Cromogranina alta (pansoprazolo?)
Buongiorno, chiedo gentilmente un parere sulla mia situazione che vado brevemente ad esporre. Ho 54 anni, non fumatore, astemio. Da sempre soffro di colon irritabile (a periodi) e problemi allo stomaco evidenziati da diverse gastroscopie nel corso degli anni (gastrite e ernia iatale).
Dal 2012 ipertiroidismo subclinico con TSH border line, normalizzato negli ultimi due anni. Due piccoli noduli alla tiroide sempre costanti a ecografia periodica. Nessuna terapia. A Marzo 2023 ho avuto un episodio di prostatite con PSA a 9 a Luglio’23 (avevo già avuto anche questa problematica in passato) che mi sono trascinato per mesi, poi rientrata con PSA normalizzato.
RMN multiparametrica prostata (Agosto’ 23): ghiandola centrale occupata da adenoma trilobare della zona di transizione. segnale disomogeneo che richiama componente fibrostromale.
Nel frattempo in quel periodo (sottolineo di forte stress lavorativo e familiare), in 4 mesi ho perso 7 Kg (da 74/75 sono arrivato a 68) che non ho più recuperato; oggi a distanza di un anno e mezzo vario da 68. 5 a 69. 5 a seconda dei giorni. Appetito regolare.
Ho iniziato a soffrire di dolori sparsi sotto il costato (a volte con rilesso alla schiena) che mi porto dietro a ancora oggi, a volte a sinistra e a volte a destra oltre a dispepsia.
La dispepsia si è accentuata negli ultimi 3-4 mesi con una sorta di nausea e aerofagia (con due episodi di vomito una a Marzo ’24 ed una a Settembre ’24). Di seguito gli accertamenti che mi hanno fatto fare: Pancolonscopia (Gennaio 2024) : Dolicocolon
Ecografia addome completo (Marzo 2024) nella norma, pancreas non visibile causa gas.
TAC (con MDC) addome completo (Marzo 2024) tutto negativo
Gastroscopia (Aprile 2024): Cardias incontinente con ernia iatale da scivolamento di 2 cm non complicata da esofagite abbondante lago mucoso chiaro, regolare per peristalsi con superficie mucosa iperemica in sede atrale per gastrite.
Esami di routine ematochimici Giugno 2024: nella norma. Sicccome da fine estate la situazione comunque non è migliorata, anzi il senso di nausea e di pienezza dello stomaco è aumentato, uno specialista gastroenterologo mi ha prescritto i seguenti esami di cui elenco i risultati:
(04 NOVEMBRE 2024)
SODIO 141 (136-146)
POTASSIO 4, 3 (3, 4-5, 1)
CLORURI 107 (98-107)
CALCIO 9, 3 (8, 3 -10, 6)
VITAMINA D 22, 4 (20-30 da valutare) *
SIDEREMIA 94 (65-175)
FERRITINA 194 (41-200)
FOSFATI 2, 00 (2, 3 -5, 1) *
VIT. B12 205 (211 911) *
FOLATO 5, 3 (3, 4 -5, 4 da valutare clinicamente)
CROMOGRANINA 103, 70 (< 84, 70) *
GASTROPANEL e DISBIOSI devo ancora farli)
Sottolineo che sono in cura con LANSOPRAZOLO 30 MG da tanti anni, faccio solo qualche periodo di sospensione) Antiacidi come GAVISCON e/o CHETOGERD. Non sono riuscito a contattare il gastroenterologo che mi ha prescritto questi esami pertanto chiedo a Voi un gentile parere.
ovviamente mi preoccupa la CROMOGRANINA anche se è fuori range di poco.
Non sapendo che si dovesse interrompere il lansoprazolo, nei 6-7 giorni precedenti l’esame l’avevo assunto almeno 3 volte (non il mattino dell’esame).
questo valore sballato di poco è da attribuiris all’assunzione del lansoprazolo per tanti anni ed anche in alcuni giorni precedenti l’esame oppure (anche se gli esami strumentali precedenti non sembra possano dare preoccupazioni) tale valore è più probabile possa essersi mosso per altre cause?
Se le cause fossero diverse dal lansoprazolo, il valore dovrebbe essere molto più alto di 103, 70?
Ritenete che a fronte degli accertamenti già fatti sopra esposti e degli ultimi esami del sangue di cui ho elencato i risultati, sia necessario fare ulteriori accertamenti? Se SI’, alla ricerca di cosa?
Vi ringrazio davvero tanto per l’aiuto che vorrete darmi.
Dal 2012 ipertiroidismo subclinico con TSH border line, normalizzato negli ultimi due anni. Due piccoli noduli alla tiroide sempre costanti a ecografia periodica. Nessuna terapia. A Marzo 2023 ho avuto un episodio di prostatite con PSA a 9 a Luglio’23 (avevo già avuto anche questa problematica in passato) che mi sono trascinato per mesi, poi rientrata con PSA normalizzato.
RMN multiparametrica prostata (Agosto’ 23): ghiandola centrale occupata da adenoma trilobare della zona di transizione. segnale disomogeneo che richiama componente fibrostromale.
Nel frattempo in quel periodo (sottolineo di forte stress lavorativo e familiare), in 4 mesi ho perso 7 Kg (da 74/75 sono arrivato a 68) che non ho più recuperato; oggi a distanza di un anno e mezzo vario da 68. 5 a 69. 5 a seconda dei giorni. Appetito regolare.
Ho iniziato a soffrire di dolori sparsi sotto il costato (a volte con rilesso alla schiena) che mi porto dietro a ancora oggi, a volte a sinistra e a volte a destra oltre a dispepsia.
La dispepsia si è accentuata negli ultimi 3-4 mesi con una sorta di nausea e aerofagia (con due episodi di vomito una a Marzo ’24 ed una a Settembre ’24). Di seguito gli accertamenti che mi hanno fatto fare: Pancolonscopia (Gennaio 2024) : Dolicocolon
Ecografia addome completo (Marzo 2024) nella norma, pancreas non visibile causa gas.
TAC (con MDC) addome completo (Marzo 2024) tutto negativo
Gastroscopia (Aprile 2024): Cardias incontinente con ernia iatale da scivolamento di 2 cm non complicata da esofagite abbondante lago mucoso chiaro, regolare per peristalsi con superficie mucosa iperemica in sede atrale per gastrite.
Esami di routine ematochimici Giugno 2024: nella norma. Sicccome da fine estate la situazione comunque non è migliorata, anzi il senso di nausea e di pienezza dello stomaco è aumentato, uno specialista gastroenterologo mi ha prescritto i seguenti esami di cui elenco i risultati:
(04 NOVEMBRE 2024)
SODIO 141 (136-146)
POTASSIO 4, 3 (3, 4-5, 1)
CLORURI 107 (98-107)
CALCIO 9, 3 (8, 3 -10, 6)
VITAMINA D 22, 4 (20-30 da valutare) *
SIDEREMIA 94 (65-175)
FERRITINA 194 (41-200)
FOSFATI 2, 00 (2, 3 -5, 1) *
VIT. B12 205 (211 911) *
FOLATO 5, 3 (3, 4 -5, 4 da valutare clinicamente)
CROMOGRANINA 103, 70 (< 84, 70) *
GASTROPANEL e DISBIOSI devo ancora farli)
Sottolineo che sono in cura con LANSOPRAZOLO 30 MG da tanti anni, faccio solo qualche periodo di sospensione) Antiacidi come GAVISCON e/o CHETOGERD. Non sono riuscito a contattare il gastroenterologo che mi ha prescritto questi esami pertanto chiedo a Voi un gentile parere.
ovviamente mi preoccupa la CROMOGRANINA anche se è fuori range di poco.
Non sapendo che si dovesse interrompere il lansoprazolo, nei 6-7 giorni precedenti l’esame l’avevo assunto almeno 3 volte (non il mattino dell’esame).
questo valore sballato di poco è da attribuiris all’assunzione del lansoprazolo per tanti anni ed anche in alcuni giorni precedenti l’esame oppure (anche se gli esami strumentali precedenti non sembra possano dare preoccupazioni) tale valore è più probabile possa essersi mosso per altre cause?
Se le cause fossero diverse dal lansoprazolo, il valore dovrebbe essere molto più alto di 103, 70?
Ritenete che a fronte degli accertamenti già fatti sopra esposti e degli ultimi esami del sangue di cui ho elencato i risultati, sia necessario fare ulteriori accertamenti? Se SI’, alla ricerca di cosa?
Vi ringrazio davvero tanto per l’aiuto che vorrete darmi.
[#1]
È descritto il possibile aumento dei valori ematici di cromogranina-A nei soggetti che assumono farmaci PPI (omeprazolo e simili) da molto tempo e il valore riscontrato nel suo caso (lievemente elevato) può essere attribuito a questa circostanza.
Ovviamente il motivo della richiesta dell'esame e la conseguente interpretazione diagnostica, alle luce delle considerazioni cliniche complessive, deve fornirla il medico che ha richiesto l'indagine.
Ovviamente il motivo della richiesta dell'esame e la conseguente interpretazione diagnostica, alle luce delle considerazioni cliniche complessive, deve fornirla il medico che ha richiesto l'indagine.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Utente
Buongiorno.
Grazie per il pronto riscontro.
Il gastroenterologo che mi ha prescritto gli esami ha visionato i referti che ho indicato nella richiesta di consulto e ascoltato la descrizione dei miei sintomi. Nulla piú.
Per tale motivo la mia domanda era se alla luce anche degli esami precedenti, tale leggero scostamento della cromogranina si potesse ragionevolmente attribuire all'assunzione dell'inibitore di pompa.
Grazie.
Grazie per il pronto riscontro.
Il gastroenterologo che mi ha prescritto gli esami ha visionato i referti che ho indicato nella richiesta di consulto e ascoltato la descrizione dei miei sintomi. Nulla piú.
Per tale motivo la mia domanda era se alla luce anche degli esami precedenti, tale leggero scostamento della cromogranina si potesse ragionevolmente attribuire all'assunzione dell'inibitore di pompa.
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 130 visite dal 06/11/2024.
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