Il medico d base mi ha prescritto deurisil
Salve, nelle ultime e penultime analisi si sono trovate nella parte epatica valori di ALt GPT a 91 U/l e GGT a 108 U/l, valori non distanti da quelli delle penultime effetuate un mese prima. Sono stati eseguiti anche altri esami epatici specifici e nello specifico:
HBeAg Assente
HBcAB Assenti
HBcAb-IgM Assenti
HBsAB con titolazione 56,23
HCV-ab test di screening NEGATIVO
HAV-IgG >60,00 mlU
HAV-IgM ASSENTI
TOXOPLASMA IgG < 0,130 U.l
TOXOPLASMA IgM ASSENTI
CITOMEGALOVIRUS IgG 0 ASSENTE
CITOMEGALOVIRUS IgM ASSENTI
EPSTEIN-BARR VIRUS Ig
EARLY ANTIGEN 6 U/ml
EBV IgM 10 U/ml
VCA IgC 212 U/ml
EBNA IgG 83 U/ml e comunque tutti assenti
VALUTAZIONE DIAGNOSTICA: INFEZIONE PREGRESSA
Emocromo, Tiroide, urologica tutto nella norma
gli ulteriori valori della parte epatica sono:
UREA 43 mg
GLUCOSIO 87 mg
CREATININA 1,2 mg
URATI 7,1 mg
AST-GOT 29 U/l
FOSFATASI A. 84 U/l
BILIRUBINA TOTALE 0,8 mg/dl
BILIRUBINA DIRETTA 0,2 mg/dl
uniche pecche la parte del colesterolo
COLESTEROLO TOTALE 234
COLESTEROLO HDL 39
TRIGLICERIDI 271
a tali valori il medico d base mi ha prescritto deurisil e biotad per 30 gg con dieta ferrea e ecografia epatica non urgente.
L'ecografia ha dato questo esito:
"Esame parzialmente ostacolato dalla presenza di meteorismo intestinale. Le porzioni esplorabili del fegato presentano dimensioni nella norma, ad ecostruttura parenchimale finemente disomogenea. Al controllo attuale , per quanto valutabile con la metodica, non si segnalano lesioni focali di rilievo ultrasonografico. Vena di porta calibro nella norma (mm12) Colecisti ben distesa, con pareti di spessore regolare, alitiasica. Non dilatate le vie biliari intra-epatiche. Pancreas parzialmente visualizzabile, ad ecostruttura parenchimale sostanzialmente regolare. "
Unica sottolineatura è stata : "Lieve ispessimento degli spazi peri-portobiliari"
Successivamente il medico mi ha proposto una visita dall'epatologo e la diminuzione della ginnastica (dicendomi di non affaticarmi troppo) che avevo inziato a fare. Premetto che ho 34 anni, non bevo, mangio regolarmente (forse un po di più con i dolci), non assumo sostanze, non fumo, ho sempre fatto vita regolare. in questo ultimo periodo sono un po stressato e ansioso, ho avuto un virus a luglio in egitto che mi ha fatto deabilitare e andare al bagno per una decina di giorni (un gg anche più di 20 volte),. Adesso sono a dieta da un mese e mezzo peso tra gli 89-90 Kg e altro 1,85. Volevo capire cosa si intendeva in ispessimento degli spazi porto-biliari e che cosa si potesse avere. I medici mi hanno sempre parlato o di virus o di epatite alimentare in cui io sono vaccinato insieme alla B. Inoltre, non so se legati all'ansia, ma ho spesso indolenzimento delle gambe nella parte dei muscolare e dei polpacci e senso di spossattezza/vertigini, anche debolezza e stanchezza. Insomma da tre mesi sono un po preoccupato. Grazie per le eventuali risposte.
HBeAg Assente
HBcAB Assenti
HBcAb-IgM Assenti
HBsAB con titolazione 56,23
HCV-ab test di screening NEGATIVO
HAV-IgG >60,00 mlU
HAV-IgM ASSENTI
TOXOPLASMA IgG < 0,130 U.l
TOXOPLASMA IgM ASSENTI
CITOMEGALOVIRUS IgG 0 ASSENTE
CITOMEGALOVIRUS IgM ASSENTI
EPSTEIN-BARR VIRUS Ig
EARLY ANTIGEN 6 U/ml
EBV IgM 10 U/ml
VCA IgC 212 U/ml
EBNA IgG 83 U/ml e comunque tutti assenti
VALUTAZIONE DIAGNOSTICA: INFEZIONE PREGRESSA
Emocromo, Tiroide, urologica tutto nella norma
gli ulteriori valori della parte epatica sono:
UREA 43 mg
GLUCOSIO 87 mg
CREATININA 1,2 mg
URATI 7,1 mg
AST-GOT 29 U/l
FOSFATASI A. 84 U/l
BILIRUBINA TOTALE 0,8 mg/dl
BILIRUBINA DIRETTA 0,2 mg/dl
uniche pecche la parte del colesterolo
COLESTEROLO TOTALE 234
COLESTEROLO HDL 39
TRIGLICERIDI 271
a tali valori il medico d base mi ha prescritto deurisil e biotad per 30 gg con dieta ferrea e ecografia epatica non urgente.
L'ecografia ha dato questo esito:
"Esame parzialmente ostacolato dalla presenza di meteorismo intestinale. Le porzioni esplorabili del fegato presentano dimensioni nella norma, ad ecostruttura parenchimale finemente disomogenea. Al controllo attuale , per quanto valutabile con la metodica, non si segnalano lesioni focali di rilievo ultrasonografico. Vena di porta calibro nella norma (mm12) Colecisti ben distesa, con pareti di spessore regolare, alitiasica. Non dilatate le vie biliari intra-epatiche. Pancreas parzialmente visualizzabile, ad ecostruttura parenchimale sostanzialmente regolare. "
Unica sottolineatura è stata : "Lieve ispessimento degli spazi peri-portobiliari"
Successivamente il medico mi ha proposto una visita dall'epatologo e la diminuzione della ginnastica (dicendomi di non affaticarmi troppo) che avevo inziato a fare. Premetto che ho 34 anni, non bevo, mangio regolarmente (forse un po di più con i dolci), non assumo sostanze, non fumo, ho sempre fatto vita regolare. in questo ultimo periodo sono un po stressato e ansioso, ho avuto un virus a luglio in egitto che mi ha fatto deabilitare e andare al bagno per una decina di giorni (un gg anche più di 20 volte),. Adesso sono a dieta da un mese e mezzo peso tra gli 89-90 Kg e altro 1,85. Volevo capire cosa si intendeva in ispessimento degli spazi porto-biliari e che cosa si potesse avere. I medici mi hanno sempre parlato o di virus o di epatite alimentare in cui io sono vaccinato insieme alla B. Inoltre, non so se legati all'ansia, ma ho spesso indolenzimento delle gambe nella parte dei muscolare e dei polpacci e senso di spossattezza/vertigini, anche debolezza e stanchezza. Insomma da tre mesi sono un po preoccupato. Grazie per le eventuali risposte.
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
7.3k 215
Gentile signore,
il referto ecografico è suggestivo di una infiammazione lieve del fegato. L'approccio terapeutico del collega è sostanzialmente corretto e non ravviso elementi di urgenza per ulteriori indagini. E' opportuno seguire nel tempo l'andamento dei valori di transaminasi e quadro proteico elettroforetico e rivedere (a tre mesi) il quadro ecografico.
Se sta praticando terapie farmacologiche per altri motivi, queste vanno rivalutate alla luce del quadro epatico.
Cordiali saluti.
il referto ecografico è suggestivo di una infiammazione lieve del fegato. L'approccio terapeutico del collega è sostanzialmente corretto e non ravviso elementi di urgenza per ulteriori indagini. E' opportuno seguire nel tempo l'andamento dei valori di transaminasi e quadro proteico elettroforetico e rivedere (a tre mesi) il quadro ecografico.
Se sta praticando terapie farmacologiche per altri motivi, queste vanno rivalutate alla luce del quadro epatico.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Utente
Grazie innanzitutto della risposta. Una cosa volevo capire, ma la ginnastica (1 ora tre volte alla settimana) può in qualche modo destabilizzare il fegato sopratutto se sostenuta? il medico d base mi ha detto ciò ovvero di non affaticarmi troppo nella attività fisica anche se mi ha dato l'idoneità. Io mi ricordo che di solito quando si fanno le analisi del sangue non bisogna il giorno prima o due giorni prima fare attività ginnica sostenuta. Non so se è una legenda oppure no. Inoltre ultima domanda. l'indolenzimento delle gambe sopratutto la zona dei polpacci (anche quando l'attività fisica non era iniziata) può in qualche modo correlarsi al problema del fegato oppure puo essere un sintomo legato all'ansia insieme al senso di spossatezza e stanchezza? grazie della disponibilità.cordiali saluti.
[#4]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
7.3k 215
Gentile signore,
l'attività fisica descritta è ininfluente sulle condizioni epatiche. Così come non è legata al fegato la dolenzia agli arti inferiori.
Per quel che riguarda la spossatezza e/o stanchezza generalizzata è opportuno valutarle in maniera appropriata: se questi sintomi sono "nuovi" o se questa condizione è presente da molto tempo (più di tre mesi).
Cordiali saluti.
l'attività fisica descritta è ininfluente sulle condizioni epatiche. Così come non è legata al fegato la dolenzia agli arti inferiori.
Per quel che riguarda la spossatezza e/o stanchezza generalizzata è opportuno valutarle in maniera appropriata: se questi sintomi sono "nuovi" o se questa condizione è presente da molto tempo (più di tre mesi).
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.8k visite dal 01/10/2009.
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