Sensazione di bocca amara persistente
Buongiorno, è da ormai tre settimane che ho questo persistente sapore amaro/salato in tutta la bocca.
Ci sono dei momenti in cui si attenua e altri in cui è veramente forte, soprattutto se stimolo la salivazione o sfrego la lingua contro il palato superiore.
Premetto che sono un fumatore e che l'esordio è stato proprio mentre stavo fumando una sigaretta, ma da quel giorno ho cautelativamente smesso di fumare, tuttavia questo sapore di "saliva acida" continua a persistere.
A volte si attenua durante la giornata, mentre ho notato che ci sono degli alimenti che la intensificano (bresaola o pomodoro) appena entrano a contatto con il cavo orale.
Il mio medico di base presume sia reflusso gastroesofageo e mi ha prescritto una cura a base di Lansoprazolo 15mg oltre ad un regime alimentare piu adatto e all'astensione dal fumo, tuttavia dopo una settimana non noto miglioramenti e questa sensazione è ancora presente
Ci sono dei momenti in cui si attenua e altri in cui è veramente forte, soprattutto se stimolo la salivazione o sfrego la lingua contro il palato superiore.
Premetto che sono un fumatore e che l'esordio è stato proprio mentre stavo fumando una sigaretta, ma da quel giorno ho cautelativamente smesso di fumare, tuttavia questo sapore di "saliva acida" continua a persistere.
A volte si attenua durante la giornata, mentre ho notato che ci sono degli alimenti che la intensificano (bresaola o pomodoro) appena entrano a contatto con il cavo orale.
Il mio medico di base presume sia reflusso gastroesofageo e mi ha prescritto una cura a base di Lansoprazolo 15mg oltre ad un regime alimentare piu adatto e all'astensione dal fumo, tuttavia dopo una settimana non noto miglioramenti e questa sensazione è ancora presente
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L'ipotesi di reflusso gastroesofageo è senz'altro possibile; tuttavia per le caratteristiche descritte è più probabile che si tratti di un reflusso biliare duodeno-gastro-esofageo.
L'astensione assoluta dal fumo è necessaria.
Inoltre l'uso di agenti protettivi della mucosa (alginato, poliprotect...) può essere più efficace di una terapia inibitoria della secrezione acida (lansoprazolo). È necessaria la continuità (1-2 mesi) e il dosaggio pieno (dopo i pasti e prima di andare a letto.
Poiché questo tipo di reflusso è più frequente durante la notte, anche se non si avvertono sintomi, è utile assumere posizione di riposo notturno antireflusso (antitrendelenburg) sollevando la testata del letto di 15-20 cm. Non aggiungendo cuscini, ma ponendo un rialzo sotto i piedini della rete del letto (lato testa) in modo da realizzare un piano inclinato unico e senza flessioni in mezzo.
L'astensione assoluta dal fumo è necessaria.
Inoltre l'uso di agenti protettivi della mucosa (alginato, poliprotect...) può essere più efficace di una terapia inibitoria della secrezione acida (lansoprazolo). È necessaria la continuità (1-2 mesi) e il dosaggio pieno (dopo i pasti e prima di andare a letto.
Poiché questo tipo di reflusso è più frequente durante la notte, anche se non si avvertono sintomi, è utile assumere posizione di riposo notturno antireflusso (antitrendelenburg) sollevando la testata del letto di 15-20 cm. Non aggiungendo cuscini, ma ponendo un rialzo sotto i piedini della rete del letto (lato testa) in modo da realizzare un piano inclinato unico e senza flessioni in mezzo.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 75 visite dal 05/10/2024.
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