Aria nello stomaco e calprotectina alta
Buon pomeriggio,
sono una ragazza di 27 anni (alta 1.63 e peso 61 kg) che vi scrive per una serie di problemi che mi affliggono nell'ultimo periodo.
Innanzitutto, un anno e mezzo fa, a seguito di dolori al petto e acidità mi hanno diagnosticato un lieve reflusso gastroesofageo e gastrite con grado di flogosi 1, accertato poi ad Aprile 2024 tramite gastroscopia.
A partire da metà settembre ho avuto 3 diversi episodi di diarrea che sono riuscita a bloccare con una sola compressa di Imodium.
Tuttavia, la scorsa settimana ho avuto febbre da 37 a 38 e diarrea gialla che mi ha molto preoccupata a tal punto da effettuare analisi del sangue feci e urine.
Da questo è emerso:
- Analisi del sangue nella norma.
- Analisi delle urine nella norma se non per la presenza di batteri
- No sangue occulto nelle feci
- Bilirubina totale 1, 25 con valore massimo 1, 20 (quella diretta è 0, 39)
- Calprotectina a 580 con valore massimo 50.
Sto avvertendo negli ultimi giorni gonfiore, feci 1 volta al giorno un po' molli e gialle, dolori addominali perlopiù sotto le costole, rumori provenienti dallo stomaco e mi sento un po' stordita e soprattutto tachicardia quando cammino.
Cosa può essere?
Sono davvero preoccupata!
sono una ragazza di 27 anni (alta 1.63 e peso 61 kg) che vi scrive per una serie di problemi che mi affliggono nell'ultimo periodo.
Innanzitutto, un anno e mezzo fa, a seguito di dolori al petto e acidità mi hanno diagnosticato un lieve reflusso gastroesofageo e gastrite con grado di flogosi 1, accertato poi ad Aprile 2024 tramite gastroscopia.
A partire da metà settembre ho avuto 3 diversi episodi di diarrea che sono riuscita a bloccare con una sola compressa di Imodium.
Tuttavia, la scorsa settimana ho avuto febbre da 37 a 38 e diarrea gialla che mi ha molto preoccupata a tal punto da effettuare analisi del sangue feci e urine.
Da questo è emerso:
- Analisi del sangue nella norma.
- Analisi delle urine nella norma se non per la presenza di batteri
- No sangue occulto nelle feci
- Bilirubina totale 1, 25 con valore massimo 1, 20 (quella diretta è 0, 39)
- Calprotectina a 580 con valore massimo 50.
Sto avvertendo negli ultimi giorni gonfiore, feci 1 volta al giorno un po' molli e gialle, dolori addominali perlopiù sotto le costole, rumori provenienti dallo stomaco e mi sento un po' stordita e soprattutto tachicardia quando cammino.
Cosa può essere?
Sono davvero preoccupata!
[#1]
Gent.ma
i sintomi che provi a livello alto sono sempre legati al reflusso anche se non senti acidità e bisogna utilizzare alginati e gastroprotettore . Il gonfiore e la diarrea con calprotectina fecale sono in genere legati ad un evento virale e batterico spesso autolimitante ( parassitologico e colturale delle feci sono spesso negativi) Se con fermenti e astringenti la situazione migliora ripeterei a distanza la calprotectina ( che si alza negli eventi infettivi) . Farei un eco addome completo . Se il disturbo persiste può essere utile fare un ciclo con rifaximina ( antibiotico non assorbibile intestinale) . Questo tipo di sintomi addominali peggiorano anche i sintomi gastrici e da reflusso . La bil va confrontata invece con i vecchi esami in genere se prevalentemente indiretta è una sd. di Gilbert. In conclusione in relazione ai sintomi e andamento mi sembre un evento infettivo che dovrebbe migliorare con la terapia di supporto . Se la caprotectina permane così elevata al controllo dopo 4-6 settimana dalla scomparsa dei sintomi anche in assenza di muco e sangue bisogna associare un emocromo e PCR e valutare indicazione a colonscopia + ileoscopia con biopsia .
i sintomi che provi a livello alto sono sempre legati al reflusso anche se non senti acidità e bisogna utilizzare alginati e gastroprotettore . Il gonfiore e la diarrea con calprotectina fecale sono in genere legati ad un evento virale e batterico spesso autolimitante ( parassitologico e colturale delle feci sono spesso negativi) Se con fermenti e astringenti la situazione migliora ripeterei a distanza la calprotectina ( che si alza negli eventi infettivi) . Farei un eco addome completo . Se il disturbo persiste può essere utile fare un ciclo con rifaximina ( antibiotico non assorbibile intestinale) . Questo tipo di sintomi addominali peggiorano anche i sintomi gastrici e da reflusso . La bil va confrontata invece con i vecchi esami in genere se prevalentemente indiretta è una sd. di Gilbert. In conclusione in relazione ai sintomi e andamento mi sembre un evento infettivo che dovrebbe migliorare con la terapia di supporto . Se la caprotectina permane così elevata al controllo dopo 4-6 settimana dalla scomparsa dei sintomi anche in assenza di muco e sangue bisogna associare un emocromo e PCR e valutare indicazione a colonscopia + ileoscopia con biopsia .
Dott. Gianni Nicolini
Gastroenterologia, endoscopia & ecografia.
[#2]
Utente
Buon pomeriggio,
innanzitutto la ringrazio per la celere risposta.
Le segnalo che generalmente nei cambi di stagione soffro maggiormente di reflusso e attualmente sono in cura con:
- Lucen 40 mg 1 mese + marial dopo i pasti
- Lucen 20 mg 1 mese + marial dopo i pasti
ed al momento mi mancano una decina di giorni per il termine della cura. Tutte le volte precedenti non ho avuto stessi sintomi di quelli attuali, ma solo dolore al petto, acidità, gonfiore addominale. Ora invece, oltre che gonfio, il mio addome è duro al tatto.
Non ho effettuato analisi parassitologiche feci, ma solo sangue occulto e calprotectina. Mi consiglia di effettuarne altre?
Inoltre, ho effettuato 10 gg di Enterogermina al mattino a seguito del secondo evento diarroico. Mi consiglia di utilizzare un fermento più adatto?
Le confermo poi, che l'eco addome la svolgerò dopodomani, le farò sapere esito se le fa piacere.
Con riferimento alla bilirubina, le ultime analisi effettuate (1 anno e mezzo fa) avevano riportato valore 0,65 mg/dL, la metà di quella attuale.
Le aggiungo, inoltre, che il valore della VES è nella norma ed è pari a 20 mm/h.
Ho anche effettuato analisi gastrina, lipasi e elettroforesi proteica, risultate tutte nella norma.
innanzitutto la ringrazio per la celere risposta.
Le segnalo che generalmente nei cambi di stagione soffro maggiormente di reflusso e attualmente sono in cura con:
- Lucen 40 mg 1 mese + marial dopo i pasti
- Lucen 20 mg 1 mese + marial dopo i pasti
ed al momento mi mancano una decina di giorni per il termine della cura. Tutte le volte precedenti non ho avuto stessi sintomi di quelli attuali, ma solo dolore al petto, acidità, gonfiore addominale. Ora invece, oltre che gonfio, il mio addome è duro al tatto.
Non ho effettuato analisi parassitologiche feci, ma solo sangue occulto e calprotectina. Mi consiglia di effettuarne altre?
Inoltre, ho effettuato 10 gg di Enterogermina al mattino a seguito del secondo evento diarroico. Mi consiglia di utilizzare un fermento più adatto?
Le confermo poi, che l'eco addome la svolgerò dopodomani, le farò sapere esito se le fa piacere.
Con riferimento alla bilirubina, le ultime analisi effettuate (1 anno e mezzo fa) avevano riportato valore 0,65 mg/dL, la metà di quella attuale.
Le aggiungo, inoltre, che il valore della VES è nella norma ed è pari a 20 mm/h.
Ho anche effettuato analisi gastrina, lipasi e elettroforesi proteica, risultate tutte nella norma.
[#4]
Utente
Salve dottore,
ho effettuato l'ecografia all'addome il cui esito è il seguente:
Fegato nella norma per dimensioni, ecogenicità ed ecostruttura con profili e margini regolari. Si evidenzia tra V e VI segmento, in sede sottocapsulare, area lievemente disomogenea e isoecogena, priva di specifico pattern vascolare all'esame EcoColor Doppler, delle dimensioni di circa 31,8 mm di non univoca interpretazione.
Vie biliari intraepatiche non dilatate, vena porta e vene sovraepatiche di calibro e decorso regolari.
Colecisti distesa, a contenuto anecogeno, alitiasica, con pareti lievemente ispessite.
Non evidenti grossolani espansi in loggia pancreatica a livello del corpo e della testa del pancreas.
Non evidenti dilatazioni aneurismatiche dell'aorta addominale nel tratto esplorato. Non evidenti immagini riferibili ad adenopatie paraortiche, paracavali o retroperitoneali.
Non evidente splenomegalia, diametro della milza ad ecostruttura omogenea.
Reni in sede, normali per morfologia, buono spessore parenchimale, buona differenziazione cortico-midollare. Non segni di idrofrenosi o nefrolitiasi.
Non tumefazioni a livello di logge surrenaliche.
Vescica distesa a contenuto anecogeno. Le pareti appaiono nette e di normale spessore. Non evidenza di processi eteroformativi o calcoli.
Utero nella norma per età.
Nessun versamento libero in addome.
Non si evidenziano ispessimenti o alterazioni di pareti a carico delle anse ileali e dei tratti colici esaminati, che presentano regolare spessore e stratificazione e sono normalmente comprimibili.
Non si evidenziano segni di appendicopatia o diverticolite.
Si evidenzia piccolo linfonodo reattivo mesenteriale in fossa iliaca destra, delle dimensioni di circa 9,5 mm.
Peristalsi normale. Segni di coprostasi nei quadranti di dx.
Cosa mi può dire a riguardo? Sono molto preoccupata
ho effettuato l'ecografia all'addome il cui esito è il seguente:
Fegato nella norma per dimensioni, ecogenicità ed ecostruttura con profili e margini regolari. Si evidenzia tra V e VI segmento, in sede sottocapsulare, area lievemente disomogenea e isoecogena, priva di specifico pattern vascolare all'esame EcoColor Doppler, delle dimensioni di circa 31,8 mm di non univoca interpretazione.
Vie biliari intraepatiche non dilatate, vena porta e vene sovraepatiche di calibro e decorso regolari.
Colecisti distesa, a contenuto anecogeno, alitiasica, con pareti lievemente ispessite.
Non evidenti grossolani espansi in loggia pancreatica a livello del corpo e della testa del pancreas.
Non evidenti dilatazioni aneurismatiche dell'aorta addominale nel tratto esplorato. Non evidenti immagini riferibili ad adenopatie paraortiche, paracavali o retroperitoneali.
Non evidente splenomegalia, diametro della milza ad ecostruttura omogenea.
Reni in sede, normali per morfologia, buono spessore parenchimale, buona differenziazione cortico-midollare. Non segni di idrofrenosi o nefrolitiasi.
Non tumefazioni a livello di logge surrenaliche.
Vescica distesa a contenuto anecogeno. Le pareti appaiono nette e di normale spessore. Non evidenza di processi eteroformativi o calcoli.
Utero nella norma per età.
Nessun versamento libero in addome.
Non si evidenziano ispessimenti o alterazioni di pareti a carico delle anse ileali e dei tratti colici esaminati, che presentano regolare spessore e stratificazione e sono normalmente comprimibili.
Non si evidenziano segni di appendicopatia o diverticolite.
Si evidenzia piccolo linfonodo reattivo mesenteriale in fossa iliaca destra, delle dimensioni di circa 9,5 mm.
Peristalsi normale. Segni di coprostasi nei quadranti di dx.
Cosa mi può dire a riguardo? Sono molto preoccupata
[#5]
Ciao la formazione nodulare del fegato potrebbe ro essere angioma, tipico o iperplasia modulare focale che sono formazioni benigne Occorre fare una Risonanza magnetica del fegato con mezzo di contrasto. Il linfonodo reattivo all addome è legata a pregressa infezione intestinale e niente di preoccupante
Dott. Gianni Nicolini
Gastroenterologia, endoscopia & ecografia.
[#6]
Utente
Buon pomeriggio Dottore,
le scrivo per comunicarle esito della rmn:
D' ambo i lati assenza di versamento pleurico .
Fegato volumetricamente nei limiti, con profilo capsulare netto, tessitura parenchimale
caratterizzata nelle sequenze in opposizione di fase da normali valori di intensità del segnale;
nei settori centrali del lobo epatico destro piccola formazione cistica (8 mm) ; nel restante
ambito epatico non sono evidenti altre focalità degne di nota.
Le vie biliari intra ed extra epatiche non sono dilatate, la colecisti è in sede, senza calcoli.
La milza presenta diametro bipolare di 11 cm, struttura omogenea.
Assenza di versamento libero in cavità peritoneale.
Buono ll trofismo del pancreas, con via pancreatica principale di calibro normale.
Regolari il decorso e il calibro dell'asse venoso spleno-portale, pervio.
Surreni normoconformati, esenti da lesioni espansive.
Reni in sede, normali sotto il profilo dimensionale e funzionale , con vie calico-pieliche non
dilatate.
Nulla di evidente negli spazi peri e pararenali.
Pare che sia tutto nella norma, ad eccezione di una piccola cisti epatica alla quale non darei rilevanza. Ho appena ripetuto esame della calprotectina ed effettuato coprocultura di cui non ho ancora avuto esiti.
Tuttavia, nonostante l'assunzione di IPP al mattino + gaviscon dopo i pasti e fermenti lattici x2 al giorno, continuo ad avere vertigini dopo i pasti, bocca amara al risveglio e dopo i pasti e dolori addominali ed estrema stanchezza e sonnolenza.
Può darmi dei consigli?
Grazie
le scrivo per comunicarle esito della rmn:
D' ambo i lati assenza di versamento pleurico .
Fegato volumetricamente nei limiti, con profilo capsulare netto, tessitura parenchimale
caratterizzata nelle sequenze in opposizione di fase da normali valori di intensità del segnale;
nei settori centrali del lobo epatico destro piccola formazione cistica (8 mm) ; nel restante
ambito epatico non sono evidenti altre focalità degne di nota.
Le vie biliari intra ed extra epatiche non sono dilatate, la colecisti è in sede, senza calcoli.
La milza presenta diametro bipolare di 11 cm, struttura omogenea.
Assenza di versamento libero in cavità peritoneale.
Buono ll trofismo del pancreas, con via pancreatica principale di calibro normale.
Regolari il decorso e il calibro dell'asse venoso spleno-portale, pervio.
Surreni normoconformati, esenti da lesioni espansive.
Reni in sede, normali sotto il profilo dimensionale e funzionale , con vie calico-pieliche non
dilatate.
Nulla di evidente negli spazi peri e pararenali.
Pare che sia tutto nella norma, ad eccezione di una piccola cisti epatica alla quale non darei rilevanza. Ho appena ripetuto esame della calprotectina ed effettuato coprocultura di cui non ho ancora avuto esiti.
Tuttavia, nonostante l'assunzione di IPP al mattino + gaviscon dopo i pasti e fermenti lattici x2 al giorno, continuo ad avere vertigini dopo i pasti, bocca amara al risveglio e dopo i pasti e dolori addominali ed estrema stanchezza e sonnolenza.
Può darmi dei consigli?
Grazie
[#8]
Utente
Buon pomeriggio,
ho appena ricevuto esito del nuovo esame delle feci, effettuato a 2 settimane dal precedente.
Non ci sono parassiti, nè batteri.
Unica cosa, calprotectina ancora molto alta (442); nella precedente era 580.
Cosa mi consiglia? Devo preoccuparmi?
Al momento sto assumendo Pariet 20mg prima di colazione e cena, Gaviscon advance dopo i pasti principali e Codex 2 volte al giorno.
ho appena ricevuto esito del nuovo esame delle feci, effettuato a 2 settimane dal precedente.
Non ci sono parassiti, nè batteri.
Unica cosa, calprotectina ancora molto alta (442); nella precedente era 580.
Cosa mi consiglia? Devo preoccuparmi?
Al momento sto assumendo Pariet 20mg prima di colazione e cena, Gaviscon advance dopo i pasti principali e Codex 2 volte al giorno.
[#10]
Utente
Buon pomeriggio dottore. A distanza di un mese ho rieffettuato su indicazione del medico altra ecografia anse intestinali, risultata negativa e calprotectina scesa a 232. E' ancora positiva ma è scesa un bel po', riducendo la dose di IPP da 40 mg a 20 mg.
Potrebbe essere correlata all'assunzione di IPP? Inoltre, da quando ho ridotto la dose (1 settimana circa) alcuni dei sintomi da MRGE si sono acutizzati, forse un effetto rebound?
Potrebbe essere correlata all'assunzione di IPP? Inoltre, da quando ho ridotto la dose (1 settimana circa) alcuni dei sintomi da MRGE si sono acutizzati, forse un effetto rebound?
[#11]
Si è l'effetto rebound puoi tamponare con alginati o antiacidi dopo pranzo e cena . IPP altera il microbiota quindi facilita la disbiosi e la coliti quindi potrebbe essere correlato alla calprotectina alta
Dott. Gianni Nicolini
Gastroenterologia, endoscopia & ecografia.
[#13]
Utente
Salve dottore, a seguito della sospensione da ormai 15 giorni dell'IPP e l'assunzione di acido butirrico, la situazione intestinale è molto migliorata e l'ultimo dosaggio della calprotectina (fine novembre) ha dato esito 230, quindi molto più basso. Per questa ragione, mi è stato consigliato di sospendere IPP.
Tuttavia, a seguito della sospensione i sintomi son tornati più forti di prima, acido nella saliva, bruciore stomaco e esofago e cefalea, nonostante utilizzo di antiacidi e poliprotect. Non so più come venirne a capo, ho bisogno di consigli per favore.
Tuttavia, a seguito della sospensione i sintomi son tornati più forti di prima, acido nella saliva, bruciore stomaco e esofago e cefalea, nonostante utilizzo di antiacidi e poliprotect. Non so più come venirne a capo, ho bisogno di consigli per favore.
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 984 visite dal 04/11/2024.
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