Fastidio zona epigastrio

Salve, la scorsa estate tornando dal mare e dopo aver pranzato con un insalata, ceci e caffe avverto un dolore tipo crampo nella parte superiore dell'addome al centro.

Dopo un giorno il dolore scompare ma sento il bisogno di mangiare con cose leggere e cosi faccio.
Nelle settimane a seguire parto (ero in vacanza in Italia) e pure senza mai ri-avvertire quella fitta/crampo mi sento sempre una sensazione di malessere con un leggerissimo mal di testa che va a giorni alterni.
Sospendo l'attivita' sportiva che trvo molto piu stancante di come era prima.
Un mese fa sento un leggero fastidio durante la minzione e faccio analisi sangue e delle urine.
Le prime tutto OK le seconde evidenziando un'infezione, prendo le cose prescrittemi e nei giorni a seguire il leggero fastidio sparisce ma non il senso di malessere generale.


Arrivando ad oggi, da qualche giorno sento un fastdio sempre nello stesso punto senza fitte, semplicemente leggero fastidio, soprattutto dopo aver mangiato una perenne costante e' quello che sentirmi molto pieno e gonfio anche senza aver esagerato.
Feci liquide ma senza scariche frecquenti.
Oggi faccio un esame delle feci (tutto normale) e una ecografia dove sembra essere tutto normale eccetto un polipo alla colecisti di circa 2.5mm.


Ora so di non aver fatto la gastroscopia, la faro' se il fastidio non scompare, il medico mi ha prescritto Nexium 20mg per una settimana e Pariet 10mg per circa due settimane piu un altro medecinale naturale per dolori generici allo stomaco.
Questi due farmaci possono essere presi insieme?


I miei sintomi sono solo questo leggero fastidio che si presenta alla bocca delle stomaco come se qualcosa fosse leggermente infiammata.
Non ho reflusso, acidita' vomito.
Il senso di malessere con un lieve mal di testa non so se potrebbe essere scaturito da questo o da una situazione di stress.


Ho 36 anni, non fumo non bevo, non sono in sovrappeso.
Mangio bene.
Nella mia famiglia c'e' chi soffre di reflusso e ernia iatale.


Grazie e perdoni il messaggio cosi' lungo.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.2k 215 67
Esomerazolo (nexium) e rabeprazolo (pariet) sono due farmaci della stessa classe (PPI) e hanno lo stesso meccanismo di azione: inibiscono la secrezione acida gastrica con il blocco della pompa protonica.
La strategia di assumerli in sequenza con dosaggi differenti è poco utilizzata e non trova consenso unanime poiché si ritengono in linea di massima sovrapponibili per efficacia e per potenziali effetti collaterali.
La sintomatologia lascia pensare più a una dispepsia da ritardato svuotamento gastrico che non a una patologia acido-correlata, per cui potrebbe essere maggiormente indicato un farmaco procinetico.
Consiglio di effettuare visita specialistica gastroenterologica per fare chiarezza.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
Utente
Utente
Grazie per la risposta Dottore.

Da ieri ed anche in questo momento ho notato che la parte centrale che mi duole un po' potrebbe essere lo xifoideo. Palpando effettivamente sento una formazione semi rigida, catilaginea. Premetto che da quando e'iniziata questa storia ho perso qualche kilo quindi magari essendo un po' piu magro lo al tatto lo sento di piu'. Non ho particolari dolori respidando a volte ho la senzazione di non riuscire a respirare profondamente col naso e ricorro alla bocca. Schiena nessun dolore. La sensazione e' che sia un po' infiammata quella parte li'. Non so il Perche ' di questo diversi anni fa ho subito una brutta caduta con conseguenza il distaccamento parziale della cartilagine con la l'ultima costa. Bruttissimo periodo ma sono passati anni ed ho anche fatto tanto sport nel frattempo'. Potrebbe essere qualcosa allo stomaco porta a questo? Cosa dovrei fare?

Infine, consiglia di non assumere I duei farmaci come invece mi hanno consigliato qui?

Grazie mille
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.2k 215 67
La visita medica diretta può distinguere se la componente muscoloscheletrica è quella responsabile del dolore/fastidio, anziché quella viscerale.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#4]
Utente
Utente
Buongiorno Dottore, grazie puo' dirmi a quale tipologia di medico devo indirizzarmi, se a un gastroenterologo oppure ad un medico di di altra specializzazione?

La visita dal gastroenterologo palpamdomi non ha indicato nulla e sulla descrizione dei miei sintomi mi ha dato le medicine che le ho elencato e prescritto l'ecografia dove non e' uscito nulla di rilevante. Voleva farmi fare la gastro direttamente a dire il vero.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.2k 215 67
Se l'ecografia prescritta è una ecografia dell'addome, avrà escluso la pertinenza di una componente a carico delle vie biliari (che è una ipotesi plausibile), ma non ha potuto esplorare la parte muscoloscheletrica di cui sospetta la responsabilità.
Completerei con una visita specialistica fisiatrica; in quella sede il medico deciderà, se opportuna, l'indagine strumentale più idonea.
Non si può escludere che una componente viscerale come la distensione provocata da accumulo di aria nello stomaco (o colon trasverso) possa contribuire alla sintomatologia. Tuttavia questa è solo una ipotesi da consulto on line, quindi teorica. In questo caso l'uso di un tensioattivo (simeticone) dopo i pasti potrebbe essere di beneficio.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
va bene, grazie dottore.
Oggi in realta' non ho piu' sentito il fastidio in quella parte ed ho fatto anche attenzione a non stuzzicarla toccando. Inoltre, ho fatto un po' di sport leggero mangiato leggero e fatto un enorme attenzione nel non mangiare in fretta bevendo tisane al finocchio e menta per un aiuto in piu'. Fortunatamente non ho avvertito enormi fastidi ma solo un po' l'addome duro.

Il medico qui mi ha detto di fare la gastro.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.2k 215 67
Il medico che visita fisicamente ha dati migliori rispetto al consulto online, quindi se indica di effettuare un esame strumentale, non è certamente un consulto on line che può negarla.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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