Problemi prima e accentuati dopo gastroscopia
Buongiorno, sono una Donna di 38 anni. Da quasi due mesi, problemi di tensione, aumento di volume stomaco e oppressione petto, dispnea, sfociata poi in aritmie e picchi di pressione alta. . . esigenza di urinare frequentemente.
Indagini cardiologiche (ecocardogramma elettrocardiogramma ok) Esami sangue e tsh nella norma, solo linfociti un po' bassi.
Curo ansia e attacchi di panico da due mesi (mi è stato detto dal curante che probabilmente di origine ansiosa alcuni di questi sintomi)
Nel frattempo, tremori interni, movimenti intestinali, aorta pulsante, meteorismo, difficoltà di digestione (no reflusso) evacuazione incompleta, frammentata.
7 giorni fa, effettuata gastroscopia per continue tensioni stomaco, pressione petto e collo, difficoltà a respirare a fondo, palpitazioni.
Tutto nella norma.
diagnosi definitiva: incontinenza del cardias, da curare per 20 giorni con
Zenzeril prima dei pasti, e dopo pasti Marial stik.
Dal giorno seguente gastroscopia, dolori /bruciori accentuati allo stomaco che si irradiano anche dietro alla schiena, appena prendo Marial stik bruciori eccessivi stomaco, bruciore alla gola, capogiri, palpitazioni, dispnea, diarrea e muchi a fine evacuazione (al mattino. )
Mi è stato detto di continuare la cura nonostante questo, abbinando al mattino un gastroprotettore.
Vorrei precisare che da più di un mese non ho più appetito (è sufficiente la colazione per prendere le mie medicine; poi non mangio piu', e se dovessi sforzarmi a farlo, senso di pienezza per minime quantità.
) ho perso 10 kg in 2 mesi (da quando è cominciato il mio malessere)
*A proposito della gastroscopia, dopo 5 giorni da questa, oltre i fastidi sopraelencati, bruciore alla gola, evidenti graffi- irritazione alla gola, difficoltà a respirare a fondo, dato dal fatto che probabilmente c'è tensione addominale.
Cosa mi consigliate di fare?
Dovrei indagare su intestino?
La cura con stik marial si può sostituire con altro (dato gli eccessivi effetti appena la prendo?) Grazie
Indagini cardiologiche (ecocardogramma elettrocardiogramma ok) Esami sangue e tsh nella norma, solo linfociti un po' bassi.
Curo ansia e attacchi di panico da due mesi (mi è stato detto dal curante che probabilmente di origine ansiosa alcuni di questi sintomi)
Nel frattempo, tremori interni, movimenti intestinali, aorta pulsante, meteorismo, difficoltà di digestione (no reflusso) evacuazione incompleta, frammentata.
7 giorni fa, effettuata gastroscopia per continue tensioni stomaco, pressione petto e collo, difficoltà a respirare a fondo, palpitazioni.
Tutto nella norma.
diagnosi definitiva: incontinenza del cardias, da curare per 20 giorni con
Zenzeril prima dei pasti, e dopo pasti Marial stik.
Dal giorno seguente gastroscopia, dolori /bruciori accentuati allo stomaco che si irradiano anche dietro alla schiena, appena prendo Marial stik bruciori eccessivi stomaco, bruciore alla gola, capogiri, palpitazioni, dispnea, diarrea e muchi a fine evacuazione (al mattino. )
Mi è stato detto di continuare la cura nonostante questo, abbinando al mattino un gastroprotettore.
Vorrei precisare che da più di un mese non ho più appetito (è sufficiente la colazione per prendere le mie medicine; poi non mangio piu', e se dovessi sforzarmi a farlo, senso di pienezza per minime quantità.
) ho perso 10 kg in 2 mesi (da quando è cominciato il mio malessere)
*A proposito della gastroscopia, dopo 5 giorni da questa, oltre i fastidi sopraelencati, bruciore alla gola, evidenti graffi- irritazione alla gola, difficoltà a respirare a fondo, dato dal fatto che probabilmente c'è tensione addominale.
Cosa mi consigliate di fare?
Dovrei indagare su intestino?
La cura con stik marial si può sostituire con altro (dato gli eccessivi effetti appena la prendo?) Grazie
[#1]
Gentile utente,
il quadro descritto è un mix di problemi legati ad ansia ed al reflusso gastroesofageo.
Deve solo rivedere la terapia con il suo specialista.
Cordialità
il quadro descritto è un mix di problemi legati ad ansia ed al reflusso gastroesofageo.
Deve solo rivedere la terapia con il suo specialista.
Cordialità
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Utente
Gent.mo Dottore ,la ringrazio per la sua risposta.
Ammetto che nell'ultimo periodo sono effettivamente molto ansiosa,tutto scaturito da alcune problematiche ,ma credo che principalmente ,ciò che mi rende più ansiosa è proprio il fatto di rivivere episodi di ipertensione e tachicardia(mi hanno spaventato tanto.)
Una curiosità, io ho effettuato gastroscopia proprio per il fatto che avevo tensioni allo stomaco e pressione petto /costrizione al collo, dispnea inappetenza e pressione alta.
Ma ..mi chiedo,dal referto la conclusione è stato cardias incontinente( tipo III sec Hill)
Ma come è possibile che non ho mai avuto reflusso gastroesofageo, bruciori alla gola,tosse ,risalita di muchi?NON avrei mai pensato a questo,in maniera così severa oltretutto.Le chiedo,il reflusso potrebbe anche essere "silente"?
Questi forti bruciori,( soprattutto dopo gastroscopia ho riscontrato questo)..tra le scapole, dietro lo stomaco,a livello del coccige, a ambo i lati sotto le coste ;questo affaticamento ad ogni attività quotidiana(che mi da affanno ,palpitazioni e difficoltà a respirare normalmente), questi dolori alle braccia e gambe(come se avessi muscoli contratti)sono anch'essi da attribuire a questo mio problema,o può essere attribuito ad altro?
Le auguro buona serata.
Ammetto che nell'ultimo periodo sono effettivamente molto ansiosa,tutto scaturito da alcune problematiche ,ma credo che principalmente ,ciò che mi rende più ansiosa è proprio il fatto di rivivere episodi di ipertensione e tachicardia(mi hanno spaventato tanto.)
Una curiosità, io ho effettuato gastroscopia proprio per il fatto che avevo tensioni allo stomaco e pressione petto /costrizione al collo, dispnea inappetenza e pressione alta.
Ma ..mi chiedo,dal referto la conclusione è stato cardias incontinente( tipo III sec Hill)
Ma come è possibile che non ho mai avuto reflusso gastroesofageo, bruciori alla gola,tosse ,risalita di muchi?NON avrei mai pensato a questo,in maniera così severa oltretutto.Le chiedo,il reflusso potrebbe anche essere "silente"?
Questi forti bruciori,( soprattutto dopo gastroscopia ho riscontrato questo)..tra le scapole, dietro lo stomaco,a livello del coccige, a ambo i lati sotto le coste ;questo affaticamento ad ogni attività quotidiana(che mi da affanno ,palpitazioni e difficoltà a respirare normalmente), questi dolori alle braccia e gambe(come se avessi muscoli contratti)sono anch'essi da attribuire a questo mio problema,o può essere attribuito ad altro?
Le auguro buona serata.
[#3]
Il reflusso può manifestarsi anche con sintomi extraesofagei.
Detto questo i suoi dolori articolari non sono legati al reflusso e meritano la visita del suo curante.
Detto questo i suoi dolori articolari non sono legati al reflusso e meritano la visita del suo curante.
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
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Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 181 visite dal 21/11/2024.
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