Nonostante mangio senza lattosio le mie feci sono sempre non formate e molli? come mai?

Vorrei un parere specialisto in quanto il mio dottore dice che è tutto nella norma,
Sono ormai 5 mesi che sto defecando in modo irregolare, prima andavo in bagno circa 2/3 volte al giorno in modo regolare ovvero appena avvertivo lo stimolo, adesso invece mi capita di andare solo al mattino, molte volte mi viene lo stimolo ma in realtà non faccio nulla, inoltre avverto anche brividi lievi a livello della schiena.

Ho fatto test feci salmonella ecc risultati negativi, sangue occulto nelle feci negativo, test glutine negativo mentre test lattosio positivo, sto mangiando tutto senza lattosio con molta attenzione e assumo da circa 2 giorni probiotici ma senza nessun riscontro.

Per fortuna non ho sintomi invalidanti tranne solo un pò d'aria al mattino, ma comunque le feci rimangono sempre non formate a volte formate ma dopo un pò in acqua si deformano in tanti pezzettini, il colore è quasi sempre chiaro tranne quando mangio verdure.

Come dovrei comportarmi ci sono altri esami che dovrei fare?
Non vorrei trascurare il problema e renderlo più complicato in futuro.

Attualmente mangio tutto senza lattosio, prediligo a colazione proteine quindi gallette con crudo o uova, mentre a pranzo sempre proteine pesce o carne con contorno e poca pasta o riso, nel pomeriggio frutta che sia banana o mela mentre la sera solo carboidrati come pasta o riso.

Dovrei correggere qualcosa?
Cosa mi consigliate di fare?
Non so veramente come ripristinare il mio intestino, se si tratta solo di lattosio oppure è un inizio di colon irritabile.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.5k 218
È utile aumentare la quota di fibre (verdura) nell'alimentazione.
La descrizione non rientra in un quadro di patologia.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
Utente
Utente
Grazie per la risposta dottore ma purtroppo aggiungendo verdure come broccoli o spinaci iniziano i fastidi ovvero feci più liquide, quasi diarrea e aria nella pancia, non crede che forse il lattosio abbia potuto causare un infiammazione al colon e cronicizzare tale fastidio? O semplicemente dovrei mangiare in bianco per un bel pò per far diminuire il livello di lattosio nell'organismo? Inoltre a volte accuso lievi dolori a livello dell osso sacro e ano.. se ci sono altri esami o correzioni che potrei apportare la ringrazio in anticipo
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.5k 218
Dovrà trovare per prove successive i tipi di verdure che non le danno problemi.
Per quel che riguarda il lattosio, non causa nessun tipo di infiammazione e non c'è nulla da diminuire perché non è presente nel sangue.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Quindi dottore praticamente non capisco, mi sta dicendo che i fastidi a livello intestinale che sto riscontrando e le feci frastagliate e morbide a cosa sarebbero collegate? Il lattosio non può causare colon irritabile?
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.5k 218
No. La sindrome dell'intestino irritabile è una cosa, l'intolleranza al lattosio è un'altra anche se i sintomi sono parzialmente sovrapponibili.
In un soggetto con deficit enzimatico di lattasi il lattosio non è digerito e assorbito nell'intestino tenue, la quota che giunge nel colon viene fermentata dai batteri e provoca incremento del gas e richiamo di acqua con successiva sintomatologia (dolore crampiforme addominale e diarrea). Se il lattosio non c'è negli alimenti (o se forniamo un supplemento di lattasi al pasto) non può essere fermentato dai batteri del colon.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Capisco, la ringrazio per questa delucidazione, quindi oltre all intolleranza al lattosio confermata dal breath test soffrirei anche di colon irritabile a quanto pare, ci sono accortezze o mi consiglia qualcosa in particolare per evitare questi fastidi e ripristinare le feci?
Crede che sia il caso di fare un eco all'addome?
Grazie dottore
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.5k 218
Da quanto ha riportato si evince soltanto intolleranza al lattosio, se il test che riferisce positivo è un breath test. Non ci sono gli estremi per una diagnosi di sindrome dell'intestino irritabile per la quale è necessaria la visita medica per inquadrare quelli che lei definisce "fastidi" e in questa sede si può decidere l'opportunità o meno di indagini strumentali come l'ecografia o altro. Le considerazioni sulla consistenza delle feci non mostrano carattere patologico.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Dottore la ringrazio per le sue esaustive risposte tuttavia i miei sintomi persistono, sono ormai 5 mesi che sto riscontrando questi fastidi a livello intestinale adesso accentuati anche al mattino da brividi, sto cercando di correggere l'alimentazione ma veramente non riesco a capire cosa eliminare o meno, per vivere bisogna nutrirsi non posso vivere ad aria, le feci sono sempre poco formate quasi diarrea, è come se l'intestino vorrebbe un aiuto ma non saprei proprio come aiutarlo.
Ho eliminato la pasta e farinacei quindi glutine, oltre a mangiare senza lattosio per via della positività al test, spero la situazione migliori, in caso contrario dove mi potrei rivolgere per approfondire tale situazione?
Gastroenterologo o semplicemente nutrizionista?
A volte mi capita anche di avere lo stimolo di andare in bagno che poi svanisce nel giro di pochi secondi, se ci sono test o altro che posso fare mi dica pure.
Grazie dottore per le informazioni
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.5k 218
Dalla sua descrizione emerge una componente somatica la cui intensità non è preoccupante sul piano fisico, ma che comporta una componente psicologica a sfondo ansioso rilevante.
Il consiglio è di rivolgersi a un gastroenterologo per confermare la situazione e di consultare un competente in campo psicologico (psicologo o psichiatra) per inquadrare correttamente questo aspetto e poter impostare la terapia adeguata.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#10]
Utente
Utente
Ne terrò atto, grazie dottore
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.5k 218
Prego

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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