani (fritti principalmente) il giorno dopo ho avuto, come anche chi era con me, mal di stomaco, reflusso, difficoltà di digestione e crampi addominali, sintomi che a tutti si sono risolti in 2-3 giorni prendendo Gaviscon mentre a me sono andati avanti per più tempo.
Una volta tornato a casa mi sono rivolto al mio dottore che prima mi ha prescritto esomeprazolo 20mg (1 pastiglia 30 minuti prima di colazione) e poi dopo due settimane senza risultati mi ha mandato da una gastroenterologa che durante la visita ha eseguito una ecografia che ha rilevato una parere addominale molto tesa.
Mi sono stati prescritti Zenzeril (2 pastiglie al giorno 30 minuti prima dei pasti principali) e Colilen (2 compresse al giorno)
Su suo consiglio ho eseguito gli esami del sangue che sono risultati tutti nella norma tranne monociti PCR e calprotectina fecale che erano tutti alti, quasi il doppio del valore massimo
Sempre su suo consiglio ho eseguito una ecografia delle anse intestinali che non ha rilevato nulla di cronico
Ho risolto tutti i problemi di stomaco ma da circa 2-3 settimane avverto una sorta di pizzichio/bruciore alla lingua (come se mi fossi scottato) e un bruciore in gola con a volte anche una sensazione di nodo in gola, sintomi che sono più "forti" quando assumo cioccolato (mangiando un biscotto dopo pranzo) e burro.
Quando ho questi sintomi la lingua tende a diventare più bianca del solito
Ne ho parlato subito con la gastroenterologa che mi ha dato Hepilor colluttorio per risolvere il problema che però non è migliorato più di tanto
Volevo quindi chiedervi se fosse effettivamente un problema legato al reflusso (come mi ha suggerito anche la gastroenterologa) e quindi dovessi ancora pazientare o magari un qualcosa dovuto ad allergie alimentari o altre patologie che però non saprei identificare
Sono un ragazzo normopeso di 23 anni mi alleno due volte a settimana, non fumo e non bevo alcoolici o caffè
Non ho mai sofferto di problemi di stomaco prima di andare in Spagna ormai 4 mesi fa.
Dopo aver mangiato per un giorno degli alimenti non sani (fritti principalmente) il giorno dopo ho avuto, come anche chi era con me, mal di stomaco, reflusso, difficoltà di digestione e crampi addominali, sintomi che a tutti si sono risolti in 2-3 giorni prendendo Gaviscon mentre a me sono andati avanti per più tempo.
Una volta tornato a casa mi sono rivolto al mio dottore che prima mi ha prescritto esomeprazolo 20mg (1 pastiglia 30 minuti prima di colazione) e poi dopo due settimane senza risultati mi ha mandato da una gastroenterologa che durante la visita ha eseguito una ecografia che ha rilevato una parere addominale molto tesa.
Mi sono stati prescritti Zenzeril (2 pastiglie al giorno 30 minuti prima dei pasti principali) e Colilen (2 compresse al giorno)
Su suo consiglio ho eseguito gli esami del sangue che sono risultati tutti nella norma tranne monociti PCR e calprotectina fecale che erano tutti alti, quasi il doppio del valore massimo
Sempre su suo consiglio ho eseguito una ecografia delle anse intestinali che non ha rilevato nulla di cronico
Ho risolto tutti i problemi di stomaco ma da circa 2-3 settimane avverto una sorta di pizzichio/bruciore alla lingua (come se mi fossi scottato) e un bruciore in gola con a volte anche una sensazione di nodo in gola, sintomi che sono più "forti" quando assumo cioccolato (mangiando un biscotto dopo pranzo) e burro.
Quando ho questi sintomi la lingua tende a diventare più bianca del solito
Ne ho parlato subito con la gastroenterologa che mi ha dato Hepilor colluttorio per risolvere il problema che però non è migliorato più di tanto
Volevo quindi chiedervi se fosse effettivamente un problema legato al reflusso (come mi ha suggerito anche la gastroenterologa) e quindi dovessi ancora pazientare o magari un qualcosa dovuto ad allergie alimentari o altre patologie che però non saprei identificare
[#1]
È possibile che si tratti di una manifestazione atipica da reflusso gastroesofageo.
L'uso di integratori allo zenzero - come le è stato prescritto - può portare giovamento nel tempo; consigliabile l'assunzione di un agente protettivo della mucosa gastrica come l'alginato, da assumere a dosaggio pieno (dopo i pasti e prima di andare a letto) per almeno un mese.
Per ultimo - poiché la responsabilità di questo quadro è soprattutto legata al reflusso notturno - è consigliabile assumere posizione di riposo notturno antireflusso (antitrendelenburg) sollevando la testata del letto di 15-20 cm, non con i cuscini, ma ponendo un rialzo sotto i piedini della rete del letto (lato testa) in modo da realizzare un piano lievemente inclinato.
Allego per completezza il link all'articolo presente sul sito
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1006-manifestazioni-atipiche-della-malattia-da-reflusso-esofageo-mrge.html
L'uso di integratori allo zenzero - come le è stato prescritto - può portare giovamento nel tempo; consigliabile l'assunzione di un agente protettivo della mucosa gastrica come l'alginato, da assumere a dosaggio pieno (dopo i pasti e prima di andare a letto) per almeno un mese.
Per ultimo - poiché la responsabilità di questo quadro è soprattutto legata al reflusso notturno - è consigliabile assumere posizione di riposo notturno antireflusso (antitrendelenburg) sollevando la testata del letto di 15-20 cm, non con i cuscini, ma ponendo un rialzo sotto i piedini della rete del letto (lato testa) in modo da realizzare un piano lievemente inclinato.
Allego per completezza il link all'articolo presente sul sito
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1006-manifestazioni-atipiche-della-malattia-da-reflusso-esofageo-mrge.html
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Utente
Buonasera dottor Scuotto
La ringrazio per la sua risposta, lo Zenzeril l'ho interrotto e mi è stato consigliato dalla gastroenterologa di prenderlo al bisogno, dice che è necessario tornare a prenderlo?
La ringrazio anche per il link sulla posizione antireflusso che assumerò già da stasera
Saluti
La ringrazio per la sua risposta, lo Zenzeril l'ho interrotto e mi è stato consigliato dalla gastroenterologa di prenderlo al bisogno, dice che è necessario tornare a prenderlo?
La ringrazio anche per il link sulla posizione antireflusso che assumerò già da stasera
Saluti
[#11]
Non c'è una indicazione chiara per utilizzare un farmaco inibitore di pompa protonica come l'esomeprazolo sulla base dei sintomi descritti, ma è ovvio che la consulenza online non può sostituirsi alla visita medica fisica. Ribadisco che l'utilizzo a dosaggio pieno di un agente protettivo come l'alginato (o il poliprotect, o il sucralfato...).
Non è consentito in un consulto on line, aperto al pubblico, che un medico indichi il nome commerciale di farmaci e/o integratori, sarà il farmacista a indicargliene uno se lei gli comunica il principio attivo.
Non è consentito in un consulto on line, aperto al pubblico, che un medico indichi il nome commerciale di farmaci e/o integratori, sarà il farmacista a indicargliene uno se lei gli comunica il principio attivo.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#12]
Utente
Buonasera
La ringrazio
Come da accordi con la gastroenterologa ho fatti di nuovo gli esami del sangue e 3 giorni fa ho ricevuto nuovamente gli esiti
Monociti 9.2% con limite al 11.8%
Monociti valore assoluto 0.64 10^9L con limite a 0.81
PCR 1.5mg/L con limite a 5
Calprotectina fecale a 252.9
Helicobacter pylori negativo
Vitamina B12 371 con limite 883
Le volevo chiedere se potesse esserci una esofagite dietro un aumento della calprotectina da 227 a 252.9
Saluti
La ringrazio
Come da accordi con la gastroenterologa ho fatti di nuovo gli esami del sangue e 3 giorni fa ho ricevuto nuovamente gli esiti
Monociti 9.2% con limite al 11.8%
Monociti valore assoluto 0.64 10^9L con limite a 0.81
PCR 1.5mg/L con limite a 5
Calprotectina fecale a 252.9
Helicobacter pylori negativo
Vitamina B12 371 con limite 883
Le volevo chiedere se potesse esserci una esofagite dietro un aumento della calprotectina da 227 a 252.9
Saluti
[#13]
La calprotectina fecale è un indice di infiammazione aspecifico dell'apparato digerente.
In assenza di sintomi ascrivibili all'intestino (tenue o colon), in presenza dei quali la calprotectina viene in genere richiesta, è possibile che l'infiammazione sia a carico del tratto superiore.
È utile ripetere la determinazione dopo almeno un mese per verificarne la scomparsa o la persistenza e in questa seconda eventualità è indicato un esame endoscopico.
In assenza di sintomi ascrivibili all'intestino (tenue o colon), in presenza dei quali la calprotectina viene in genere richiesta, è possibile che l'infiammazione sia a carico del tratto superiore.
È utile ripetere la determinazione dopo almeno un mese per verificarne la scomparsa o la persistenza e in questa seconda eventualità è indicato un esame endoscopico.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 455 visite dal 30/11/2024.
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