Sangue occulto feci postivo e calcoprotectina a 270
Da circa 20gg lamento dolore allo stomaco (parte alta), per quasi una settimana andavo di corpo 5-6 volte al giorno con diarrea, poi calmato ma lo stimolo dopo i pasti è sempre presente.
Il gastroenterogo mi ha prescritto il sangue occulto nelle feci e la calcoprotectina.
Risultato: 1 campione negativo, 2 parzialmente positivo, 3 positivo. Può anche essere dovuto al fatto che ho anche delle piccole ragadi anali e qualche volta (anche se raramente) osservo un po' di sangue la defecazione.
La calcoprotectina 271mg/kg.
Mi ha prescritto una coloncopia e una ileoscopia.
Sono molto preoccupato perché sto pensando che possa essere un tumore al colon anche se potrebbe essere dovuto ad una infiammazione intestinale (Rettocolite ulcerosa cronica).
2 anni fa ho fatto la gastroscpia e la diagnosi è: Esofago: cardias in sede, linea Z regolare, Iperemiacon diverse erosioni della mucosa dell'antro.
Esofagite iperemica, gastropatia iperemica erosiva dell'antro.
A fronte di questi sintomi e diagnosi, non le nascondo di essere molto preoccupato di poter avere un tumore al colon.
Il gastroenterologo ha parlato di una probabile Rettocolite ulcerosa cronica.
Mi aiuti a tranquillizzarmi anche se sono consapevole che la certezza può darla solo la colonscopia, ma in % quanto è probabile il tumore?
Attendo con molta ansia una Sua risposta e ringrazio di cuore.
Sarà mia preoccupazione aggiornarvi dell'esito della colonscopia e ileoscopia.
(P.
S.
2anni fa ho posto un quesito che descrive la mia storia clinica.
). Grazie ancora.
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
0 - 2 22
30 - 11 22
60 - 36 22
90 - 65 22
120 - 125 22
Substrato utilizzato di Lattosio, 25g
Non ho ancora fatto visionare il referto al mio medico pertanto Le chiedo cortesemente il suo parere (bassa, Media, o Alta intolleranza?). Leggendo anche alcuni quesiti posti dai Vs lettori, chiedo se la positività può essere attribuita, come fattore scatenante, anche da una gastroenterite che ho avuto nel mese di marzo 2024 perchè è da quel periodo che i miei sintomi sono gradatamente aumentati (anche se i malesseri e le cure iniziano da circa tre anni fa). Posso sperare che, dopo una dieta esente da lattosio, possa regredire l'intolleranza? Comunque la prossima settimana farò la colonscopia data la presenza di sangue occulto nelle feci e la Calcoprotectina fecale a 271 e sarà mia cura aggiornarLa sull'esito. Rigrazio anticipatamente e La saluto cordialmente.
h H2 CUT-OFF
0 -- 2ppm - 22
30 -11ppm- 22
60 - 36ppm- 22
90 - 65ppm- 22
120-125ppm- 22
Substrato utilizzato di Lattosio, 25g.
La reazione al substrato di 25mg l'ho avuta dopo circa 7h dall'assunzione invece che dopo 1-2h come riferito dal laboratorio che ha eseguito il test. Diarrea e un forte senso di nausea calmato solo dopo l'assunzione di Biochetasi e la borsa dell'acqua calda. E' normale? Inoltre, oggi mi sono recato all'ospedale dove farò la colonscopia e parlando con il personale, mi hanno messo il dubbio sul contenuto di lattosio anche fra i farmaci che sto assumendo sia per il problema allo stomaco che per altre patologie (MAORIS 10/20 per ipercolesteremia familiare; Rosuvastatina/Ezetimibe 20/10; Olprezide 20-25mg per ipertensione). Ho scoperto che quasi tutti i farmaci contengono lattosio in varie forme e, facendo memoria dei periodi di assunzione (soprattutto quelli più recenti per i problemi allo stomaco), corrispondono al periodo peggiore dei miei sintomi. In attesa di consultare il mio medico ho pensato di proseguire la cura per alcuni giorni solo per il colesterolo e ipertensione (elementi più importanti da tenere sotto contro rispetto agli inibitori di pompa). Non avendo ancora evidenza dell'intolleranza nei periodi precedenti il test, il il lattosio dei farmaci si aggiungeva anche quello degli alimenti e magari il contenuto giornaliero poteva essere oltre la tolleranza e aumentare i sintomi. Fin da oggi ho eliminato anche gli alimenti che contengono lattosio e ho potuto osservare una diminuzione dei sintomi anche se in parte sono ancora presenti. Secondo il Suo autorevole parere, sto procedendo in modo corretto in attesa dell'esito della coloncopia e del consulto con il mio medico? Grazie ancora per la Sua disponibiltà.
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Ieri ho comunicato al medico di famiglia il risultato del test Positivo di intolleranza al lattosio. Nel contempo ho controllato i bugiardini degli 11 tipi di farmaco della mia terapia giornaliera per i problemi di stomaco e 2 per colesterolo e ipertensione. Sono pochi quelli senza lattosio. Il medico mi ha suggerito di sospendere quelli per la gastrite ( anche in attesa del referto della colonscopia) e modificare la dieta alimentare. Per quanto riguarda colesterolo (Maoris 10/20) e ipertensione (Olprezide 20/25mg), ho sentito il mio cardiologo e ritiene assolutamente opportuno non interrompere la terapia in quanto per me molto importante anche se contengono lattosio. Le vorrei dire però che non appena ho avuto il referto positivo al test del lattosio, ho modificato di mia iniziativa l'alimentazione e già nel breve periodo di 2-3 giorni, sono diminuiti in modo molto evidente i sintomi della gastrite. Immagino perciò che i miei problemi di stomaco possano dipendere dall’intolleranza al lattosio (il mio medico concorda). Ripercorrendo a memoria la mia storia clinica infatti, i problemi sono iniziati circa 4 anni fa e sono fortemente aumentati quando negli ultimi mesi recenti ho aumentato il numero dei farmaci per curare la gastrite. La presenza del lattosio nei farmaci oltre che negli alimenti, aumentava in modo esponenziale l’intolleranza e con il tempo è stato compromesso il corretto funzionamento dell'intestino nello scindere lo zucchero complesso del lattosio presente, in zuccheri semplici arrivando perfino ad intaccare la mucosa dello stomaco e sviluppando la mia gastrite. Anche il mio medico dice che molto probabilmente tutti i miei problemi possono essere attribuibili a questa intolleranza e quindi basterebbe applicare una dieta corretta per limitare gli effetti della gastrite. La possibilità invece di assumere una pastiglia con enzima Lattasi prima di ogni farmaco, come da Lei suggerito, potrebbe significare che al giorno dovrei assumere un numero eccessivo di compresse (8 di enzima Lattasi e 13 di terapia). Credo che con la modifica dell'alimentazione, essendo diminuiti sensibilmente i sintomi, potrei prendere l'enzima Lattasi, solo prima del farmaco per il colesterolo e per l'ipertensione. Sarebbero in totale 4 al giorno e non 21. Lei concorda? Comunque martedì prossimo farò la colonscopia e avrei piacere di condividere con Lei il risultato per avere anche il Suo autorevole parere.
Volevo inoltre chiedere se la presenza di un alto valore della Calprotectina fecale (271ppm) possa dipendere dall’infiammazione intestinale che si è venuta a creare nel tempo sempre a causa dell’intolleranza al lattosio che ne ha compromesso la corretta funzionalità. Grazie per le risposte e l'interessamento alle mie domande.
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
REFERTO COLONSCOPIA
L'esame è stato eseguito in sedazione farmacologica. All'ispezione della regione anale ndr. Introduzione dello strumento e progressione fino al cieco. Si oltrepassa la valvola ileociecale e si esplorano gli ultimi 10 cm di Ileo, indenni. A livello del colon traverso si reperta una lesione piana (0-IIa NICE 1-2) di 5mm che si asporta con ansa a freddo. A livello della giunzione del retto sigmoidea si reperta un polipo peduncolato (0- ip NICE2 ) di 15mm che si asporta in immersione con ansa diatermica ; successivamente si posiziona una endoclip per emostasi preventiva. La mucosa dei restanti tratti esplorati appare normotrofica con pattern vascolare normorappresentato. Alla manovra di retroversione in ampolla rettale fibropapilloma del canale anale. Pulizia intestinale BBPS 2.2.3; Tempo di retrazione: 34 minuti.
Conclusioni: Polipi del colon traverso e della giunzione retto sigmoidea. Polipectomia (istologico in corso), ritiro istologico fra 30gg.
Secondo i pareri medici a me espressi al termine della visita, e in relazione al referto dell'istologico, potrei dover ripetere l'esame fra 3 o 5 anni.
nota: avrei voluto inviare anche la foto dell'esame ma non è consentito incollare questa immagine.
Attendo Sue considerazioni e anticipatamete La ringrazio per l'accurata attenzione a me riservata.
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Tra gli altri dubbi, leggendo il referto della visita è indicato un Fibropapilloma jn canale rettale. E' intesa una ragade o è una cosa diversa. E inoltre, sarebbe da asportare il Fibropapilloma? Grazie per le le Sue risposte.
La rigrazio per il Suo riscontro.
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