Cirrosi ed ematomi
Gentile dottore,
mio padre(70 anni,75kg,non bevitore e/o fumatore) soffre di una probabile cirrosi epatica. i valori di bilirubinemia(6,00) piastrine (82), albumina sono fuori norma.Nell'ultimo mese è sopraggiunta un'ascite che è in trattamento con Aldactone (100mg al giorno) e Lasix(25 mg al giorno).Inoltre vi è la presenza di 2 calcoli di medie dimensioni nella colecisti.Due giorni fa, da un momento all'altro, ha avuto dei forti dolori alla parte sinistra dell'addome ed era evidente un gonfiore della milza;il dolore si protraeva sino all'intestino ed esclusivamente nella zona sinistra del corpo e non gli permetteva alcun tipo di movimento. Dopo aver assunto un antibiotico (Monuril bustine), il dolore lancinante è passato ma si è formato un ematoma, lievemente dolente, lungo tutta la parte sx del corpo che scende dalla milza all'intestino di un colore violaceo. Ora riesce ad effettuare movimenti piu' elastici pur non riuscendo a poggiarsi sul fianco sx; inoltre rilevo una striscia indurita di addome,dolente alla sola palpazione, che si estende dalla zona centro-sx dello stomaco sino alla fine del duodeno.A causa del valore basso di piastrine da qualche giorno prende vitamina K per via orale (KonaKion 10 mg al giorno). Ora,mio padre, sembra stare meglio ma a preoccuparmi sono quegli ematomi.Sono il semplice segno della carenza di piastrine e quindi della mancata coagulazione sanguigna?quella striscia di addome duro a cosa puo' essere dovuta?Bisogna aumentare la dose giornaliera di KonaKion?Concludo dicendo che i medicinali quotidani che assume mio padre sono il Lasix,L'Aldactone, Il Realsil e l'acido Ursodesossicolico(600 mg al giorno)oltre al Konakion;prendeva anche il Questran bustine a causa del prurito ma ha sospeso gradualmente l'assunzione in quanto il sintomo era notevolmente scemato.Purtroppo da mesi dovrebbe effettuare anche un intervento di ernia inguinale rimandato per troppo tempo;potrebbe avere ulteriori complicazioni?Grazie e distinti saluti
mio padre(70 anni,75kg,non bevitore e/o fumatore) soffre di una probabile cirrosi epatica. i valori di bilirubinemia(6,00) piastrine (82), albumina sono fuori norma.Nell'ultimo mese è sopraggiunta un'ascite che è in trattamento con Aldactone (100mg al giorno) e Lasix(25 mg al giorno).Inoltre vi è la presenza di 2 calcoli di medie dimensioni nella colecisti.Due giorni fa, da un momento all'altro, ha avuto dei forti dolori alla parte sinistra dell'addome ed era evidente un gonfiore della milza;il dolore si protraeva sino all'intestino ed esclusivamente nella zona sinistra del corpo e non gli permetteva alcun tipo di movimento. Dopo aver assunto un antibiotico (Monuril bustine), il dolore lancinante è passato ma si è formato un ematoma, lievemente dolente, lungo tutta la parte sx del corpo che scende dalla milza all'intestino di un colore violaceo. Ora riesce ad effettuare movimenti piu' elastici pur non riuscendo a poggiarsi sul fianco sx; inoltre rilevo una striscia indurita di addome,dolente alla sola palpazione, che si estende dalla zona centro-sx dello stomaco sino alla fine del duodeno.A causa del valore basso di piastrine da qualche giorno prende vitamina K per via orale (KonaKion 10 mg al giorno). Ora,mio padre, sembra stare meglio ma a preoccuparmi sono quegli ematomi.Sono il semplice segno della carenza di piastrine e quindi della mancata coagulazione sanguigna?quella striscia di addome duro a cosa puo' essere dovuta?Bisogna aumentare la dose giornaliera di KonaKion?Concludo dicendo che i medicinali quotidani che assume mio padre sono il Lasix,L'Aldactone, Il Realsil e l'acido Ursodesossicolico(600 mg al giorno)oltre al Konakion;prendeva anche il Questran bustine a causa del prurito ma ha sospeso gradualmente l'assunzione in quanto il sintomo era notevolmente scemato.Purtroppo da mesi dovrebbe effettuare anche un intervento di ernia inguinale rimandato per troppo tempo;potrebbe avere ulteriori complicazioni?Grazie e distinti saluti
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Dalla Sua descrizione sembra trattarsi di un ematoma della parete addominale che può essere stato provocato da un minimo traumatismo e favorito dalla carenza di piastrine e dei fattori della coagulazione. Si rivolga allo specialista gastroenterologo presso il quale è in cura per suggerimenti terapeutici. Nella fase acuta del versamento ematico, probabilmente ora superata, in attesa della visita può essere utile l'applicazione di ghiaccio. Cordiali saluti
https://www.medicitalia.it/ettorevallarino
[#2]
Utente
Gentile dottore,
innanzitutto grazie per la risposta. Volevo chiederle altresi' se vi sono rimedi per questo leggero gonfiore della milza che nn consente a mio padre di dormire sul fianco sx.Leggevo delle compresse di "Inderal" per la regolazione del flusso sanguigno nella vena porta.Possono essere utili?Premetto che mio padre nn soffre e nn ha mai sofferto di ipertensione e/o malattie cardiache varie.Quegli ematomi sono un po' impressionanti dal punto di vista squisitamente visivo e comportano dolore esclusivamente alla palpazione....debbono tenerci in allarme o andranno via col tempo magari continuando l'assunzione della vitamina K?Grazie di cuore per l'aiuto....
innanzitutto grazie per la risposta. Volevo chiederle altresi' se vi sono rimedi per questo leggero gonfiore della milza che nn consente a mio padre di dormire sul fianco sx.Leggevo delle compresse di "Inderal" per la regolazione del flusso sanguigno nella vena porta.Possono essere utili?Premetto che mio padre nn soffre e nn ha mai sofferto di ipertensione e/o malattie cardiache varie.Quegli ematomi sono un po' impressionanti dal punto di vista squisitamente visivo e comportano dolore esclusivamente alla palpazione....debbono tenerci in allarme o andranno via col tempo magari continuando l'assunzione della vitamina K?Grazie di cuore per l'aiuto....
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.2k visite dal 29/09/2009.
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