Valori ematici fegato alterati

Presento la situazione di mia madre (anni 78).
Fine agosto presenta dei sintomi che sembravano essere riferibili ad un raffreddore che cerca di curare con tachipirina 500, prendendo fino a 4 compresse al giorno.
Col passare dei giorni subentra la tosse.
Il medico le prescrive 1 compressa di Macladin ogni 12 ore per 7 giorni, 1 compressa di Flumicil al dì, in caso di febbre che supera i 38 la compressa di Macladin.
Terminata la cura con l’antibiotico in alcune ore del giorno la temperatura raggiunge i 37, 5.
Il medico richiede RX torace che evidenzia una polmonite.
Lo stesso medico chiede di sostituire il Macladin con il Rocefin 1 gr/3, 5 (2 fiale al giorno in 250ml) per via endovenosa e con 1 compressa di Deltacortene 25mg al dì per 4 giorni, a seguire metà per altri 4 giorni e infine per altri 3 giorni.
Il penultimo giorno dell’ assunzione del Rocefin e del Deltacortene ha un forte dolore epigastrico che passa con il pantorc 40 per via endovenosa.
Il giorno dopo (ultimo dell’antibiotico e del cortisone) effettua le analisi del sangue con i seguenti risultati: Emocromo nella norma
Valori di riferimento
Transaminasi G.
O. 204 0-32
Transaminasi G.
P 131 0-33
Glicemia 98 60-110
Acido folico 1, 91 3, 89-26, 80
Sodio 138 135-152
Potassio 3, 7 3, 5-5, 2
Azotemia 65 10-50
Creatinina 1, 10 0, 60-1, 10
Colesterolo tot.
193 140-200
Colesterolo HDL 76 35-90
Colesterolo LDL 88 10-125
Trigliceridi 145 60-165
Bilirubina tot.
1, 61 fino a 1, 20
Bilirubina dir.
0, 81 fino a 0, 35
Bilirubina ind.
0, 8 fino a 0, 90
Sideremia 100 37-145
Amilasi 74 28-100
Lipasi 39, 5 13.0-60, 0
Gamma GT 239 0-50
Proteina C reattiva 2, 5 0-10
Albumina 3, 7 3, 5-5, 2
VES 17 fino a 20
Fosfatasi Alcalina 194 35-104.

Il mese precedente gli stessi valori erano tutti nella norma.

Abbiamo fatto un’ecografia all’addome con il seguente esito: Fegato di volumetria ai limiti superiori della norma con margini lineari e parenchima a struttura brillante senza lesioni focali.
Colicisti normodistesa con la presenza di multiple immagini riferibili a microcalcoli mobili nel lume.
Coledoco di mm.
4, 5 di calibro.
Non ectasia delle vie biliari intraepatiche.
Nella norma l’asse portale.
Non alterazioni a carico del pancreas e della milza.
Invariato il quadro renale.
Non segni di uropatia ostruttiva.
Non versamento libero in addome.

Effettuata La gastroscopia ha rilevato solo il reflusso.

A cosa si può attribuire l’aumento dei valori ematici?
Può essere stato causato dai medicinali?
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.6k 218
I valori alterati di transaminasi, GGT, fosfatasi alcalina, bilirubina possono essere in relazione con una probabile colica biliare da calcoli in colecisti.
Situazione da rivedere dopo qualche settimana.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
Utente
Utente
Grazie per la pronta risposta. Quindi l' aumento non si può attribuire al prolungato uso di antibiotici e cortisone?
[#3]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.6k 218
Non è da escludere per quel che riguarda claritromicina e ceftriaxone. La sospensione attuale dei farmaci dovrebbe contribuire a favorire il ritorno alla normalità dei parametri alterati.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#4]
Utente
Utente
grazie tante
[#5]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.6k 218
Prego

Alessandro Scuotto, MD, PhD.