Dolore al petto dopo mangiato

Da ieri dopo aver mangiato velocemente ed essere uscito ho un dolore in lato nel petto proprio sotto il collo, sono pieno d’aria soprattutto al colon, il dolore si attenua lontano dai pasti e se sto alzato o cammino.
Ieri ho avuto paura di qualcosa di cardiaco ma battiti e pressione sono buoni, la nottata è passata lasciandomi dormire, di mattina nulla appena pranzato di nuovo questa fastidiosa sensazione spesso accompagnata da dolore alle spalle sempre in alto.
In questo periodo o beccato tanto freddo a causa dell’abbassamento delle temperature.
Di mattina a causa di un forte mal di testa ho
Preso un voltadvance e nonostante abbia fatto sforzi nessun dolore, adesso di nuovo non capisco se può essere cardiaco o no
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.1k 215 67
In primo luogo va esclusa la pertinenza cardiovascolare dei sintomi. È necessaria visita cardiologica con ECG.
Una volta esclusa questa eventualità, si può pensare a una sovradistensione del fondo dello stomaco da accumulo transitorio di aria che induce spasmo e probabile reflusso gastroesofageo.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Buongiorno grazie per la risposta, in questi giorni i problemi sono stati altalenanti ma appena mangio sento come una vampata ed inizio a sentirmi preoccupato, confesso che non me la sono sentita di andare al pronto soccorso, il periodo è di forte stress accompagnata dall'ansia che mi fa riposare molto male. mi accoeego che quando sono in movimento o faccio qualcosa non ho particolari disturbi. il mio medico pensa alla componente ansiosa visto i controlli fatti ad aprile. capisco che non ha altri consigli da darmi la ringrazio comunque.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.1k 215 67
Il dubbio che aveva posto inizialmente era se il sintomo potesse essere cardiaco. La risposta è che deve effettuare visita cardiologica con ECG per risolvere il dubbio.
Una volta esclusa questa eventualità si può passare alla valutazione della componente ansiosa e della possibile risoluzione con uno specialista in ambito psichico.
Se si tratta di una somatizzazione sull'apparato digerente, potranno essere di utilità dei farmaci tensioattivi (simeticone) per ridurre la componente di gas e/o dei procinetici per facilitare la coordinazione della motilità gastroenterica.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
La ringrazio è tutto molto chiaro rifarò una visita cardiologica la settimana prossima, speriamo che nel frattempo non ci siano problemi
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.1k 215 67
Prego

Alessandro Scuotto, MD, PhD.