Dal reflusso biliare si guarisce? quale farmaco si può assumere in alternativa a ursobil?

Gent.
mi dottori, ripropongo per la terza volta un quesito relativo a un problema che mi sta assillando.
Nel 2104 mi sono sottoposta a gastroscopia per fortissimi dolori allo stomaco.
La diagnosi è stata di reflusso biliare (il medico che ha condotto l'esame ha parlato di lago di bile).

Da allora (sono passati dieci anni) assumo una capsula di Ursobil 450 ht ogni sera.


I miei quesiti sono tre:

è corretto affermare che dal reflusso biliare non si guarisce (non con i farmaci che si limitano a contrastare gli effetti corrosivi della bile)?
La domanda vorrebbe fare chiarezza sulla possibilità di sospendere l'assunzione di Ursobil.


posso prendere Ursobil tutta la vita (o è lesivo per il fegato)?


oppure si può pensare a un'assunzione a cicli o a sostituirlo con altri farmaci (ho provato il sucralfato e il riopan ma mi davano notevoli problemi intestinali)?


Scrivo a voi perché mi trovo nell'impossibilità economica di tornare dallo specialista che mi ha curato inizialmente.
Vi sarò molto grata se vorrete rispondermi.