Validità colonscopia con preparazione inadeguata

Buongiorno, a seguito di un esame per la ricerca del sangue occuleto nelle geci positivo in due campioni su tre, il mio medico curante mi ha prescritto una colonscopia.


Il referto della colonscopia è il seguente:

"Esame condotto sino al cieco.

Limitato dalla toilette, tanto da non consentire la discriminazioni di fine patologia polipoide.

Non lesioni deteriori.

Picoclo polipo sessile del discendente si asporta con pinza (2mm) Mucosa normale ove valutabile.

Nulla di patologico in ampolla rettale.

Emorroidi del canale anale con segni di congestione.

Diagnosi: esame limitato dalla toilette.
Piccolo polipo sessile de discendente si asporta con pinza.
Emorroidi di II grado
Classificazione Boston: 1+1+1
"
Il medico che mi ha fatto l'esame mi ha confermato che la toilette intestinale non era ottimale, anche se io la preparazione con il Plenvu l'ho fatta seguendo le istruzioni in modo rigoroso e sono pure stato a dieta stretta a partire da 3 giorni prima dell'esame.

Mi ha comunque detto che preparazione a parte l'esame può essere considerato negatvo e che anche il polipo che è stato asportato era molto piccolo e non era nemmeno sicuro che fosse davvero un polipo, ma l'ha comunque asportato per maggior sicurezza.
Secondo lui il sangue proviene dalle emorroidi (che non sapevo di avere) ma mi consiglia comunque di ripetere l'esame delle feci tra circa un mese e se è ancora positivo provare a fare una gastroscopia, visto che soffro da tempo di esofagite da reflusso di grado C.


Il mio dubbio però è sulla validità di questa colonscopia.
Se la toilette non era ottimale può essere ritenuta valida o è meglio ripeterla per maggior sicurzza dopo aver fatto una preparazione rinforzata?


Grazie
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Gentile utente,
dal suo racconto si evince la negatività (per neoplasia maligna) della procedura da lei effettuata.

Tenga altresì conto che in genere le neoplasie maligne danno positive tutte (tre) le determinazioni di sangue occulto fecale.
È comunque possibile, con una preparazione non ottimale, non rilevare lesioni minime (piccoli polipi).

Quanto alla gastroscopia le segnalo che l'attuale occultest (diversamente dai vecchi test al guaiaco) ha poco a che fare con i sanguinamenti digestivi superiori ma è generalmente indice di perdite in sede rettocolica.

Cordialità

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

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Utente
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Grazie dottore per la risposta celere ed esauriente