Paura di tumore al colon
Buongiorno, vi scrivo per capire meglio la mia situazione che mi sta destando un po' di preoccupazione.
Sono un ragazzo di 32 anni.
Inizio ammettendo di essere ipocondriaco e di pensare al peggio.
Da un mese ho notato un cambio nella quantità e nella forma delle feci.
Un giorno, ho notato una striscia di sangue su una piccola parte delle feci (non sono sicuro sia stato sangue o altro).
Inoltre, da qualche giorno sento dei fastidi (più che dolore) all'addome, ma mai in un punto fisso, sempre sparsi, a volte nella parte bassa destra, altre volte alta a sinistra, alcune volte fianchi.
La mia paura è quella del tumore al colon.
Andrò a fare una visita la prossima settimana, nel frattempo vorrei un vostro parere per quanto possibile
Sono un ragazzo di 32 anni.
Inizio ammettendo di essere ipocondriaco e di pensare al peggio.
Da un mese ho notato un cambio nella quantità e nella forma delle feci.
Un giorno, ho notato una striscia di sangue su una piccola parte delle feci (non sono sicuro sia stato sangue o altro).
Inoltre, da qualche giorno sento dei fastidi (più che dolore) all'addome, ma mai in un punto fisso, sempre sparsi, a volte nella parte bassa destra, altre volte alta a sinistra, alcune volte fianchi.
La mia paura è quella del tumore al colon.
Andrò a fare una visita la prossima settimana, nel frattempo vorrei un vostro parere per quanto possibile
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L'insieme dei sintomi descritti non orienta per nulla verso l'ipotesi di un tumore al colon.
La strada corretta è quella che ha iniziato con il programma di una visita medica. In quella sede sarà possibile dissipare i dubbi e programmare, se ritenuti necessari, esami di laboratorio e/o strumentali appropriati.
La strada corretta è quella che ha iniziato con il programma di una visita medica. In quella sede sarà possibile dissipare i dubbi e programmare, se ritenuti necessari, esami di laboratorio e/o strumentali appropriati.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#4]
Utente
Ieri sono andato dal medico di famiglia ed ho esposto le mie preoccupazioni. Mi ha detto di provare una dieta con pochi grassi e prendere fermenti lattici e vedere come va nei prossimi 14 giorni. Mi ha anche tastato e non ha sentito nulla di strano e anche il fegato e stomaco ha detto sono ok. Per il sangue secondo lui era del cibo, perché dice che la quantità era troppo poca e non c'erano altri segni di sangue nel water, ne gocciolamento ne sulla carta, mentre dice che anche se frammisto alle feci si vede che è sangue. Io mi chiedo possibile che la mia ansia mi porti a sentire dolori ed evacuare in maniera strana? Inoltre, per le feci nastriformi, quando vanno considerate tali? E se ci fosse la presenza di una massa dovrebbero uscire quasi sempre sottili e non solo una volta a ogni tanto? E anche il sangue se ci fosse stato in piccole quantità di dovrebbe ripresentare perlomeno con più frequenza?
[#5]
Penso che il suo medico abbia inquadrato correttamente la problematica e abbia valutato opportunamente i sintomi senza sottovalutarli. L'ansia può amplificare la percezione e la comparsa di sintomi gastrointestinali (e non solo).
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 746 visite dal 17/09/2024.
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