Forti problemi gastrointestinali: colon irritabile?

Buonasera dottori, sono un uomo di 25 anni in forma fisica.


Da novembre 2023 ogni circa 6 settimane soffro di forti episodi di problemi gastrointestinali dalla durata di 4/5 giorni con diarrea iniziale improvvisa seguita da forti dolori addominali, nausea accompagnati da importanti dolori muscolari, mal di testa e grande stanchezza.
Il mese scorso ho iniziato una serie di esami tra cui: screening feci per virus, batteri e parassiti NEGATIVO, eco addome con anse intestinali: REGOLARE, calprotectina: NORMALE, colonscopia: REGOLARE.


A seguito di uno di questi episodi ho avuto sintomi molto simili a quelli di una gastrite, ma nelmentre ho effettuato una gastroscopia per il monitoraggio delle mia esofagite eosinofila, e anche in questo caso non è stato rilevato nulla a livello di stomaco e mucosa.


Nel mese di luglio ho iniziato una cura prescritta da gastroenterologo a base di probiotici, ma nuovamente ho avuto un episodio 20 giorni fa.


Potrebbe davvero trattarsi di colon irritabile?
Può presentarsi sotto questa forma di episodi sporadici ma forti e simili ad un virus intestinale?


Ne soffro da diversi anni, ma sempre in una forma gestibile e molto meno cruenta.


Potrebbe invece trattarsi di altro?
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.2k 215
In considerazione della diagnosi pregressa di esofagite eosinofila è opportuno valutare se gli episodi di disturbo intestinale sono concomitanti all'assunzione di alcuni alimenti.
Utile visita specialistica allergologica e test per allergeni alimentari.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
Utente
Utente
Gentile dottore,
A seguito di ALEX test per allergie si conferma una forte allergia agli acari DER P 2 (21 kUA/L) e alcune nuove di moderata intensità quali al fleo, all’olivo e all’alternaria alternata.

Nessuna evidenza di allergia alimentare tra tutte quelle testate.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.2k 215
Se l'allergologo ha escluso allergie alimentari è possibile che la sintomatologia intestinale sia di tipo funzionale; tuttavia per completezza di informazione è utile che trascriva in modo integrale la relazione della gastroscopia e dell'esame istologico della biopsia che documenta la diagnosi di esofagite eosinofila.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#4]
Utente
Utente
Esofago regolare per calibro e decorso. A partire dal terzo prossimale si osserva mucosa edematosa, pallida con presenza di
solchi longitudinali che si estendono sino al terzo distale. Si eseguono biopsie random in esofago prossimale (E), medio (D), distale (C). Giunzione squamo-colonnare posizionata a 42 cm dall'arcata dentaria, coincidente con quella esofago-gastrica e con l'impronta diaframmatica. Cardias regolare. Stomaco normodistensibile, contenente discreta quantità di liquidi limpidi. La mucosa di corpo e fondo, valutata anche tramite manovra di retroversione, appare rivestita da mucosa regolare. L'antro appare rivestito da mucosa lievemente iperemica. Piloro pervio. Bulbo e seconda porzione duodenale nella norma.
Si eseguono biopsie in antro (A) e corpo (B) per tipizzazione istologica e ricerca Helicobacter pylori.

Questa la EGDS di Gennaio 2023. Le biospie esofagee mostravano eosinofili superiori a 15 in ogni punto mentre per quanto riguarda lo stomaco non c'era nulla di rilevante.

Da quella EGDS ho iniziato una cura con IPP e poi Jorveza 1 mg al giorno e l'ultima EGDS di Luglio 2024 diceva, nonostante la mia sensazione di forte gastrite:

Esofago regolare per calibro, decorso e rivestimento mucoso. Giunzione squamo-colonnare regolare e posizionata a 42 cm dall'arcata dentaria superiore, coincidente con quella esofago-gastrica e con l'impronta diaframmatica ed irregolare per la presenza di una singola erosione estesa cranialmente per > 5 mm interessante una sola plica, come da esofagite di grado B sec. Los Angeles. Cardias regolare. Stomaco normoconformato e normodistensibile, contenente discreta quantit di liquidi limpidi, che si aspirano. La mucosa gastrica, valutata anche tramite manovra di retroversione, si presenta ovunque regolare. Piloro pervio. Bulbo regolare, seconda porzione duodenale nella norma.

Eosinofili nella norma.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.2k 215
La situazione esofagea descritta in endoscopia va monitorata nel tempo in considerazione della esofagite grado B in corso di terapia con PPI; penso che lei sia non fumatore, in caso contrario dovrà smettere.
Per i sintomi addominali, è possibile che disturbi funzionali siano sollecitati dall'alterazione del tratto superiore.
L'approccio terapeutico consigliabile è orientato verso attenzione dietetica e l'utilizzo ciclico di farmaci che agiscano sulla motilità (procinetici) è sulla ritenzione di gas (simeticone).

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
La ringrazio molto, ne discuterò sicuramente con le dottoresse Humanitas che curano il mio caso.

Saluti
[#7]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.2k 215
Prego

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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