Ossiuri e vermox

Buongiorno,
la settimana scorsa mi sono accorto di avere nelle feci dei filini bianchi immobili, ho pensato agli ossiuri ma in mancanza di sintomi particolari mi sono fatto ricettare il vermox dal mio dottore ed ho aspettato di avere la certezza prima di iniziare la cura.

Premetto che mi era già successo una decina di anni fa e li avevo eliminati con le dosi di vermox prese dopo 2 e 4 settimane.

Quando li ho rivisti 3 giorni fa iniziavo ad avere i sintomi tipo prurito e li sentivo come se si stessero muovendo, ed ho ingerito la prima compressa da 100.

Sono passati 3 giorni e ancora li sento come muoversi nella zona anale e nel perineo, non so se è normale o dovrebbero essere già morti, inoltre soffrendo di stitichezza dal momento dell'assunzione non sono ancora andato di corpo e quindi non ho potuto constatare se venivano eliminati con le feci.

In realtà non sono molto preoccupato per questo perchè il problema si dovrebbe riuscire a risolvere, ma dal fatto che fra 3 giorni raggiungo la mia compagna che vive all'estero ed andremo in vacanza insieme durante 20 giorni nel sud est asiatico.

E qui non so come mi devo comportare nei suoi confronti perchè logicamente si dormirà assieme e poi tuttto il resto.

Il mio timore è quello che tramite le uova che dovrebbero ancora esserci e magari scivolare nei lenzuoli, anche lei rischi l'infestazione cosa che non vorrei succedesse.

Come mi consigliate di fare e che precauzioni devo prendere?

Poi è normale che gli ossiuri dopo 3 giorni dalla prima compressa di vermox siano ancora vivi?
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Dr. Gianni Nicolini Gastroenterologo 702 21
Gent.mo li ossiuri a volte sono difficili da debellare e ne possiamo anche essere portatori . Lo scoth test specifico per l'analisi della parassitosi ma i tuoi sintomi sono ben specifici . E' possibile utilizzare altri prodotti come Albendazolo o Pirantel 1 cp e un altra dopo 2 settimane e poi 4 sett oltre che lavare bene le lenzuola ogni 3-4 gg perchè possono essere fonte di trasmissione . Alcuni consigliano l'esecuzione della terapia a tutto il nucleo familiare. La trasmissione avviene per via oro fecale per cui bisogna spesso lavarsi le mani ed evitare di portarsele alla bocca . Le uova sono resistenti per quello si fanno cicli sequenziali perchè la prima dosa serve a eliminare il parassita e la seconda e anche la terza a volte l parassiti che nascono dalle uova nelle 2-4 sett successivi ( il ciclo in genere non è + lungo di 21 gg ).

Dott. Gianni Nicolini
Gastroenterologia, endoscopia & ecografia.