Sono un ragazzo di 24 anni e soffro di reflusso laringo faringeo

Salve, ho 24 anni e da circa un anno soffro di 'reflusso laringo-faringeo' (diagnosticato dall'otorino con laringoscopia)
L'anno scorso sono stato male per circa due mesi e poi sono guarito con la cura di gastroprotettore (pantoprazolo da 40) , marial dopo i pasti, pepsino spray e dieta anti reflusso.

Dopo qualche mese ho avuto una ricaduta durata sempre all'incirca due mesi, una volta guarito sono stato bene tutta l'estate, ora sto nuovamente male con gli stessi sintomi: gola ostruita e senso di pressione alla gola, tosse da reflusso, necessità di schiarirmi la gola e di sputare (a volte saliva con muco chiaro e specialmente la mattina grumi giallognoli/marroncini) e sensazione di movimenti, rumori e fastidi allo stomaco (il problema principale che avverto è la sensazione di ostruzione alla gola che risulta costante e la tosse)
Sono stato rivisto dall' otorino che mi ha prescritto la stessa cura dell'anno scorso dicendomi che la pepsina che è risalita fino alla gola mi ha 'bruciato le mucose'.
Dopo 3 settimane di cura senza nessun effetto mi sono fatto visitare da una gastroenterologa dato il che problema ha origine nello stomaco (l'anno scorso ho fatto anche una gastroscopia) la dottoressa leggendola ha riscontrato una 'leggera ernia iatale e qualcosa riguardante la bile' e ipotizzando un reflusso biliare ha cambiato la cura dicendomi di interrompere il gastroprotettore e di inserire un procinetico (Motilex prima dei pasti) e Refluxsan al posto del Marial.
Inoltre mi ha detto di interrompere la classica dieta anti reflusso e di reinserire tutti gli alimenti suggerendomi solo determinate cose da escludere (cioccolato, caffè, alcolici, fumare, verdure crude e alimenti affumicati).
Dopo qualche giorno di questa nuova dieta e cura sto ancora peggio, con problemi accentuati alla gola e tosse... comunque io mi sto ugualmente limitando con il cibo (ho mangiato solo uno spiedino di carne e qualche formaggio) per il resto sempre cose leggere e sto seguendo la cura.
Per favore potete dirmi cosa ne pensate?
Vorrei trovare una cura adeguata o comunque sentire qualche altro parere per capire meglio di che si tratta... Grazie!
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.1k 215 67
L'opinione della collega (reflusso biliare) mi sembra la più probabile e la terapia è sostanzialmente corretta. Per renderla maggiormente efficace è necessario assumere posizione di riposo notturno antireflusso (antitrendelenburg) sollevando la testata del letto di 15-20 cm senza aggiungere cuscini, ma ponendo un rialzo sotto i piedini della rete (lato testa) in modo da realizzare un piano inclinato unico (senza flessione di rete o materasso).
Se fumatore deve smettere assolutamente.
L'agente protettivo (Marial, Refluxsan o altri) deve essere assunto a dosaggio pieno (dopo i pasti e la sera prima di andare a letto) per 1-2 mesi.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Grazie dottore, io sto assumendo marial a dosaggio pieno da un mese già, ora continuerò per un altro mese, adesso la dottoressa ha aggiunto anche Famotidina la sera a stomaco vuoto... Ma secondo lei posso associare anche il gastroprotettore la mattina? Quando lo prendevo avevo un leggero beneficio ma la dottoressa dice che non è utile in base a i miei referti che ha a disposizione (gastroscopia e diagnosi di reflusso laringo faringeo da parte dell' otorino) io sono tornato ad assumerlo perché a testa mia mi faceva stare un pizzico meglio anche se non riesco a guarire.. ho sempre la sensazione di avere qualcosa incastrato in gola , di doverla rischiarare e di sputare la mattina con grumi solidi e durante il resto della giornata trasparente... Oltre al borbottio dello stomaco e a volte dolore all'altezza dell' addome superiore lato cuore.. il letto l'ho rialzato già da un mese ma con dei cuscini sotto il materasso, come posso rialzarlo da sotto i piedi?
E poi riguardo l'alimentazione lei cosa mi consiglia? Io sto facendo una dieta molto ristretta ma la cosa che più mi preme è riuscire a stare meglio perché questa condizione mi rende impossibile fare una vita normale.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.1k 215 67
La sua dottoressa ha ragione e non deve prendere altri farmaci con decisioni fai-da te, altrimenti non starà meglio e non capirà più nulla.
Il letto si alza come le ho spiegato: prenda uno spessore come un mattone e lo piazzi sul pavimento sotto i supporti della rete dal lato della testa in modo che sia disteso su un piano inclinato (la testa più in alto rispetto ai piedi). I cuscini in più sotto al materasso non servono a nulla, forse a farle venire mal di schiena.
Per l'alimentazione le cose da evitare sono le bevande gasate e con schiuma (birra, cappuccino...), menta e ciò che individualmente le provoca disturbo.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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