Diarrea frequente , dolore addominale e calprotectina fecale alta
Salve, vorrei avere un consiglio, se possibile, in merito ai risultati delle analisi di mio padre (età 69 anni).
Si è sottoposto (per la prima volta) all'esame per valutare il valore della calprotectina che è risultato a 196.
Sangue occulto nelle feci.
Inoltre la VES è risultata a 40 (ho letto che il valore dovrebbe essere fino a 20).
Tutti gli altri esami del sangue (emocromo, quadro sieroproteico, colesterolo, trigliceridi, sodio, potassio, vitamina D, ferritina, esame tiroide, urine, e altri esami che solitamente vengono prescritti per analisi sangue), hanno valori tutti nella media.
A parte la sideremia 37
Mio padre in queste ultime settimane ha sofferto di diarrea, perso peso perché non aveva detto niente all'inizio, poi si è deciso di andare dal medico curante, gli ha prescritto antibiotico ciproxin per 6 giorni. Imodium, e fermenti. Adesso non ha più diarrea, però mi preoccupa questo calo di peso ponderale.
Mi domandavo se il valore della calprotectina alto fosse in qualche modo legato alla VES alta... e quindi indicare qualcosa di molto negativo al livello intestinale.
Oppure se le due cose sono scollegate... e magari la VES alta a questa età possa essere legata ad artrite e altre infiammazioni.
E invece la calprotectina alta possa essere un indizio di infiammazione per il colon irritabile.
Sono un po' preoccupato perché non so se sono valori che destino allarme o meno... ed eventualmente che tipo di indagini dovrebbe fare per eliminare sospetti di natura peggiore.
Grazie per la disponibilità.
Cordiali saluti.
Si è sottoposto (per la prima volta) all'esame per valutare il valore della calprotectina che è risultato a 196.
Sangue occulto nelle feci.
Inoltre la VES è risultata a 40 (ho letto che il valore dovrebbe essere fino a 20).
Tutti gli altri esami del sangue (emocromo, quadro sieroproteico, colesterolo, trigliceridi, sodio, potassio, vitamina D, ferritina, esame tiroide, urine, e altri esami che solitamente vengono prescritti per analisi sangue), hanno valori tutti nella media.
A parte la sideremia 37
Mio padre in queste ultime settimane ha sofferto di diarrea, perso peso perché non aveva detto niente all'inizio, poi si è deciso di andare dal medico curante, gli ha prescritto antibiotico ciproxin per 6 giorni. Imodium, e fermenti. Adesso non ha più diarrea, però mi preoccupa questo calo di peso ponderale.
Mi domandavo se il valore della calprotectina alto fosse in qualche modo legato alla VES alta... e quindi indicare qualcosa di molto negativo al livello intestinale.
Oppure se le due cose sono scollegate... e magari la VES alta a questa età possa essere legata ad artrite e altre infiammazioni.
E invece la calprotectina alta possa essere un indizio di infiammazione per il colon irritabile.
Sono un po' preoccupato perché non so se sono valori che destino allarme o meno... ed eventualmente che tipo di indagini dovrebbe fare per eliminare sospetti di natura peggiore.
Grazie per la disponibilità.
Cordiali saluti.
[#1]
Gentile utente,
occorre precisare che
1) il dosaggio della calprotectina è utile nel monitoraggio della progressione della MICI (Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali), mentre spessissimo viene diffusamente ed erroneamente utilizzato come test predittivo; inoltre essa non può essere "indizio di infiammazione per il colon irritabile" semplicemente perchè tale condizione clinica non avviene su base infiammatoria ma funzionale;
2) la VES è un indice aspecifico di flogosi (lei ha correttamente ipotizzato altre possibili motivazioni cliniche);
3) se il sangue occulto è positivo (correttamente va fatto in tre determinazioni e magari non in corso di diarrea per evitare falsi positivi) andrebbe consigliata una colonscopia;
4) le possibili cause di un dimagrimento, invece, non possono trovare risposta in un consulto online in quanto il dimagrimento merita una attenta valutazione (visita medica ed analisi delle sue modalità ed entità) da parte di un bravo specialista di fiducia, che dovrà decidere circa l'utilità o meno di predisporre un idoneo percorso diagnostico.
Cordialità
occorre precisare che
1) il dosaggio della calprotectina è utile nel monitoraggio della progressione della MICI (Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali), mentre spessissimo viene diffusamente ed erroneamente utilizzato come test predittivo; inoltre essa non può essere "indizio di infiammazione per il colon irritabile" semplicemente perchè tale condizione clinica non avviene su base infiammatoria ma funzionale;
2) la VES è un indice aspecifico di flogosi (lei ha correttamente ipotizzato altre possibili motivazioni cliniche);
3) se il sangue occulto è positivo (correttamente va fatto in tre determinazioni e magari non in corso di diarrea per evitare falsi positivi) andrebbe consigliata una colonscopia;
4) le possibili cause di un dimagrimento, invece, non possono trovare risposta in un consulto online in quanto il dimagrimento merita una attenta valutazione (visita medica ed analisi delle sue modalità ed entità) da parte di un bravo specialista di fiducia, che dovrà decidere circa l'utilità o meno di predisporre un idoneo percorso diagnostico.
Cordialità
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#3]
Utente
Egregi Dottori, vi riporto l'esito di una colonscopia fatta da mio papà, di anni 69, volevo sapere che cosa in realtà è stato refertato... nella diagnosi si legge:
Adeguata toilette intestinale.
Progressione fino al fondo del cieco.
Pareti ben distendibili.
Mucosa normale.
Al discendente neoformazione a manicotto estesa per circa 4-5 cm, valicabile in maniera relativamente agevole con sonda da 12 mm.
sicuro di una vostra celere risposta cordiale saluti
Adeguata toilette intestinale.
Progressione fino al fondo del cieco.
Pareti ben distendibili.
Mucosa normale.
Al discendente neoformazione a manicotto estesa per circa 4-5 cm, valicabile in maniera relativamente agevole con sonda da 12 mm.
sicuro di una vostra celere risposta cordiale saluti
[#4]
Il rilievo di una lesione a manicotto (senza ulteriori dati descrittivi) prevede comunque l’esecuzione di prelievi bioptici (non specificati) nel sospetto di una lesione neoplastica.
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
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[#5]
Utente
Gentili Dottori, mio padre è stato operato per adenocarcinoma del colon trasverso distale.E' andato tutto bene. Vorrei sapere se è una situazione che si risolverà e che probabilità ci sono di una recidiva. I medici ci hanno detto di stare tranquilli, ma sono molto agitato.
Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione.
Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione.
[#6]
Comprendo la sua ansia ma non dubito che i colleghi che hannop operato suo padre avranno valutato nella sua interezza il caso clinico.
Per stabilire percentualmente il rischio di recidiva (che in assoluto è sempre presente) non basta la diagnosi istologica ma occorre valutare diversi altri parametri. Si tratta perciò di valutazioni che non è possibile effettuare online.
Per stabilire percentualmente il rischio di recidiva (che in assoluto è sempre presente) non basta la diagnosi istologica ma occorre valutare diversi altri parametri. Si tratta perciò di valutazioni che non è possibile effettuare online.
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
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Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 848 visite dal 23/09/2024.
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