Quanto possono durare gli effetti di una getroenterite?

In genere i sintomi di una gastroenterite acuta hanno breve durata e nel giro di 7-10 giorni sono completamente regrediti. Il consiglio del suo farmacista è di buon senso e può essere di aiuto.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

Salve dottor scuotto. La ringrazio molto per la sua cordialità. Spero di riprendermi presto. Un ultima domanda. Può dirmi se c’è un legame tra reflusso gastroesofageo e gastroenterite? Le spiego assumo da 10 giorni esatti un pantoprazolo da 40 una volta al di mezz’ora prima della colazione. Le spiego sembra che sta facendo dei benefici. Ma all’improvviso si manifesta il classico nodo in gola. Assumo pure biochetasi ma solo in caso di necessità. Siccome essendo che ha da tre giorni che per gastroenterite sto eseguendo un alimentazione molto corretta e leggerissima. Tra cui riso in bianco, patate bollite, petto di pollo, al massimo una banana al giorno, colazione con fette biscottate integrali e un po’ di marmellata senza zucchero. Oggi dopo aver finito di pranzare è come che mi si risvegliato il nodo in gola che mi era passato col pantoprazolo da 40. Può dipendere dalla alterazione intestinale che ho avuto per causa gastroenterite? Il mio specialista mi ha detto di eseguire la cura con pantoprazolo per 4 settimane. Io lo prendo ancora da 10 giorni. Quanto ci vuole per vedere dei benefici? Grazie mille
Saluti.

Un fenomeno acuto come la gastroenterite altera la motilità gastrointestinale e può indurre peggioramento della sintomatologia da reflusso. La terapia in atto dovrebbe essere in grado di attenuare i sintomi, Se nel giro di un paio di settimane non riscontra benefici è necessario rivedere la terapia con il gastroenterologo che la segue nel tempo.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

Grazie mille dottore. Si assolutamente se non vedo miglioramenti sarà riferito al mio Gastroenterologo senza dubbio. Voglio però far trascorrere come da lui prescritto 4 settimane per dare un giudizio negativo o positivo. Io la ringrazio per la sua gentilezza e per la sua cordialità.
Saluti.

Prego

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

Salve dottore. Mi scusi. La aggiorno della mia famosa gastroenterite di cui le parlavo. Mi sono recato dal mio medico di base e mi ha prescritto un antibiotico amoxicillina 125mg. Lui sospetta un helycobacter. Perché mi ha detto che i miei sintomi sono proprio quelli di un helycobacter. Domani dovrò iniziare la terapia. Volevo farle una domanda. Siccome helycobacter può far subentrare intestino irritabile, se l’antibiotico debella questa infezione la sindrome del colon irritabile sarà cronica quindi a vita oppure distruggendo il batterio la flora batterica e la motilità si ripristinerà come prima senza avere conseguenze? Grazie mille
Saluti

Pensare all'Helicobacter senza verificarlo con un'analisi è una sciocchezza.
In ogni caso 125 mg di amoxicillina è un sottodosaggio completamente inutile.
La correlazione tra Helicobacter e intestino irritabile è un'altra sciocchezza, ma purtroppo sta diventando di moda.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

Salve dottore. Mi scusi tanto. Amoxicillina era di 875mg e 125 mg di acido che adesso non ricordo il nome. Comunque sinceramente penso anche io che ho bisogno di un antibiotico perché sto davvero male. Certo se c’è o non c’è un helycobacter questo non lo so. Anche perché non ho eseguito esami specifici. Però il discorso è che nonostante da 5 giorni sto eseguendo una dieta molto specifica per problemi intestinali sto sempre male. Soprattuto la sera mangio due fetttine di petto di pollo e corro subito in bagno con diarrea. Tutto ciò da 5 giorni esatti. Penso ci sia qualcosa di particolare perché è impossibile che un ragazzo che mangia riso e petto di pollo e al massimo una mela sta sempre male. Ma volevo chiederle una cosa. Vedo in giro sul web e ovunque da parte dei suoi colleghi tutti e dico tutti che hanno il colon irritabile. Ma è possibile? Possibile che ci sono tutte queste persone col colon irritabile? Sarà mangari una diagnosi attua a giustificare altre condizioni cliniche ?? O psicologiche? Effettivamente lei ha fatto una buona affermazione ormai è diventata una moda il colon irritabile. È un come se mi perdoni i suoi colleghi ormai si fanno trascinare anche loro dal dottor Google, e che l’unica cosa che fanno è fare un copia e incolla di ciò che narra il web. Noto che ormai tutti hanno le stesse patologie e tutti hanno gli stessi problemi come se fossimo con lo stampino. Tornando a me. Dottore ogni volta che premo il fianco destro si sentono rumori così forti allucinanti. Gorgogli micidiali. E se premo sento tipo la pancia piena di liquidi liquidi a non finire mai. Come se ci fossero litri di acqua. Rumori forti del tipo glooooo glooo glooo. E l’acqua è tipo che si sposta quando la tocco. Da cosa può essere causato ?? Il problema è che non ho una pancia gonfia o un importante gonfiore addominale assolutamente no. Anzi sono piatto si puo dire. La sera invece mi viene un po’ di distensione addominale ma molto lieve e banale causata magari dall indigestione. In merito a tutto ciò da me riferito. Cosa potrebbe pensare lei? Evidentemente non chiedo una diagnosi online assolutamente. Ma secondo lei cosa potrebbe immaginare dopo ciò che le ho raccontato? Le è mai accaduto un caso simile?
Saluti.

In alcune persone la comparsa improvvisa di sintomi fisici che non corrispondono a una causa semplice - soprattutto in condizioni generali di relativo benessere e in giovane età - possono scatenare una reazione ansiosa, come mi sembra sia nel suo caso.
Per quel che riguarda l'aspetto somatico - che non presenta segni di pericolosità - mi rivolgerei allo specialista gastroenterologo; per quel che riguarda la gestione dell'ansia chiederei la consulenza di un competente del settore (psicologo o psichiatra) per una corretta valutazione e per la risoluzione.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

Salve dottore, lei ha pienamente ragione potrebbe essere una condizione ansiosa, ma io non voglio assumere assolutamente né porcherie né veleni. Purtroppo gli psicofarmaci sono tossici creano molti molti danni seri cronici e permanenti. ne ho assunti svariati per circa tre anni tra cui olanzapina 5mg citalopram 20mg paroxetina Fluvoxamina 100mg, sempre trovato male mai avuti benefici. I farmaci sono una toppa peggio del buco e provocano una frustrazione incredibile perché creano disfunzioni sessuali in una giovane età e mi creda non è una cosa bella a vent’anni ritrovarsi impotenti e non poter avere un rapporto come se non bastasse provocano obesità aumento del peso corporeo di 30 e 40 kg è una frustrazione incredibile, perché uno sportivo che ha un fisico in una certa maniera è ritrovarsi davanti allo specchio pieno di liquidi gonfio come un supersantos non è una cosa bella gli psichiatri devono essere la categoria di persone che devono stare lontano dalla mia vita. I farmaci sono velenosi sono deleteri sono tossici tra cui in particolar modo il litio che provoca pure il diabete tumore alla ghiandola tiroidea, insufficienza epatica, obesità, disfunzioni, stordimento e sonnolenza. Non prenderò mai quelle medicine perché a vent’anni non voglio rovinarmi il mio cammino, piuttosto sicuramente mi rivolgerò a uno psicoterapeuta dove non prevede l’uso di farmaci. purtroppo alcuni medici non accettano l’idea che i farmaci sono tossici e fanno male e creano danni seri e danneggiano l’organismo che io pur di curarmi un’ansia mi devo ritrovare con tutti gli organi danneggiati o obeso e impotente, Non lo accetto anche perché significa passare da uno Stato di ansia a un altro cioè frustrazione, rabbia cronica per danneggiamento e cambiamento negativo del mio corpo. Li ho assunti per tre anni li ho sospesi tutti gradualmente e non voglio mai e dico mai più assumere un qualcosa di simile perché fanno solamente male e producono molti danni. Io con questo la ringrazio infinite per la sua cordialità e per la sua gentilezza. Si figuri che tutti gli psicofarmaci danneggiano intestino con diarrea cronica stipsi e dolori addominali. È il citalopram è stato uno dei responsabili. Purtroppo a vent’anni non si può accettare l’idea di ridursi in un letto una larva umana dalla mattina alla sera. Con olanzapina da 5mg dormivo notte e giorno notte e giorno. A lavoro mi cacciavano tutti i datori e mi dicevano le seguenti frasi Ascolta amico o togli quelle porcherie che hai addosso o altrimenti sono costretto a licenziarti. Perché non sei idoneo a svolgere una attività lavorativa visto che sei troppo sedato dai farmaci . Secondo lei come può un ragazzo di vent’anni fare una vita simile?? E il problema è che gli psichiatri raccontano frottole negando gli effetti negativi dei farmaci scaricando la colpa al paziente per giustificare i farmaci. Quando per magia sospendendo i farmaci tutto scompare nel nulla. Sono partito con olanzapina da 5mg che ero 57 kg e in due anni sono arrivato a 80. Risultato??? Cercavo di tentare il suicidio perché non accetto che devo avere un pancione gonfio legato alle medicine e mi faceva stare male che non potevo avere rapporti visto che provocano disfunzioni pazzesche. E forse qualche medico psichiatra non ha ben capito come è importante in in un giovane ragazzo l’attività sessuale. Un uomo di vent’anni sessualmente spento non ha stimoli e autostima e si sente uno schifo. Purtroppo medicine di quel genere nel mio corpo non ne entreranno più. Anzi posso dirle che sono convinto che sono stato proprio gli ssri e i neurolettici a provocarmi questi disagi. Perché onestamente prima di assumerli non avevo nulla di tutto cio. Solo attacchi di panico. Da quando li ho assunti problemi su problemi mai avuti prima e non sono io sono gli effetti collaterali distruttivi dei farmaci. Mi scusi le mie osservazioni, ma ho capito che nella vita forse è meglio imparare a conoscere se stessi piuttosto che affidarsi ai farmaci che sono tossici tra cui il litio. Guardi la ringrazio per la sua gentilezza. Ho già assunto un antibiotico questa mattina e vedremo cosa accade. La ringrazio e le auguro ogni bene
Saluti.

Prego
Sì, è possibile che un percorso psicoterapeutico possa esserle di giovamento.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.