Esito gastroscopia... aiutatemi a capire, mi devo preoccupare?

Buongiorno Dottori,
vi scrivo in seguito all'esito della mia gastroscopia... sono davvero preoccupata, potete chiarirmi le idee?

ESITO GASTROSCOPIA:

ESOFAGO: normofocalizzato, peristalsi presente.
Mucosa normotrofica, esente da lesioni.
Cardias incontinente con reflusso antiperistaltico di mucosa gastrica in esofago.
Linea Z regolare, in sede.


STOMACO: normoconformato, peristalsi presente.
Mucosa normotrofica esente da lesioni a livello di corpo e fondo.
In antro singola plica di mucosa ipertrofica ed erosa (biopsie in antro e corpo).
In retrovisione nel fondo nulla di patologico.
Piloro pervio

DUODENO: Bulbo e seconda porzione duodenale normali per lume e mucosa.

CONCLUSIONI: Incontinenza cardiale / Singola erosione antrale / In attesa di Istologia Gastrica

REFERTO ISTOLOGICO
materiale inviato: biospsie gastriche antro 1-2 corpo 3-4
bfe
quadro macroscopico: quattro frammenti di dimensione massima compresa tra 0, 2 cm e 0, 3 cm
reperi A1 (blocchetti 1)

DIAGNOSI:
1-2 Frammenti di mucosa gastrica antrale con iperplasia pseudovillosa dell'epitelio ghiandolare
Gastrite cronica lieve quiescente
Negativa la ricerca di Helicobacter Pylori
Mucosa con atrofia lieve e focale metaplasia intestinale.
Reperto negativo per displasia

3-4 Frammenti di mucosa gastrica coerente con origine dal corpo/fondo
Gastrite cronica quiescente
Negativa la ricerca di Helicobacter Pylori
Mucosa trofica.
Reperto negativo per displasia.

Cos'ho effettivamente? Come posso curarmi? ogni quando devo fare controlli? Sono molto preoccuoata perchè in rete ho trovato parole che mi agitano (tumori... ecc... )
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Gentiule utente,
stia tranquilla,
in sintesi è stato rilevata una malattia da reflusso ed una erosione gastrica singolo, assai poco rilevante sul piano clinico.
Nulla che non si possa curare e gestire.

Cordialità

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Utente
Utente
Buonasera Professore
La ringrazio per la tempestiva risposta e per avermi tranquillizzata.
Secondo Lei ogni quanto dovrei fare gastroscopia di controllo? E che terapia dovrei intraprendere?
Cordialmente saluto
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Al momento non ravvedo motivi per nuovi controlli.

Le basterà farsi prescrivere dal suo curante una terapia antireflusso, gastroprotettive.

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#4]
Utente
Utente
La ringrazio nuovamente per l'attenzione mostrata
Cordiali saluti
Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto