Sangue occulto positivo
Buongiorno ho 41 anni e per familiarità tumore al colon (madre ammalata a 55 anni e morta a 60) eseguo dall'anno scorso ogni anno lo screening del sangue occulto.
Quest'anno su tre campioni due sono risultati negativi e uno debolmente positivo.
Non ho anemia né carenza di ferro.
Non ho emorroidi visibili (mai fatta però una visita proctologica).
Soffro di colon irritabile e gerd pertanto spesso ho problemi di spasmi al colon, meteorismo e difficoltà digestive.
Ho già prenotato la colonscopia ma ho il terrore di scoprire un tumore data l'età e la familiarità.
Il mio medico dice che 1 campione debolmente positivo su 3 non è allarmante ma che ovviamente la colonscopia va fatta.
Cosa ne pensate?
C'è una possibilità remota che io non abbia un tumore?
O non ho speranze?
Grazie in anticipo
Quest'anno su tre campioni due sono risultati negativi e uno debolmente positivo.
Non ho anemia né carenza di ferro.
Non ho emorroidi visibili (mai fatta però una visita proctologica).
Soffro di colon irritabile e gerd pertanto spesso ho problemi di spasmi al colon, meteorismo e difficoltà digestive.
Ho già prenotato la colonscopia ma ho il terrore di scoprire un tumore data l'età e la familiarità.
Il mio medico dice che 1 campione debolmente positivo su 3 non è allarmante ma che ovviamente la colonscopia va fatta.
Cosa ne pensate?
C'è una possibilità remota che io non abbia un tumore?
O non ho speranze?
Grazie in anticipo
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Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
7.3k 215
Il parere del suo medico è di assoluto buon senso.
le indagini di screening si fanno però proprio per questo: per selezionare indagini di livello successivo e giungere a diagnosi precoci che permettano una soluzione terapeutica efficace e non vengano trascurate nel tempo o escludere ulteriori problemi.
SE dovesse trattarsi di un piccolo polipo, basta rimuoverlo in corso di endoscopia, se invece si tratta di un problema emorroidario che non appare all'esterno sarà sufficiente un trattamento locale di breve durata.
le indagini di screening si fanno però proprio per questo: per selezionare indagini di livello successivo e giungere a diagnosi precoci che permettano una soluzione terapeutica efficace e non vengano trascurate nel tempo o escludere ulteriori problemi.
SE dovesse trattarsi di un piccolo polipo, basta rimuoverlo in corso di endoscopia, se invece si tratta di un problema emorroidario che non appare all'esterno sarà sufficiente un trattamento locale di breve durata.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#3]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
7.3k 215
Sì, la presenza di emorroidi può determinare positività lieve (come nel suo caso) del sangue occulto nelle feci.
La presenza eventuale di un polipo prevede che in corso di colonscopia lo si rimuova e si analizzi sul piano istologico. La possibile evoluzione di un polipo in una malignità è una eventualità di tipo statistico che dipende da diverse variabili (dimensioni, età, aspetto istologico...) e richiede in genere molto tempo. Questo è il motivo principale per il quale lo screening su popolazione è una forma di prevenzione efficace e dovrebbe ridurre l'ansia.
Ma stiamo discutendo di una ipotesi - e non si dovrebbe fare. Segua con cura le indicazioni del suo medico.
La presenza eventuale di un polipo prevede che in corso di colonscopia lo si rimuova e si analizzi sul piano istologico. La possibile evoluzione di un polipo in una malignità è una eventualità di tipo statistico che dipende da diverse variabili (dimensioni, età, aspetto istologico...) e richiede in genere molto tempo. Questo è il motivo principale per il quale lo screening su popolazione è una forma di prevenzione efficace e dovrebbe ridurre l'ansia.
Ma stiamo discutendo di una ipotesi - e non si dovrebbe fare. Segua con cura le indicazioni del suo medico.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 917 visite dal 26/09/2024.
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