A cosa posso far risalire questa steatosi
Egregi dottori,
a giugno 2008 da un’ecografia addominale risultò che avevo il fegato di volume aumentato (era molto visibile anche un rigonfiamento esterno) e l’unico valore fuori norma degli esami del sangue fu quello dei trigliceridi a 179.
Per 6 mesi effettuo una cura con CANTABILIN e REALSIL a pranzo e cena e, soprattutto, inizio a seguire un’alimentazione sana.
Trascorsi questi primi 6 mesi la cura viene ridotta all’assunzione del REALSIL , ferma restando la nuova e corretta abitudine alimentare adottata (che, a mio avviso, è stata la “vera cura”).
Attualmente, ripetuta l’ecografia, risulta che “il fegato è di volume ai limiti della norma, a margini arrotondati ed eco struttura iperecogena come da steatosi senza evidenza nel suo contesto di lesioni a carattere focale” e gli esami specifici del sangue non hanno evidenziato alcun valore fuori norma.
Il medico mi ha consigliato di continuare ad assumere il REALSIL e, pur essendo suo paziente da più di un anno, dice che la causa è da ricercarsi nell’uso di alcol.
Considerando che sono astemio (l’avrò detto anche al medico ad ogni visita ma evidentemente gli è rimasta radicata l’insupportata convinzione che mentissi) e che peso 60 Kg per 1,75 mt, a cosa posso far risalire questa steatosi? Devo continuare ad assumere il REALSIL o esiste qualche altro farmaco “maggiormente indicato” e/o magari un farmaco mutuabile?
Vi ringrazio per l’attenzione e resto a disposizioni per maggiori precisazioni o chiarimenti.
a giugno 2008 da un’ecografia addominale risultò che avevo il fegato di volume aumentato (era molto visibile anche un rigonfiamento esterno) e l’unico valore fuori norma degli esami del sangue fu quello dei trigliceridi a 179.
Per 6 mesi effettuo una cura con CANTABILIN e REALSIL a pranzo e cena e, soprattutto, inizio a seguire un’alimentazione sana.
Trascorsi questi primi 6 mesi la cura viene ridotta all’assunzione del REALSIL , ferma restando la nuova e corretta abitudine alimentare adottata (che, a mio avviso, è stata la “vera cura”).
Attualmente, ripetuta l’ecografia, risulta che “il fegato è di volume ai limiti della norma, a margini arrotondati ed eco struttura iperecogena come da steatosi senza evidenza nel suo contesto di lesioni a carattere focale” e gli esami specifici del sangue non hanno evidenziato alcun valore fuori norma.
Il medico mi ha consigliato di continuare ad assumere il REALSIL e, pur essendo suo paziente da più di un anno, dice che la causa è da ricercarsi nell’uso di alcol.
Considerando che sono astemio (l’avrò detto anche al medico ad ogni visita ma evidentemente gli è rimasta radicata l’insupportata convinzione che mentissi) e che peso 60 Kg per 1,75 mt, a cosa posso far risalire questa steatosi? Devo continuare ad assumere il REALSIL o esiste qualche altro farmaco “maggiormente indicato” e/o magari un farmaco mutuabile?
Vi ringrazio per l’attenzione e resto a disposizioni per maggiori precisazioni o chiarimenti.
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Gentile Signore,
non è possibile fornire consigli terapeutici. E' confortante che gli esami ematochimici di funzionalità epatica siano nella norma. E' consigliabile comunque una visita gastroenterologica. Cordiali saluti
non è possibile fornire consigli terapeutici. E' confortante che gli esami ematochimici di funzionalità epatica siano nella norma. E' consigliabile comunque una visita gastroenterologica. Cordiali saluti
https://www.medicitalia.it/ettorevallarino
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.7k visite dal 26/09/2009.
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